Sam e Dean abitavano in una villa lussuosissima, anche se, ovviamente, non era il loro unico ritrovo. Avevano altri rifugi e case sparse un po’ dappertutto. Questo grazie al bottino che avevano accumulato durante le loro rapine.

Continuavano a usare carte di credito false, anche se, a volte si dilettavano in qualche lavoretto. Niente di abituale però. Odiavano la routine.

La sera si rilassavano nella piscina interna, oppure si massaggiavano i piedi dell’altro, guardando la tivù.

Capitava che uno dei due si cimentasse in voglie culinarie e si mettesse a fare dolci di tutti i tipi. La creatività finiva con l’assaggio dei dolci e poi lasciavano perdere i dolci e la passione prendeva il sopravvento.

C’era poi una stanza tutta per loro dove si cimentavano nei loro giochetti sessuali. Ne avevano imparati molti e avevano scoperto che molti giochi davano un piacere pazzesco.

Dean e Sam erano sempre ansiosi di vedere fino a che punto.

I giochi con il gelato erano molto piacevoli.
 
 
 
In quel momento, Sam stava guardando la tivù sul loro divano lussuoso.

Dean arrivò alle sue spalle e lo abbracciò di slancio.

“Buon compleanno, tesoro!” gli disse.

Sam gli sorrise felice e lo baciò, reclinando la testa all’indietro.


Dean gli accarezzò le spalle, saggiando con le dita il morbido pigiama azzurro di flanella, Sam non resistette più e se lo portò in braccio, cominciando a coccolarlo.

“Lo sai che ora noi dobbiamo vestirci per questo giorno così speciale, vero?” gli chiese Dean.

“Non voglio. Per il mio compleanno restiamo a casa entrambi, facendo sesso tutto il giorno!” propose Sam, speranzoso.

Dean scosse la testa con fare birichino.

“Avevo in mente qualcosa di diverso.” Disse, alzandosi e facendo sospirare Sam.
 

Tornò dopo poco con un ritaglio di giornale.

Sam lo lesse.

“La ricca duchessa Van Gogh terrà una festa lussuosa nella villa per mostrare le sue ricchezze, nonché il famoso collier di zaffiri lucenti….La festa durerà un’intera settimana… Dean, perché dovrebbe interessarmi la vanesia di questa riccona?”

“Guarda bene com’è fatto il collier.” Disse Dean.

Sam si concentrò sulla foto.

Dal collier pendevano due pietre di zaffiri giganti, intagliate come se fossero due facce che si guardavano l’un l’altro.

“Sono due facce.” Disse perplesso Sam.

“La duchessa ha fatto intagliare appunto questi diamanti in quel modo. Voleva che rappresentassero lei e suo marito.”

“Molto romantico da parte sua.”

“Se non fosse che il marito se n’è andato, lasciandola, per un’altra. L’ha tradita e lei non si è sbarazzata di quella collana. Non ti sembra pazzesco?”

“Forse aspetta che ritorni.”

“Sono passati anni, Sam.”

“Dean…cosa stai cercando di dirmi?” chiese Sam, deglutendo.

“Quel collier sarà nostro!”

“Dean! Noi abbiamo smesso con questa vita!” disse Sam, spalancando la bocca, alzandosi dal divano.

“Certo. Abbiamo smesso, ma non c’è ragione per cui non possiamo fare un tuffo nel passato, qualche volta. Ora abbiamo la maturità che prima non avevamo e siamo in grado di fare le cose senza lasciarcene divorare…ma cosa più importante, siamo felici insieme e innamorati!”


Sam aveva gli occhi che brillavano. In essi una vecchia scintilla di fuoco antico li faceva brillare.

“Sai, che ho ragione, Sam. noi non siamo fatti per fare i casalinghi. Abbiamo sempre bisogno di avventure, di emozioni…. E io voglio averle con te. Sempre con te.” Disse Dean, abbracciandolo impetuosamente e palpandogli il sedere, facendolo gemere.


“E questo sarebbe per il mio compleanno?” disse Sam, languido.

“Per noi, Sam! Quella duchessa non se ne fa più niente di quel collier. È giusto che passi a destinatari che sono davvero anime gemelle.” Disse Dean.

Sam gli mise le braccia al collo, languido.

“Sei proprio perfido, lo sai?”

“E tu sei come me. siamo uguali.”

Si baciarono in maniera appassionata e languida.


“Voglio quel collier. Lo voglio disperatamente, Dean.”

“E lo avrai.” Disse Dean.

“Lo farai per la tua dolce Eva?” chiese Sam, malizioso.


“il suo fedele Diabolik non vede l’ora di riprendere le tute nere e le maschere, per lei!” disse Dean, facendolo rotolare dolcemente sul divano.

Sam sorrise, attirandolo sopra di lui e Dean cominciò ad accarezzargli le gambe attraverso il morbido tessuto del pigiama, poi glielo sfilò.

Sam tutt’altro che passivo, sorrise e arrotolò una gamba sotto quella di Dean, intrappolandolo sotto di lui, poi si baciarono.

“Buon compleanno, amore.”

Sam e Dean erano uragano. Erano energia pura. Passione violenta e tempesta. Erano amore e romanticismo e fusione. Erano anime gemelle che dovevano sentirsi vivi. Una volta ancora. Sempre. Per sempre.

Amavano tutto questo.

Non si sarebbero fermati. Mai. 

















Note dell'autrice: 

Non avete idea dei capricci che ho fatto con me stessa per riuscire a finire questa storia! ahhahah non volevo finirlaaaaaa!!!

Però era giusto farlo, anche perchè c'era il rischio che si trascinasse e io devo dare attenzioni anche alle altre mie storie <3

Ho amato e adorato questa storia dal primo momento, forse sarà perchè amo Diabolik ed Eva Kant e mi piaceva troppo l'idea di farli versione Sam e Dean <333

Per l'appunto, devo dire una cosa sul capitolo. So che avevo detto che loro cambiavano vita, ma appunto, come dice Dean, loro non sono fatti per fare i casalinghi. Devono fare qualcosa, che sia viaggiare per il mondo o fare i Diabolik ed Eva Kant della situazione <333 ahhaha

Questo non vuol dire che sarà come nella prima parte della storia dov'erano infelici, ora le cose sono cambiate e penso che convenite con me che stanno meglio da soli xd

Avranno una vita più tranquilla, con forse qualche colpetto qua e là, come gli dice la testa xd 

Non si faranno più arrestare, tranquilli ahhahah

Ah, spero non giudicherete il collier troppo femminile ahhah. Sono Sam e Dean poi...possono fare tutto, anche trasformarlo in un bracciale ahhahh

ok smetto di parlare ahhah

Ho già detto che mi dispiace finirla? ç_ç Aspettatevi quindi che tra un pò potrei tornare benissimo con un sequel, oppure con qualche sporadica one shot ahhah

non credo a breve perchè ho altre storie, ma succederà credo!

Amo troppo questa storiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa e grazie a tutti voi che l'avete lettaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!