Non serve a niente una porta chiusa
 La tristezza non può uscire
 E l'allegria non può entrare
       Luis Sepulveda

Haylie continuava a tormentarsi le mani mentre la donna seduta di fronte a lei non smetteva di parlare
 " Anche questa settimana non hai intenzione di parlare?" cominciò a scrivere sul suo taccuino " Da quando sei qui non hai fatto nessun miglioramento" la ragazza di girò semplicemente dall'altra parte evitando lo sguardo accusatore della donna,l'unica cosa che voleva in quel momento era infilarsi le sue amate cuffiette e isolarsi dal resto del mondo

 When you feel my heat
 Look into my eyes
 It's where my demons hide
 It's where my demons hide
 Don't get too close
 It's dark inside
 It's where my demons hide
 It's where my demons hide

Iniziò a canticchiare una delle sue canzoni preferite,l'ascoltava centinaia di volte al giorno ma non se ne stancava mai,quelle parole sembravano scritte per lei
 " Puoi accomodarti fuori" notò la mascella della donna irrigidirsi mentre le labbra diventavano una linea sottile, raccolse velocemente lo zaino da terra e si avviò all'uscita,sua madre non sarebbe passata a prenderla prima di quaranta minuti così fece quello che le riusciva meglio,s'isolò dal resto del mondo in compagnia dell'unica cosa che la teneva a galla da mesi ormai:la musica
 Fece scorrere velocemente la sua playlist fino a trovare la canzone che aveva in testa,quando la musica venne sparata a tutto volume nelle orecchie si sentì finalmente libera

At the curtain's call
 It's the last of all
 When the lights fade out
 All the sinners crawl

Si raggomitolò sulla sedia e si lasciò trasportare da quella melodia,prese ad osservare le persone intorno a lei,nonostante fossero quasi le due del pomeriggio la sala d'attesa era piena,non le piaceva andare in quel posto come non le piaceva dover raccontare le sue emozioni ad una perfetta sconosciuta,non era mai stata brava ad esternare i sentimenti e farlo a comando le era quasi impossibile
 Un tocco sulla spalla la fece emergere dal rifugio,quando alzò la testa notò un ragazzo fermo davanti a lei,controvoglia si sfilò una cuffia << E' libero?>> indicò la sedia occupata dallo zaino, si limitò a tirarlo via senza rispondere,appena prese posto la sua colonia le provocò un colpo di tosse,cercò di soffocarlo per educazione,notò la mano del ragazzo muoversi a tempo di musica sul bracciolo.
 Anche Zayn odiava passare dalla madre quando lei era a lavoro,tutte quelle facce tristi gli mettevano ansia,non riusciva ancora a gestire la sua di tristezza figuriamoci a vedere quella degli altri,per fortuna la musica della ragazza accanto a lui lo distraeva da quei pensieri che gli facevano ancora male,mentre la fissava rimase stupito da quanto fossero lunghi i suoi capelli,continuava a tirarli dietro l'orecchio con nervosismo lasciando scoperto un piccolo neo a forma di goccia posto sotto il lobo sinistro. Quando la ragazza gli sfilò davanti si sentì investire da un profumo di limone e rosmarino,respirò quell'odore a pieni polmoni prima di ricadere nel suo inferno personale.

 Haylie avanzava con passo lento verso l'auto della madre,sapeva già cosa le sarebbe aspettato "Com'è andata?" chiese la donna facendo retromarcia " Solito" si affrettò a rispondere la ragazza sperando che la conversazione non proseguisse,una volta a casa si rintanò nella sua camera,amava passare del tempo li dentro,era il suo rifugio,solo li poteva ritornare vulnerabile,i libri ammassati sulla libreria o i centinaia di post-it attaccati sulla parete non le potevano fare male..le persone invece si,e quando lo fanno ti strappano un pezzo d'anima

"Non voglio andare al ballo Scott,lo sai che non mi piacciono i balli scolastici" ma il ragazzo non lasciava la presa dalla sua mano mentre continuava a trascinarla verso la palestra della scuola
"Ti piacerà invece,ho una sorpresa per te"


