Per l’anno che
verrà…
Fa freddo in
questa notte di
Dicembre,l’ultima si intende. Per le strade non
c’è quasi nessuno,è raro
incontrare qualcuno. Per ogni balcone e per ciascun finestra brindisi e
bicchieri risuonano a festa, Ma per dei giovani della città
L’anno nuovo ancora
non è qua…..
Ehi gente salve a tutti qui è la vostra Dreem che vi parla ^°queste sono delle fic brevi gradevoli da leggere aspettando il nuovo anno!!alcune di queste sono dedicate a dei miei carissimi amici a cui voglio augurare un sereno e felice anno nuovo. Iniziamo subito con elencare tutti i titoli delle mie fic:
1-E
per lei
MinatoxKushina
2-Next year
without love AsumaxKurenai
Dedicata a Kurenai 88 (cara è il
Massimo che potessi fare
dopo aver
dedicato una fic bellissima al nostro forum ^^)
3-Champagne
ShikaxIno
a
celiane4ever e al forum ShikaIno (vi lovvo troppo!
5-Legami il cuore SakuxSasu
dedicata a RobertaBibi (sei la
ho dedicato una lemon dovresti esserne
fiera *ç* ricorda è la mia prima lemon)
6-Regalami qualcosa NejixTen
dedicata a Mikoto94 è per te
gradimento perché è la mia prima
Neji ten p.s grazie per il regalo *w*
7-Wake Up NaruxHina
dedicata al mio dolce
forum agli utenti Naruhina
“E’
per lei” MinatoxKushina [genere:AU comico rating:verde]
“Tesoro
abbiamo un problema!Ci siamo dimenticati di comprare lo
zampone”
Ormai
succedeva tutti gli anni.
“Amore
i
negozi sono chiusi stasera”
Ogni
ennesimo anno sempre il solito problema.
“ma
questo
qui all’angolo no!Perciò sbrigati prima che
chiude”
Ogni 31
sera di ogni anno quella ennesima scena si ripeteva.
Ed eccomi
qui!Mi ritrovo sotto casa con la pioggia che imperterrita picchia sui
miei
capelli biondi e i miei vestiti che pian piano si inzuppano eppure non
dico
niente,cammino con passo lento lungo il viale,meta:
La strada
era deserta e le poche macchine che circolavano si affrettavano ad
arrivare
presto al ristorante dove amici e parenti le stavano aspettando seduti
attorno
ad una bella tavola imbandita brindando al nuovo anno.
10 e
più
volte gliel’ho chiesto “Perché non
festeggiamo diversamente il capodanno questa
volta?”
Ma lei
con le braccia incrociate al petto,il viso inclinato e i capelli rossi
sciolti
che le ricadono sulle spalle risponde con 4 semplici parole
“Io sto bene
qui”
Ancora
adesso arrivando all’entrata del supermercato chiuso con i
vestiti inzuppati
rimpiango quella bella tavola al ristorante.
Volto le
spalle e ripercorro la strada di casa ma stavolta con un passo
leggermente più
svelto.
So cosa
mi aspetta arrivando a casa.
So che la
porta non sarà chiusa come quella del supermercato.
So che
per ogni goccia di pioggia che ho preso stasera lei mi
regalerà un bacio.
Arrivo
finalmente al mio portone.
La mano
trema non per il freddo ma per il calore che proverò in
quella notte.
Le chiavi
entrano nella serratura di casa.
“Amore
finalmente l’ho ritrovato”
Mi mostra
con un dolce sorriso lo zampone già cotto ,ancora fumante.
Io non
faccio altro che guardare lei:così bella allegra con lo
sguardo da bambina,
quei bellissimi occhi marroni.
Ancora
sul pianerottolo avvicino le mie mani al suo viso e dolcemente mi
avvicino alle
sue labbra.
Un bacio
intenso, caldo,era la mia ricompensa per quella serata!
Ormai
succedeva tutti gli anni.
Anche la
saracinesca chiusa del Conad lo sapeva.
Ogni
ennesimo anno sempre il solito problema mi faceva rimanere fuori al
freddo davanti
a quella saracinesca solo per farla rimanere di più di
fronte a quello
specchio,a prepararsi,a truccarsi a sistemarsi i capelli solo per me.
