Libri > Shadowhunters
Segui la storia  |       
Autore: Sveher_    24/04/2015    3 recensioni
E se due anni dopo la guerra contro Sebastian Jace e Clary fossero coinvolti in un altra battaglia? E se quest'ultima fosse contro qualcuno che non si può sconfiggere perché un affetto troppo importante? Di chi ci si può fidare veramente ? E questa volta il "gruppo dei buoni" da che parte si schiererà? Nulla sarà più come prima...
Come sempre non mancheranno Amore, Passione, Novità, Sorprese e Colpi di scene.
SPOLIER:
Cap.2 Vuoi diventare la mia parabatai?
Cap. 3 Alzo i miei occhi sui suoi.
Azzurro nel nero.
Padre e figlia.
Traditore e tradita.
Spero di avervi incuriosito😊
Sveva🎈
Genere: Azione, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Clarissa, Izzy Lightwood, Jace Lightwood, Simon Lewis, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Maryse

Continuo a fissare i fogli sulla mia scrivania. Sono le carte del divorzio. La relazione tra me e Robert è peggiorata ulteriormente con la morte di Max. Dovevamo lasciarci 11 anni fa ma a causa della mia mia terza gravidanza io e mio marito non l'abbiamo più fatto... ma adesso i nostri figli sanno della nostra situazione ed essendo grandi l'hanno accettata. Non dormiamo più nella stessa stanza perché sarebbe imbarazzante, quando siamo soli discutiamo sempre e per questo non parliamo in presenza di altre persone. Ma il motivo per cui non riesco a firmare le carte è un altro: lo amo ancora e inoltre è il padre dei miei figli e desidero riavereuna famiglia unita. Ma ripenso che Robert é lo stesso uomo che mi tardiva e che mi voleva lasciare da sola con due bambini... La rabbia mi assale e impugno decisa la penna ma, quando stavo per firmare sento la porta dell'istituto sbattere provocando un forte boato. Guardo l'orario. Le due. Chi può essere a quest'ora? Preoccupata corro subito verso l'ingresso e vedo Jocelyn con il corpo di Luke sporco di sangue tra le sue braccia con la testa appoggiata sulle ginocchia. Chiamo subito Alec sperando che sia con Magnus in modo tale che venga anche lui. 
- Jocelyn cos'é successo? - Nel frattempo il sangue di Luke stava sporcando tutto il tappeto grigio.
- Abbiamo mangiato fuori per festeggiare il nostro secondo anniversario di matrimonio, ma - continua singhiozzando - un gruppo di infrit travestiti da mondani ci hanno accerchiato e notando subito che Luke è un lupo mannaro, hanno sfoderato le loro spade. Luke si è messo davanti a me per proteggermi ma, quando è stato colpito più volte dalle spade si è accasciato a terra poiché le armi erano di ferro... Sono entrata nel panico, però mi sono ricordata del coltellino che portavo in tasca e con questo ho ucciso uno di quei demoni impossessandomi della sua spada. Dopo a causa dell'adrenalina sono riuscita a rimandarli tutti nella loro dimensione." Fa un respiro profondo per fermare le lacrime, anche se invana. In quel momento entrano Jace e Clary. Lui con dei semplici pantaloni della tuta e una maglietta blu larga mentre lei solo con una maglietta di Jace. Vedendo il corpo esanime di Luke, Clary si irrigidisce e si blocca, Jace invece dopo un momento di stupore prede Luke tra le braccia e lo porta verso l'infermeria.

Magnus

Corro tra le strade poco illuminate di New York seguendo Alec. Il vento mi sfrerza il volto ma non ci faccio caso. Arriviamo davanti all'istituto e le porte si spalancano. Una figura alta con i capelli neri e il corpo snello ci corre incontro.
- Maryse, cos'è successo?!? - chiedo subito.
- Si tratta di Luke è stato trafitto dal ferro...- senza farle terminarle la frase chiedo dove si trovi, e quando Maryse  mi risponde corro verso l'infermeria. Continuo a sperare che le ferite riportate da Luke non siamo troppo gravi  perché in quel caso non potrei salvarlo. Il ferro brucia i muscoli del licantropo e se tocca organi interni muore nel giro di poche ore. Spalanco la porta bianca dell'infermeria e vedo che Jocelyn e Clary sono sedute sul bordo del letto di Luke e Jace appoggiato al muro che si mangia le unghie.
- Dovete uscire di qui - ordino, mi serve concentrazione e silenzio per guarirlo.
Mi metto all'opera solo quando la porta dell'infermeria si chiude lasciandomi solo con il licantropo.