Si asciugò velocemente una lacrima quando sentì qualcuno bussare alla porta " Sorpresa!" urlarono le sue due migliori amiche lanciandosi sul letto, "Come stai tesoro?" chiese Jessy stringendola forte,erano amiche da tanto ormai,anche se le due ormai frequentavano l'università non avevano smesso di passare tutto il loro tempo libero con lei
 " Sto bene" mentì cercando di asciugare una lacrima ribelle, " Voi come state?" chiese cercando di sviare il discorso " Siamo in missione sorriso!" annunciò la bionda iniziando a farle il solletico " Mag smettila!" urlò la bruna tra le risate
 " Ad una condizione,stasera verrai con noi,sono settimane che Harry chiede di te,e lo sai quanto è insopportabile quando ripete all'infinito la stessa cosa"
 " Anche Liam ha voglia di vederti" aggiunse Mag con un sorriso
 Anche a lei mancavano Harry e Liam,erano settimane che non li vedeva,anche se erano i ragazzi di Mag e Jessy aveva istaurato un ottimo rapporto con entrambi,quando stava con i quattro si sentiva parte di qualcosa di speciale,anche se il dubbio d'infastidirli era sempre presente nella testa
 "Non voglio fare il quinto incomodo" sbottò la bruna prima di nascondere il viso nel cuscino," Nessun'incomodo,stasera verrà anche Louis con Michelle e Niall con la svampita di turno,e poi se la nostra piccolina,non potresti mai darci fastidio"  Haylie sorrise a quelle parole,sapeva che l'amica le pensava per davvero.

 Per Zayn era difficile riprendere la vita che aveva lasciato quasi due anni fa,tutto sembrava essere andato avanti..tutto tranne lui

"Ormai si era abituato ai continui cambi d'umore di Amanda,ma lei era come una calamita per lui,per quanto lontano potesse scappare alla fine tornava sempre da lei,quel tatuaggio sulla mano gli ricordava quanto fossero indispensabili l'uno per l'altra
 Ricorda ancora quella sera come se fosse ieri

 "Zayn penso di essere incinta"

 A quelle parole il cuore del moro perse qualche battito,non voleva una famiglia,almeno non in quel momento della sua vita.
 Frequentava l'università da un anno,era entrato nella squadra di football  e desiderava tanto continuare quello sport che amava a livello professionistico,in un attimo vide i suoi sogni insieme al suo futuro cadere a picco
 Ma non si sarebbe tirato indietro,non li avrebbe abbandonati come fece il padre dopo la nascita di sua sorella

"Stasera ti unisci a noi?" la voce di Harry terminò quel pensiero che gli gelava il cuore insieme al respiro,fissò per alcuni secondi il riccio indeciso sulla risposta
 Voleva bene a Harry,i quattro amici erano stati gli unici a porgergli una mano quando stava scivolando lentamente verso un inferno senza fine,anche quando decise di partire per ricucire il rapporto con un padre sempre assente,si ritrovò come unico supporto quei quattro matti " Dove andate?" chiese a sua volta,cancellando per la seconda volta i pensieri dolorosi, " Al solito pub,verranno anche Jessie e Mag, a me e Liam farebbe piacere fartele conoscere",Zayn si stampò il solito sorriso strafottente sul volto,non aveva nessuna voglia di uscire ma per l'amico fece un'eccezione

Accadono cose che sono come domande
 Passa un minuto oppure anni,
 E poi la vita risponde
                       A.Baricco

Arrivato al locale si guardò intorno,tutto era rimasto uguale a come lo ricordava l'ultima volta,si avvicinò al solito tavolo dove sedevano tutti insieme..compresa lei,scacciò via quel pensiero,si sistemò vicino ad Harry fregandogli la birra che aveva davanti "Prendi pure eh" disse il riccio fingendosi arrabbiato strappandogli la bottiglia dalle mani a sua volta
 Vide tre figure entrare nel locale,erano tutte e tre abbracciate a formare un muro,avanzavano facendo ondeggiare i piedi prima da un lato poi dall'altro,quando vide Liam alzarsi capì che stavano aspettando proprio quelle tre strambe " Chi si fa la doppietta?" chiese ad alta voce,richiamando gli sguardi di tutti i presenti " Lei è un'amica" rispose Harry battendo poi il pugno con l'amico per la battuta