E poi
arrivava lì con quello zampone fumante comprato il giorno
prima,con il
grembiule e i guanti da cucina a dirmi semplicemente
“grazie”.
E la sera
ogni anno i fuochi d’artificio arrivavano sempre prima della
mezzanotte nella
nostra piccola stanza.
E tutto
questo…..per lei
“Next
year Without love”
AsumaxKurenai [genere:malinconico introspettivo triste
rating:verde]
3 mesi 23
ore 47 minuti 18 secondi.
E’
così
asfissiante la vita senza di te.
Ogni
secondo che passa è un respiro che se ne và.
“Signorina
in quello stato non dovrebbe essere seduta!Vada a letto la
prego!Potrebbe far
del male al bambino”
3 mesi 23
ore 49 minuti 5 secondi
Mi
ritrovo qui senza di te in questa stanza di ospedale.
Il mio
sorriso è ormai cancellato dal mio volto.
I miei
capelli sono delle catene che imprigionano i miei pensieri,i miei occhi
delle
sbarre che non fanno oltrepassare più la luce del sole
eppure ancora non mi
sono arresa. Ho fatto quello che mi avresti detto tu,ho continuato a
lottare
per lui,affinche la tua memoria fosse impressa nel mio cuore e tu
finalmente
saresti rinato a nuova vita.
3 mesi 23
ore 54 minuti 17 secondi
Per il
corridoio dell’ospedale c’era agitazione.
Era
l’ultimo dell’anno,questo avrebbe portato le
persone come me a sperare ad avere
fiducia per l’anno che verrà ma tutto
ciò per me non aveva senso.
Qui senza
di te è come non vivere più,quest’anno
mi è sembrato interminabile,eterno e ora
che finalmente ci siamo,ora che mancano solo 6 minuti al nuovo anno io
non mi
sento pronta,non riesco ad immaginare il prossimo anno senza di
te,senza amore.
3 mesi 23
ore 58 minuti 9 secondi
Sento un
piccolo crampo proveniente dal mio ventre.
Avvicino
piano la mano,lo accarezzo con dolcezza…
“shhhh
piccolino tranquillo la mamma è qui…”
In fondo
il prossimo anno non sarò così tanto sola.
3 mesi 23
ore 59 minuti 37 secondi
E
ricomincio a vivere….
“Champagne”ShikaxIno
[genere:AU comico romantico rating:verde]
“Uff
perché bisogna per forza aspettare la mezzanotte??”
Un
ragazzo sbuffava vicino al caminetto,vestito con giacca e cravatta.
“ma
perché poi a mezzanotte e uno inizia il nuovo
anno!”
Una voce
piuttosto affrettata si sentiva riecheggiare per quella casa.
“piuttosto
Ino hai finito?”
Il Naara
stava per perdere la pazienza.
Era da
circa 5 mesi che erano fidanzati e quello doveva essere il primo
capodanno
passato insieme alla donna da lui amata.
“No
non
ancora devo sistemarmi i capelli”
Il
ragazzo guardava con sguardo insistente le scale dalle quali doveva
scendere
Ino ma ancora di lei la ben che minima traccia.
“Tu
lo
sai che tuo padre si arrabbierà arrivando tardi al
cenone”
Il padre
benché amico del suo,era sempre stato contrario
all’idea di avere in casa una
persona tanto intelligente quanto pigra. A lui piacevano i tipi
piuttosto
vivaci che avrebbero potuto tenere testa ai vizi e alle
necessità della figlia.
Ma questo
per loro non contava.
“Allora
Ino ti muovi”
In
realtà
Shikamaru non aveva nessuna voglia di andare al cenone e
perciò non aveva
fretta.
Ma le
mancava,mancava la sua immagine splendida come un frammento di stella,i
suoi
occhi limpidi come il cielo d’estate,i suoi capelli profumati
e biondi quasi
come il colore dello champagne.
Si
alzò
svogliatamente dalla poltrona su cui con tanta ansia aveva aspettato
per tre
quarti d’ora.
Si
dirigeva al tavolo dove era posato lo champagne che dovevano portare al
cenone.
Con abile
mossa lo stappò.