Clary

Nel corridoio fuori dall'infermeria oltre a Maryse e Alec ci sono anche Simon e Isabelle. Mi siedo sul freddo pavimento e mia madre mi affianca.
Restiamo un paio di minuti in silenzio tutti preoccupati per Luke.
Mi ricordo quando passavo le estati nella sua casa al mare. Quanto mi divertivo a raccogliere le mele sulle sue spalle o quando nuotavo paurosa tra le acque limpide del lago che mi sembrava profondissimo con i suoi 2 metri.
- È meglio parlare di altro, per non pensare a Luke... Sono sicura che passeremo la notte qui.- Ci dice Maryse per poi continuare - Vado ad avvisare il Conclave di quello che è accaduto. Torno subito- Con queste parole si congedò.
Mia madre seguì il suo consiglio.
- Allora Clary, cosa ci facevi a quest'ora ancora all'istituto?-
Guardo preoccupata Jace che spalanca gli occhi sorpreso per poi fissare i miei. 
- Ehm... - farfuglio - sapendo che sareste usciti e non volendo restare da sola a casa sono rimasta qui ma mi sono addormentata.- mentii e nel frattempo le mie guance erano diventate dello stesso colore dei miei capelli.
 Jocelyn sbuffò sapendo che non era vero ma non si arrabbiò probabilmente per la stanchezza. Così ricalò il silenzio tra di noi ma questa volta nessuno lo ruppe.

Jocelyn

- Sopravvivrà anche se si riprenderà completamente tra qualche mese, il ferro ha danneggiato molti tessuti e il fegato ma gli altri organi interni sono perfetti-
Le parole di Magnus levano un enorme peso sul mio cuore e senza accorgermene faccio un sospiro di sollievo.
Sopravvivrà. 
Starà bene.
Potremo stare ancora insieme.
Se fosse morto non me lo sarei mai perdonata. Avevo insistito io per uscire insieme a cena e per andare in quel ristorante così lontano.
- Posso vederlo? - Chiedo speranzosa.
- Ha bisogno di riposare e stare tranquillo. E ne hai bisogno anche tu e tutti voi è stata una notte insonne per tutti - 
E con queste parole io e Clary torniamo a casa e tutti gli altri nelle rispettive stanze.

Clary

Apro frettolosamente l'armadio in cerca di un vestito perfetto per una serata di caccia al Pandemonium. Il mio armadio ha solo colori neutri. Bianco. Nero. Nero. Bianco. Continuo a lanciare vestiti per la stanza, ma dopo un ora decido di andare all'Istituto, sicuramente Isabelle avrà qualcosa.
Varcata il portone dell'Istituto corro verso la camera della mia amica.
Busso varie volte non sentendo risposta. Poi Isabelle mi apre la porta. Indossa un vestito bianco che le copre tutti marchi ma essendo molto aderente non lascia nulla all'immaginazione. Il vestito è di seta rivestito dal pizzo bianco, un contrasto perfetto con i suoi capelli neri ricci lasciati ricadere sulle spalle.
- Clary, perché non ti sei vestita?!?-
- Non so cosa mettermi e mi chiedevo se potessi aiutarmi.- i suoi occhi si illuminarono.
- Non aspetto altro da quando ti ho conosciuto.-
E con questa frase mi fa entrare in camera sua.

Alec

Io,Simon e Jace aspettiamo da mezz'ora di fronte alla camera di mia sorella aspettando che lei e Clary finiscano di prepararsi.
In quel momento la porta si spalanca ed escono le ragazze. Mia sorella è bellissima ( come sempre ) nel suo vestito bianco, Clary invece è strepitosa. Indossa un vestito nero aderentissimo che le arriva a metà coscia ( lei a differenza di Isabelle può indossarlo così corto non essendosi fatta i marchi sulle gambe ) e anche molto scollato sul seno e avendo i tacchi di almeno 15 cm sembra molto alta e snella. Mi giro verso i miei amici e noto che Simon ha la bocca spalancata e fissa Isabelle come se fosse una dea mentre Jace non riesce distogliere gli occhi dalle gambe nude di Clary, che nel frattempo era diventata tutta rossa.
- Clary, potresti metterti qualcosa di più lungo?- domandò Jace con voce strozzata.
- Jace!!! Non dire sciocchezze!! Clary è bellissima e se non fosse vestita così nessun ragazzo si avvicinerebbe...-
- Era la mia intenzione - sussurrò il mio parabatai ma Isabelle fece finta di non averlo sentito e continuò - Inoltre non sai che fatica aver trovato il vestito giusto e averla truccarla.-
- Sono sicuro che questa serata non mi piacerà- e così dicendo si avvicinò alla sua fidanzata che nel frattempo era diventata più rossa di prima.

