Pochi giorni dopo la nomina a Prefectus, alla villa della gens Coul alcune guardie portarono un giovane ragazzo: “Un regalo da parte del sommo Commodo, Prefectus.” Phil si avvicinò al giovane che, nonostante le catene ai polsi e alle caviglie, conservava uno sguardo fiero e irriverente. (...)
La giornata era davvero calda e il giardino sembrava risplendere di verde smeraldo sotto i raggi del sole, così come sembravano risplendere i capelli color grano maturo del giovane che si trovava davanti a lui: aveva gli occhi color del cielo in inverno, la veste corta lasciava intravedere le gambe ben tornite e le braccia muscolose – corpo degno di un vero gladiatore e Phil si chiese come mai Commodo non avesse tenuto il ragazzo per se, visto che non sdegnava la compagnia di giovani e irriverenti ragazzi.