Il botto
provocato fece affacciare Ino dalle scale.
“Ma
Shika
quello lo dovevamo portare al cenone”
Il Naara
lo versò in due calici.
Lo
odorò
e lo fece girare velocemente come facevano quei famosi sommelier in Tv.
Poi si
avvicinò con passo svogliato ai lunghi e sciolti capelli
della bionda.
“Avevo
ragione tu sei come lo champagne bella ma aspra al primo
sorso,frizzante e
dolce dopo un’intera bottiglia”
“……”
“e
io
ancora la bottiglia non l’ho finiitaaaaa”
Peccato
che la piega del tappeto abbia rovinato la meravigliosa scena.
Shikamaru
stava a terra con la bottiglia di champagne ancora tutta gocciolante.
E lo
champagne???
“Shikaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa”
Ino aveva
il vestito tutto bagnato e i capelli non erano da meno.
“mi
dispiace Ino”
Shika si
doveva veramente preoccupare
Ma la sua
reazione fu completamente diversa….
Ino lo
abbracciò facendolo ricadere all’indietro
“In
fondo
lo champagne si serve solo alla fine ah ah ah”
Lo
abbracciò ancora una volta.
“in
fin
dei conti non è poi una seccatura aspettare fino alla
mezzanotte”
“Brindiamo?”
“al
nostro amore…”
Al cenone
quella sera mancarono due invitati,ma nessuno sapeva che per il Naara
l’unica
cosa che ne valeva la pena di aspettare a capodanno era e solamente lei.
“Vodka
kiss” JirayaxTsunade[genere:malinconico AU
rating:verde]
Il giorno
di capodanno non c’è mai nessuno per le strade.
I bar
sono chiusi.
Credo che
non potrò mai farmi l’ultimo bicchierino
dell’anno.
L’alcool
certe volte era l’unica cosa che mi rimaneva per affogare
tutti i dispiaceri
della vita ma soprattutto lei che era così maledettamente
mia.
Ne avevo
avute di molte donne nella mia vita ma lei non era mai stata mia
neanche per
una volta.
I suoi
capelli dorati,il suo seno abbondante mi aveva sempre portato in
tentazione.
Ma ormai
l’età avanza anche per noi e il nuovo anno ne
è la conferma.
Per le
strade di Roma non c’è più nessuno.
Anche la
misera osteria ha chiuso.
Ma ecco
che me la ritrovo lì,seduta sopra una moto con in mano una
bottiglia di vodka.
“la
mia
vita non ha più senso”
Le sue
parole si mescolavano nel cuore insieme al vodka e alle lacrime.
“ho
speso
tutti i miei soldi nei gratta e vinci e alla lotteria e ora cosa mi
rimane…”
“…”
“solo
questa bottiglia di vodka”
Mi
avvicino cauto al suo corpo.
“Jiraya…”
Le sue
mani mi avvolgono come seta.
Lascia
scivolare la sua bottiglia di vodka.
“ti
prego…”
“….”
“aiutami”
Le sue
labbra premevano le mie.
Un bacio
dolce ,che avevo aspettato da tempo,lei la donna che avevo sempre amato;
Ci
staccammo lievemente.
“sai
di
vodka”
Mi leccai
le labbra per poi affondare sul suo petto.
“No
ti
sbagli..”
“Dovresti
smettere..”
“sai
che
non potrò mai..”
La
bottiglia si infranse sull’asfalto.
“..smettere
di volerti”
E
l’alcool ci inebriò anche
l’ultimò giorno dell’anno mentre le
ferite del nostro
cuore si risanavano al gusto di vodka.
“Legami
il cuore” SakuraxSasuke [genere:Lemon AU
rating:arancione]
Io odio
l’ultimo giorno dell’anno.
E’
l’unico giorno in cui succede sempre qualcosa di
imprevedibile…con lui.
“spegni
l’aria condizionata che fuori già fa un freddo
polare”
Ed eccomi
qui,in macchina con lui!L’odore di nafta della macchina
vicina mi faceva
nauseare ma soprattutto quel suo stramaledettissimo profumo.
Eppure
poco tempo prima una serata così l’avrei solamente
sognata.
