Questo spazio privilegia le singole volontà di essere letti. La gratuità stimola la lettura. Personalmente i contenuti qui presenti mi hanno sempre scoraggiato dal continuare, già dopo le prime righe. Rinunciando a due o tre pacchetti di tabacco preparato, la qualità intrinseca e di confezione dei testi disponibili sul mercato è decisamente superiore e vale la preferenza di spesa. Eppure ciò significa accettare le regole del gioco oltre che a favorire coloro che ne traggono pari o maggiore guadagno. Sostenere con arroganza di voler costruire la terza via, accettando il web come infrastruttura principale, non fa al caso mio. Il motivo per cui mi sento legittimato nel condividere i miei soliloqui è di tipo perverso. L'energia che traggo da questa attività mi è utile. Ecco sciolti tutti i nodi che mi hanno spinto a prendere con me stesso l'impegno di pubblicare i risultati di un'attività portata avanti per anni, da alcune settimane interrotta per noia. Ovvero la stesura di un diario giornaliero, secondo le prescrizioni della mia prima psicoterapeuta. (Mi scuso per quest'ultima banalità di trama, ma risulta efficace tanto quanto lo è nei film del nuiorchese pazzo) 100520152010