Anche Haylie sentì la battuta infelice del ragazzo,nessuno le aveva detto che ci sarebbe stato un estraneo,appena fu abbastanza vicina Harry le si lanciò addosso facendola ridere " Dov'eri finita?" le schioccò un bacio in testa
 " ..Sai la scuola" tentò di giustificarsi facendo ridere tutti "Uhm ne riparliamo dopo" si staccò da lei per andare da Jessie, Haylie continuava a sentirsi addosso gli occhi dello sconosciuto,i suoi occhi erano così particolari che non le riusciva difficile ricambiare " Dopo cinque minuti si paga ma visto che sei nuova,ti do il permesso di farmi una foto" disse sarcastico facendola avvampare "Simpatico" sbottò prima di andare a salutare gli altri,per fortuna Harry placò gli animi iniziando le presentazioni,a Zayn non erano mai piaciute quelle cose,per lui i rapporti non avevano bisogno di tutte quelle formalità,guardando le ragazze dei suoi amici ringraziò il cielo della presenza dell'amica delle due " Sei maleducata"  le disse facendola quasi strozzare con la coca-cola " Non mi hai detto come ti chiami"  continuò lanciandole un tovagliolo appallottolato,per tutta risposta la ragazza l'ignorò continuando a parlare con le amiche, " Haylie senti cos'ho" Harry tirò fuori il cellulare facendo partire una stupida canzoncina per bambini,per poco la mora non saltava sul tavolo per strapparglielo dalle mani " Noo..ma come hai fatto a trovarla?"  la mise da capo iniziando a cantare costringendo le sue amiche a partecipare

..Ho trovato ho trovato un vestito un po' antiquato
 Ma se noi ci diam da fare si può rimodernare..

Zayn continuava a guardarla,c'era qualcosa in lei di bello e puro,se ne stava li a cantare una canzone su dei topi sarti vergognosa, eppure sembrava felice dal modo in cui rideva, arricciando gli angoli della bocca e facendo uscire fuori due adorabili fossette
 "Haylie basta! È la terza volta che la metti da capo,su fa la brava bambina e restituisci il cellulare ad Harry"  tirò fuori il labbro inferiore prima di passare il cellulare al proprietario "..Grazie.." mormorò imbarazzata nascondendosi nell'incavo del collo di Mag, aveva smesso di ridere da appena due minuti e già a lui mancava la sua risata,tastò nelle tasche dell'amico tirando fuori il cellulare,quando rimise la stupida canzoncina gli occhi della ragazza s'illuminarono,venti minuti dopo e altrettante ripetizioni la comitiva iniziò a impazzire " Zayn non osare più rimettere quella dannata canzone! Perché giuro che distruggo il cellulare" sbottò Louis cercando di mantenere un tono serio,ma alla vista di Harry con dei tovaglioli nelle orecchie non riuscì a mantenersi
" A lei diverte" rispose togliendo l'apparecchio dalla portata di Liam," E' una bambina,deve pur divertirsi in qualche modo giusto?"  riprese guardando Haylie,quando la ragazza gli mostrò il medio seguito da una linguaccia  non poté fare a meno di ridere  " Non c'era bisogno che confermassi facendomi la linguaccia",di solito le ragazze si comportavano diversamente con lui,era abituato a storie da una notte e via,dopo di lei non si era più aperto con nessuno,eppure quella ragazza aveva qualcosa che l'affascinava
 Sentì di nuovo quella brutta sensazione allo stomaco,gli capitava ogni volta che lei ritornava nella testa,sfilò il pacchetto di sigarette dalla giacca prima di dirigersi fuori
 Anche Harry aveva notato l'interesse dell'amico per la piccola,insieme ai suoi amici aveva passato nottate intere a farlo distrarre senza riuscirci
 L'aveva visto scendere passo dopo passo in un inferno senza fine, senza riuscire a fare niente per salvarlo,erano mesi se non anni che non lo sentiva ridere così
 Si accostò al moro levandogli la sigaretta da bocca,lui lo fissò con aria truce "Per la birra di prima" si giustificò prima di buttare la cicca,ormai lo conosceva bene,sapeva capire quando il mostro che aveva dentro lo trascinava lontano " Tutto okey?" chiese con aria indifferente,Zayn non era tipo da mettere fuori i suoi sentimenti con nessuno,quando la risposta non arrivò si limitò a dargli una pacca sulla spalla " Torniamo dentro? Non vorrei che gli altri si sparassero a vicenda", mentre l'amico gli rivolgeva il solito sorriso, capì di averlo riportato indietro in tempo