Si sente
un botto
“C-cosa
è
successo”
“si
è
fuso il motore”
Ed eccoci
qui!Ci risiamo con l’ennesimo imprevisto la notte di
capodanno.
Esce
velocemente sbattendo la portiera.
Io
intanto mi sistemo il vestito bianco e frugo nella mia borsetta con le
pailette:ho dimenticato il cellulare.
La paura
dentro di me cresceva.
Quella
era la prima volta che rimanevo in una situazione del genere e
soprattutto con
lui.
“niente
da fare non possiamo ripartire!Amore dammi il telefono”
“eh”
“ti
ho
chiesto di dammi il telefono”
“ecco
l’ho dimenticato”
“come
lo
hai dimenticato!!!”
In quel
momento provavo una tale rabbia che avrei sicuramente aperto la
portiera e
ritornata a casa in auto-stop. Però qualcosa mi tratteneva
là seduta accanto a
lui in quella Fiat con il vestito bianco tutto stropicciato e con
lui,la meta
per cui avevo corso per tutta la mia vita.
“e
siamo
qui…”
“dovremmo
rimanere qua per quanto?”
“almeno
fino a domani mattina”
Quei
momenti furono dominati solo da sospiri interminabili.
Sento
qualcuno che mi cinge le spalle.
Mi volto.
Ritrovo
il mio viso contro il suo.
Mi
sussurra all’orecchio mordicchiandomi il lobo.
Sono in
preda all’agitazione.
Abbasso
velocemente gli occhi senza farmi vedere.
Lui con
abile mossa fa scivolare la sua mano nella manovella che fa reclinare
il
sedile.
Tutto ad
un tratto mi trovo distesa sul sedile.
“No
Sasuke è rischioso qui”
Mi rialzo
di scatto mettendomi ancora in posizione eretta.
“no
sasuke….”
Lui mi
blocca le braccia e mi guarda fisso negli occhi….
“Sakura
guardami”
I suoi
occhi si rispecchiano nei miei
“Io
ti
amo”
Quelle
parole dette in quella circostanza mi fecero andare in estasi.
Lo baciai
con foga.
Io lo
volevo,lui mi voleva i nostri corpi fremevano
dall’eccitazione.
Mi
distesi di nuovo sul sedile e avvicinai il suo viso al mio.
Lu mi
baciava il collo andando poi verso la scollatura;intanto la sua mano si
faceva
spazio dietro di me per trovare la cerniera del candido vestito.
Io
intanto cercavo di snodare la cravatta e apro con furia la camicia per
poi
affondare le mie unghie sui possenti pettorali.
Lui era
ormai riuscito a trovare la cerniera che con dolcezza calava fino ad
arrivare
al mio fondoschiena.
L’aria
si
stava incominciando a fare affannosa e i vetri si erano ricoperti di
una patina
bianca che impediva la vista all’esterno.
Io ero
riuscita anche ad aprire la sua zip e ora i suoi box mostravano una
imponente
erezione.
Ero in
preda all’eccitazione e anche lui non scherzava visto che
stava incominciando a
sudare.
Accarezzava
dolcemente i miei seni e ora mi accarezzava la pancia quasi fossi una
gatta per
poi andare a finire sui miei slip.
Le nostre
labbra erano incollate e le nostre lingue prese in un
tutt’uno.
Anche
l’ultimo ostacolo fu tolto.
I miei
slip scivolarono velocemente mentre urlai un gemito di eccitazione.
Ero
finalmente e di nuovo sua.
Uniti.
Il mio
seno premeva contro il suo pettorali mentre mi liberavo dalle sue
labbra per gridare,
urlare.
Lui
ansimava a ritmo dei mie gemiti e spingeva ancora di più.
Per
cercare un minimo di appiglio poggiai la mia mano al vetro ma alla fine
caddi
stremata nelle sue dolci e bianche braccia.
E ora mi
ritrovo qui in questa macchina con te alle prime luci
dell’alba e affossi il
tuo viso nella cavità della mia spalla.
“Sono
ancora tua prigioniera…..”
Ansimo
ancora per il freddo a contatto con la mia pelle bagnata.
Guardo il
vetro bianco contro cui avevo appoggiato la mia mano.