Jace

- Come ho già detto questa serata non mi piace. - dissi mentre continuavo a fissare la mano di quel lurido demone che saliva e scendeva fino alla fine della schiena della MIA Clary. 
- Per una volta sono d'accordo con te, Jace- disse Simon anche lui geloso perchè, come me, fissava le mani di un altro demone sui fianchi di Isabelle mentre ballava.
Risposati il mio sguardo su Clary e mi immobilizzai. La mia ragazza era schiacciata contro il muro mentre il demone le era appiccicato addosso e le cercava di sollevare  ancora di più la gonna. Diventai rosso per la rabbia.
- Adesso lo ammazzo! - 
- Jace stai calmo, Clary non ha mandato alcun segnale...-
- Non me ne frega niente Alec!!!! Adesso deve togliere le mani di dosso da Clary oppure gli farò passare una vita orribile-
- Adesso vado e lo strozzo!!- sbraitò Simon. Isabelle come da piano si era avvicinata a Clary, la quale cercava di allontanare il demone ma senza successo, e adesso anche lei era nella stessa situazione di Clary. Ed ecco il segnale. Le ragazze si avviano verso l'uscita per poi appartarsi con la solita scusa di pomiciare e aspettarci. Quando non le vedo più  mi precipito fuori il locale seguito dai ragazzi. Vado nel vicolo appartato ma illuminato e sento i demoni parlare.
- Dai ragazze toglietevi qualche strato di vestiti, siete troppo coperte. - ora li vedo avvicinarsi con un sorriso perverso sul volto. 
- Prova a toccare la mia ragazza e ti uccido prima che tu possa dire Cacciatore. -  il demone che ormai stava addosso a Clary si gira di colpo spaventato.
- Cacciatore? - si gira verso la rossa - Ma certo! Ecco perché sei così vestita!!!!-
- Beccata! - fece Clary affiancandomi e un sorriso ebete si forma sul mio viso. Sono le stesse parole che usavo io quando caccio. Se le ricorda. 
Noto con piacere che Alec bloccava il demone "di Clary" mentre Simon quello "di Isabelle".
- Comunque se fossi in te non farei girare la mia fidanzata o in questo caso fidanzate - rivolgendosi anche a Simon - con quei vestiti provocanti...-
- Si sono vestite così solo per farvi avvicinare, idiota! - ringhio avvicinandomi minacciosamente a lui.
- Ultime parole?- il demone non risponde continuando a fissare Clary. Mi innervosisco. Ma prima di poterlo rimandare nella sua dimensione esclama:
- Ehy!!!! Ma tu sei Clarissa Morgestern, la figlia di Valentine Morgestern!!!- 
- E tu come fai a saperlo? - domanda irritata la mia ragazza
- Sei conosciuta nel mondo invisibile, sia per le tue imprese sia per essere la figlia e la sorella dei miei ex capi e nonché anche la loro assassina... - poi sposta lo sguardi su di me, come se mi vedesse ora veramente per la prima volta. 
- E tu devi essere Jace Herondale, giusto?? - gli lancio un'occhiataccia facendoli capire che ha ragione.
- Ah, abbiamo anche ex-diurno, la sua ragazza e il gay... - non gli dò il tempo di finire la frase che lo rimando nella sua dimensione e Simon fa lo stesso con il suo.
- Non sono molto contenta che sappia chi siamo... E non voglio essere associata a quei due pazzi e per di più ricordata come loro assassina.-
- Clary abbiamo salvato il mondo e poi tu sei ricordata come un eroe mentre io invece sono ricordato come il gay del gruppo... - 
- Basta pensarci ormai il passato è passato - dico prendendo al mano di Clary e dirigendomi verso l'istituto.

Clary

Sono ancora perplessa dalle parole di quel demone. Non posso essere ricordata come l'assassina di metà della mia famiglia, anche se pazza. Ma questo lo pensano solo i demoni... Per gli Shadowhunters sono, anzi siamo, degli eroi. 
- Clary, potrei parlarti un attimo? - la voce di Isabelle mi risveglia dai miei pensieri. Lascio la mano di Jace che nel frattempo le lancia un'occhiataccia e mi avvicino alla mia migliore amica.
- Dimmi Izzy -
- Senti , ti volevo chiedere... - dice titubante - se vuoi diventare la mia parabatai? Ecco lo so che non dovrei essere io a chiedertelo ma Simon, voi vi conoscete da più tempo e siete molto amici, ma visto che lui farà l'Ascensione dopo il tuo 18esimo compleanno, non potrete esserlo essendo troppo grandi... -
Non le faccio concludere la frase che rispondo:
- Certo, Izzy !!! Ne sarei onorata- 
Ci abbracciamo e sorridiamo per la felicità.


Note dell'autrice. : Lo so dovevano essere Clary e Simon parabatai ma sarebbe stato troppo scontato. Commentate😜 Sveva🎈
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Shadowhunters / Vai alla pagina dell'autore: Sveher_