- Lei è Hana, mi raccomando trattatela bene...Finalmente una bambina in questa casa.- Il bambino con un cappelo di paglia mi si avvicinò
- Io sono Rubber ed un giorno sarò il re dei pirati...-
- E io sarò li insieme a te .- Il bambino annuì e senza pensarci troppo gli diedi un pizzicotto facendogli restare un alone rosso
- E questo per che diavolo eh?.- Ridacchiai guardandolo massaggiarsi il punto appena colpito
- E' la nostra promessa, non si torna indietro.-


- Hana...Hana coraggio dobbiamo scendere a fare rifornimento, ti prego o gli altri mi uccideranno.- La cosa più pesante che esistesse mi colpi in piena testa facendomi aprire un'occhio
- Dannazione ora mi alzo ma che diavolo ...- Chopper mi stava fissando con aria di chi era completamente colpevole
- Scusa Hana-chan non volevo ma non ti svegliavi così ho deciso di guardare i tuoi disegni ma sono inciampato e SBEM ti ho preso contro.- Mi alzai velocemente dal morbido e caro riparo dove cinque minuti fa ero sdraiata e presi per una delle crona la renna parlante
- Non osare ma più entrare in camera mia chiaro? E non azzardarti a toccare i miei disegni renna.- Lo lanciai fuori dalla stanza e notai che i ragazzi, inclusa Robin, erano pronti a scendere a terra
- Ehi Hana ti dai una mossa? Ho tanta voglia di fare un giro.- Mi sgridò Rubber sventolando il braccio a destra e a sinistra
- Hana-chan ben svegliata, quando torneremo su ti preparerò un buon pranzo.- Nami si avvicinò al ragazzo dandogli un pugno sulla testa causandomi una risata silenziosa che finì non appena mi chiusi in stanza per cambiarmi,il più veloce possibile.
Scesi per ultima dalla nave e mi affiancai al capitano che marciava con un sorriso gigentesco stampato in faccia
- Dimmi un pò Rubber che ci facciamo qui?.- Domandò Zoro curioso, in effetti il ragazzo non aveva precisato il perché di questa sosta, eravamo partiti da una settimana e poco più
- Il fatto e...- Si girò verso di noi - Che l'ultima volto che ho visto Ace, mi ha detto che veniva da queste parti ed ho sentito anche dire di un ragazzo che ha il potere di evocare il fuoco quindi, perché non tentare e vedere se è qui?.- Mi sentì presa per un braccio
- Intanto noi potremmo girare e fare delle compere...Non ti dispiace vero capitano?.- La rossa lo fissò con gli occhi da cane bastonato per ricevere il tanto atteso
- Uhm si...d'accordo ma....- Fui trascinata via ancor prima di sentire le ultime frasi del moro, quando Nami aveva l'ok per comprare era come un cane da tartufo...Nessuno la fermava ma era anche vero che un pò di shopping ce lo meritavamo.
- Senti un pò Hana.- Guardai la mia amica che continuava ad osservare le bancarelle dei venditori per nulla interessata come la sottoscritta
- Rubber ci ha sempre detto che anche tu hai mangiato un frutto del diavolo ma non lo hai mai usato...quindi mi chiedevo se fosse così imbarazzante da essere usato.- Sorrisi e ripensai a quante di quelle volte avrei voluto usare il mio 'potere' ma dopo l'accaduto anni prima mi ero ripromessa di 'nasconderlo'
- Vedi non è così imbarazzante..Anzi per me è fantastico, solo che non posso usarlo.- La ragazza si fermò di fronte a me curiosa
- Come non puoi usarlo è semplice, rubber ha detto che devi conce...-
- Non è semplice Nami, non lo è, per niente.- Alzai il tono della voce interrompendola,velocizzai il passo per sorpassarla e cercai di pensare a tutt'altro. Il resto del tragitto a piedi per tornare alla nave senza aver comprato niente fu silenzioso e sicuramente imbarazzante per tutte e due, odiavo non dirle tutte le cose ma prima o poi ..Quando avrei migliorato il controllo di esso, lo avrei mostrato a tutti.
- Vedo che almeno per questa volta ti sei risparmiata da spendere tutti i soldi Nami.- Il nasone ci fissò seduto contro il tronco della'lbero maestro
- Piantala Usopp o ti faccio diventare riccio.- La ragazza andò nella sua cabina a studiare sicuramente le carte, salì di sopra in cucina e aprì violentemente la porta facendola sbattere contro il muro
- Ehi fratellone non puoi finire tutto però...SANJI HO FAMEEE.- Spostai lo sguardo da Rubber verso il ragazzo di fronte a lui che mangiava come se non ci fosse stato un domani e le mie labbra formarono un sorriso grandissimo
- Ace, Ace,Ace,Ace.- Gli corsi in contro per poi abbracciarlo,mi era mancato e dopo una cattiva giornata si sa che l'unica cosa che ti può fare stare meglio è un abbraccio da una persona cara
- Ehi Hana, sei più grassa o sbaglio?.- Gonfiai le labbra come fanno i  bambini appena vengono offesi e gli diedi un pugno sulla testa seguito da un'altro
- Non offendere le donne che sono sulla mia barca Portuguese.- Sorrisi al cuoco di bordo per il sostegno morale mentre appoggiava il piatto di fronte a me
- E mia sorella cuoco posso offenderla quanto voglio.- Tossì per farli zittire lanciando un'occhiataccia a pugno di fuoco
- Avanti Ace raccontaci qualcosa .- Lo pregai, ritrovarci tutti e tre alla stessa tavola era come quando eravamo bambini e ci divertivamo a raccontarci storie sulle nostre prossime avventure come pirati e finalmente la rabbia di poco prima sparì.




MY SPACE
Haloaaaah, che ne dite? vi prego commentate ho bisogno del vostro pensiero.
un beso