“Mi
hai
legato il cuore”
“Regalami
qualcosa”NejixTen [AU romantico
rating:verde]
Per le
strade deserte risuonavano soltanto i passi di 3 giovani
ragazzi…
“Neji
ci
conviene portare a casa Lee prima che fa qualche scenata”
“Concordo
con te Ten Ten”
Erano
appena usciti da un pub e si stavano dirigendo velocemente verso il
centro
della città.
Il loro
amico dalle sopracciglia folte trascinava i piedi e barcollava di tanto
in
tanto però erano felici insieme,amici d’infanzia e
compagni di tante avventure
per la città.
Mentre
camminavano si rideva e si scherzava barcollando un po’ a
destra e un po’ a
sinistra.
“Eccoci
qui Lee siamo a casa ti conviene salire o vuoi addormentarti sulle
scale”
“io
non
sono ubriaco ihp ho solo sonno e brasta….”
“Si
si
vai”
“Buonanotte”
E adesso
il trio diventava un duo.
Solo loro
due.
Soli.
Il
ragazzo era piuttosto alto e i capelli neri e lunghi ricadevano sul
giubbotto
in pelle.
Dopo aver
riaccompagnato il suo migliore amico a casa il sorriso era svanito nel
suo
volto e ora mostrava un’espressione piuttosto seria.
“Neji
che
cosa hai ah ah ah”
I suoi
occhi furono catturati da lei,la ragazza che gli aveva fatto tremare il
cuore.
Era
felice,forse anche un po’ brilla le guance erano
completamente rosse ma il
sorriso era sempre stampato su quelle labbra color della rosa.
Non
mostrava un ben che minimo segno di stanchezza anche se erano
già le 11:30
“oh
Ten
Ten è che sono assonnato”
“oh
ma
dai vieni balla con me”
Le sue
mani si intrecciarono con quelle del ragazzo.
In mezzo
alla piazza incominciarono a ballare:Valzer,Tango non sapevano neanche
cosa
fosse ma ballavano erano felici.
Ad un
certo punto Ten Ten si stacco dalle sue mani e incominciò ad
intonare un
qualcosa che assomigliava ad un Flamenco.
Era
stupenda.
“oh
ohhhh”
Ma le
forse andavano sempre di più a mancare e la ragazze dai due
tupè cadde.
“Ten
Ten”
Neji si
precipitò a soccorrerla.
“Ten
Ten
stai bene”
“Il
mio
regalo…”
“cosa…”
“avanti
il mio regalo me lo avevi promesso”
Il
ragazzo dagli occhi bianchi ebbe un colpo.
Vero il
suo regalo,lo aveva completamente scordato
“Ten
Ten scusami ma non sono
riuscito a comprare il tuo regalo vedi ieri era la vigilia e purtroppo
non
tutti i negozi erano ape….”
“shhhh
non fa niente Neji me lo
darai a capodanno!”
In quel
momento Neji odiava se stesso.
Come
aveva potuto dimenticare una cosa così importante e
soprattutto per lei…la
persona che chiamava migliore amica ma che in realtà provava
un qualcosa in
più!
“te
lo
sei dimenticato!”
“Ah
Ten
Ten sono stufo di te!!Vuoi sempre tutto e se anche non te lo
facessi?”
“Ma
è una
tradizione!”
“Una
tradizione eh vediamo quante volte hai dimenticato di venirmi a trovare
al pala
sport,vediamo quante volte ti sei dimenticata di portarmi i miei
CD??”
“Neji
basta”
“No
Ten
Ten io ti aspetto da una vita e non voglio litigare proprio
l’ultimo giorno
dell’anno”
“…..”
“Ten
Ten
tu sei molto più importante di una qualsiasi migliore
amica”
Sgranò
gli occhi
“Non
voglio perderti…”
La
ragazza ancora stava seduta a terra con gli occhi grandi e marroni che
guardavano insistentemente quelli del ragazzo.
Dal cielo
cadde una minima lacrime che si mischiò con la pioggia dei
suoi occhi.
E mentre
la pioggia bagnava i due giovani,due braccia si univano tra loro.
“Neji
ho
aspettato questa pioggia come ho aspettato che succedesse
questo”
“Alla
fine è successo”
“Allora
non ti sei dimenticato…”
“…..”
