27/12/2008
8 recensioni1. Sopravvissuto [Sasuke Uchiha]
Che, concentrandosi solo su quello, aveva bruciato la sua vita, e che ora giaceva immobile sulla terra morente. Non era Sakura, la cui gola era stata sgozzata, che aveva fallito nel salvare se stessa e i suoi compagni, lei che aveva perso tutto, per quello stupido obbiettivo.
Perché i falliti non erano i ninja di Konoha, che avevano fallito miseramente nel proteggere il loro villaggio e i suoi abitanti e che erano morti per una causa non loro. No.
Il vero fallito era lui. Era lui che, pur di cercare potere, aveva seguito Orochimaru.
Era lui che era stato completamente accecato dalla vendetta, che aveva venerato la vendetta. Che ne era stato oppresso. Era lui che era voluto venire a Konoha per vendicare il fratello.
Era lui che aveva sfoderato la sua katana davanti ai suoi amici. Davanti a Naruto. Davanti a Sakura. Era lui che non aveva avuto alcuna pietà. Né per gli antichi compagni, né per Konoha.
Era lui che, nel suo folle progetto, aveva mandato al massacro anche i suoi nuovi compagni, quelli del gruppo Serpe: Karin che, pur di salvare lui, si era fatta mordere così tante volte da rimanere senza un goccio di chakra, e che si era sacrificata senza dire una parola.
“Non è nulla...” Suigetsu che, pur di combattere fino alla fine per i suoi compagni, giaceva immobile, in una pozza d’acqua, sangue e terra.
“Brutti bastardi... la mia spada...” Jugo che, in memoria di Kimimaro, aveva cercato di tutto per salvare i suoi compagni. E che poi era morto felice, con un sorriso.
“Non ucciderò più nessuno così, vero, Kimimaro?” Ultime parole, disperse nel vento gelido.
Sasuke aveva il fiatone. Ora che poteva osservare quello che lo circondava con calma – erano tutti morti - riusciva a vedere il viso o le sembianze degli altri ninja e si scoprì a saperli distinguere, uno per uno… e a saperli riconoscere.
Kankuro della Sabbia Rossa. Choji Akimichi.
Shikamaru Nara. Sabaku no Temari.
Rock Lee. TenTen.
Neji. Raido.
Genma. La Yamanaka…
-No, no!- Si mise le mani fra i capelli, gli occhi sfolgoranti dal terrore.
Li riconosceva. E c’erano tutti. -No!!!-
E li aveva uccisi tutti lui. O, per lo meno, li avevano uccisi i suoi serpenti. Ma su suo personale ordine.
-No…- Si accasciò a terra, il viso fra le mani.
E dire che aveva sempre considerato umiliante e stupido, piangere. “Un ninja non deve esprimere i propri sentimenti in nessuna circostanza.
Un ninja deve dare priorità alla missione e non mostrare mai il proprio dolore…*" Ma cosa importava, ormai?
Il corpo di Naruto. Il cadavere di Sakura.
A chi importava, ormai? Perché non importa essere l’ultimo sopravvissuto se poi devi convivere solo con te stesso tutta la vita.
Lui era stato l’unico a sopravvivere al massacro della sua famiglia. Era stato l’ultimo sopravvissuto degli Uchiha dopo aver ucciso suo fratello- e dopo che anche Madara era morto.
Eppure allora aveva un pretesto. Un pretesto per rialzarsi e continuare a vivere. La vendetta.
Ma ora a chi poteva chiedere vendetta, dopo esser stato lui stesso ad uccidere gli amici, dopo esser stato lui stesso a mandare al massacro i suoi compagni del gruppo Serpe? Ormai niente aveva senso.
E a lui rimaneva solo il fatto d’esser sopravvissuto. Ma valeva ancora qualcosa?
Non a caso ho scelto Sasuke, forse proprio perché moltissimi non riescono proprio a figurarselo come un fallito. Il fatto è che, secondo me, tutti i personaggi di Naruto (tutti, nessuno escluso), sono un po’ dei falliti. Come, d’altronde, penso che tutti siano degli eroi, e delle persone da ammirare.
Nel senso: Naruto sorride di continuo e fa il baka, ma dentro di se soffre. Eccetera. Ehm… insomma, intendo dire che dentro non sono solo degli eroi. Spero di essere riuscita a spiegarmi adeguatamente, io adoro questi personaggi! ^^’’
Odio Sasuke come principio, ma spero che in questo capitolo non si sia notato. Il fatto è che non intendo insultare alcun personaggio con questa raccolta, anzi. Solo farmi un po’ riflettere.
Quindi cercherò di farne il più possibile, partendo proprio dai miei preferiti, se vorrete. Cercherò di attenermi il più possibile ai personaggi, non sono tutto questo granché nello scrivere, quindi accetterò ben volentieri dei consigli!
Vi chiedo solo di non insultarmi, o via dicendo, soltanto perché magari ho dato del “fallito” (qui in realtà è un concetto relativo, ma molti potrebbero prenderlo come un insulto) al vostro o ai vostri personaggi preferiti. Ve l’ho detto, considero tutti i pg di Naruto dei falliti, partendo dai miei personaggi preferiti. E li amo tutti.
(chi più chi meno, è umano, ma non per questo li insulterò o mi sfogherò su di loro in questa e nelle future raccolte. Provo il massimo rispetto verso di loro, e tengo a dirvi che non accetterò di buon grado gli insulti senza motivazioni valide.) Spero ancora che il capitolo vi sia piaciuto, cercherò di fare del mio meglio per quelli futuri.
Al prossimo spero,