«Salve, io…mi scusi, sono in anticipo…».
«Ciao Claire! Non ti preoccupare, arrivo subito, dammi cinque minuti».
Il tono freddo e professionale di Daniil le arrivò alle orecchie come una sferzata di vento gelido.
Sfoggiava sempre tutta la sua abilità nel fingersi burbero; recitava la parte dell’ uomo vissuto e un po’ bacchettone che poteva permettersi di squadrare tutti gli sprovveduti studentelli dall’alto in basso.
Una mente fredda e calcolatrice ne incontra una timidina e un po' sentimentale, più "fresca" e tenera. Saranno scintille?
Forse...