“Neji…regalami
qualcosa”
I due si
unirono in un dolce bacio.
E quella
sera il regalo più bello fu celato dalla pioggia insistente.
“Wake
up”NarutoxHinata [genere:malinconico romantico introspettivo
rating:verde]
Ho
passato 10 ad aspettarti ma tu non mi hai mai considerata.
Sono
rimasta sempre celata al tuo sguardo,solo un’amica.
Non sono
mai riuscita a confessarti i miei veri sentimenti e quando ci provavo
il cuore
incominciava a sussultare,rimanevo paralizzata al tuo dolce sguardo e
anche ora
che sono cresciuta non sono cambiata di una virgola.
Tra poco
saranno anche 11 anni e io qui sotto il tuo portone non ho il coraggio
di
suonare questo campanello.
Questa
notte doveva essere speciale,doveva essere la notte in cui avrei potuto
finalmente farti aprire gli occhi.
Avvicino
piano il dito al campanello.
Il mio
cuore batte forte.
Alla fine
la mia mano scivola lungo il mio fianco.
Tiro un
lungo sospiro.
“ma
a chi
voglio prendere in giro..”
Poggio la
mia testa contro il pilastro…
Driiiiiiiiiin
Rimango
per un attimo immobile con gli occhi bassi verso l’asfalto.
Cosa
avevo fatto?
Involontariamente
avevo suonato il campanello ma all’atrio ancora non si
presentava nessuno.
Feci il
giro del palazzo finchè arrivai proprio sotto il suo balcone.
Mi
arrampico in una macchina.
Finalmente
riesco a scorgerti:Sei seduto lì sulla poltrona davanti alla
televisione
accesa.
Sorriso
alla tua dolcezza a quel tuo modo di fare da bambino,a quei tuoi
capelli biondi
e quegli occhi così azzurri che in quel momento erano chiusi
ma per lei lo
erano stati tutta la vita.
“Oh
no”
Mi girai
di scatto e guardai verso il basso.
Avevo
fatto cadere lo specchietto di quella macchina.
Velocemente
voltai il capo per vedere se quel rumore aveva svegliato il dormiente.
Tutto
tranquillo,tutto come prima.
In quel
momento avrei voluto svegliarlo avrei voluto fargli sapere che io
esistevo,avrei voluto vedere quegli occhi azzurri che ora riposavano
beati.
Ma non lo
feci.
Con fare
veloce mi aggrappo alle ringhiera e tirato fuori dalla borsetta il
rossetto
scrivevo velocemente sul vetro.
Svegliati
Lo guardo
per un ultima volta.
Scappo
via.
“ma
che
stupida che sei Hinata”
Probabilmente
il giorno dopo neanche avrebbe visto quello scarabocchio sul vetro.
Invece mi
sarei sbagliata.
La
mattina del primo giorno qualcuno bussa alla mia porta.
“Ciao
Hinata auguri di buon anno”
Il nuovo
anno in fondo non aveva niente di nuovo.
“oh
N-Naruto grazie”
Sento le
mie guance diventare calde,incandescenti mentre cerco di trattenere il
fiato.
“posso
entrare?”
“oh
si
certo”
Tutto
normale ancora come una volta ,come 10 anni fa.
“ah
Hinata
volevo chiederti qualcosa riguardo….”
“…..”
“proprio
la notte di capodanno”
Mi giro
spaventata con in mano ancora la mia tazza di caffè.
“oh
niente sai sono rimasta in casa”
Faccio
finta di niente mentre le lacrime ritornano vive nei miei occhi.
“ah
bho
sarà perché ho fatto un sogno strano”
Si
grattò
velocemente la nuca.
“me
lo
vuoi raccontare?”
Mantengo
la calma anche se il rossore delle mie guance mi tradisce sempre.
“no
non è
importante…visto che….”
“….”
“mi
sono
svegliato”
Rimango a
guardarlo senza dir niente.
E
improvvisamente le sue labbra mi riportarono alla realtà.
Con questo
spero che vi piacciano
mi scuso per non aver postato una NaruSaku ma rimedierò
presto con un’intera
logn fic^^ auguro a tutto un buon anno!!
By Dreem