- Quasi un miliardo? Vale più della metà del valore di tutti i quadri che abbiamo rubato! - esclamò l'imprenditore.
- Esatto! Dobbiamo prenderlo! - disse Fraternél.
- Garçons, diventeremo schifosamente ricchi! - sghignazzò Mata.
- Aspetta, Walter. Non gioire così in fretta. - .
Fraternél spiazzò i presenti.
- Non sarà facile rubarlo. - annunciò mestamente.
- Sì, come gli altri quadri. Dai, sarà una passeggiata. - rise John.
- Non è una passeggiata se davanti hai Boris Kutuzov e i suoi uomini. - .
Alla pronuncia di quel nome, i presenti tremarono.
Boris Kutuzov era il capo della sicurezza dei musei russi. I suoi scagnozzi erano uomini affiliati o membri della mafia russa. E con la mafia russa non si scherza.
- Kutuzov è un problema secondario. - esclamò Frenz, uscendo dallo stato di mutismo in cui era caduto. - La Russia non è dietro l'angolo. - .
- Frenz ha ragione. - sostenne John. - Come diavolo ci arriviamo? - .
I quattro stettero qualche minuto a pensare, poi Mata ebbe l'idea risolutiva.
- Andrete con dei documenti falsi in aereo. Pagherò io i vostri biglietti. - disse Mata.
- Non penso sia una buona idea. Le autorità aeroportuali scoprirebbero subito che c'è un quadro nel loro bagaglio. - fece notare Fraternél.
- Allora ruberete una macchina e vi darete alla macchia. Passate i confini a piedi. - ordinò il capo del quartetto.
- Zu Fuß? Sie sind nur mit meinem Kopf, meine Schöne! Und jedes Mal, stehlen ein Auto und ... - attaccò Frenz. (trad. A piedi? Te non ci stai proprio con la testa, bello mio! Ed ogni volta rubare un macchina e...)
- Niente spostamenti. - disse Fraternél mettendo mano all'iPhone. - Il quadro verrà al Louvre in tuor europeo tra qualche settimana. - .
- Wunderbar. Meine Füße atmen. - sorrise Frenz. (trad. Meraviglioso. I miei piedi respirano.)
- Perfetto, allora! Aspetteremo l'arrivo della "Madonna col Bambino" e Kutuzov non è più un problema. - gioì Mata.
- Negativo. Kutuzov ed i suoi uomini sorveglieranno anche al Louvre il dipinto. - scossa la testa Nazaire.
- Was zum Teufel, dann! - esclamò Frenz. (Trad. E che cazzo, allora!).
- Saranno loro a dover aver paura, non noi! - disse alzandosi in piedi John. - Abbiamo sviato tutte le difese dei musei più protetti e sorvegliati d'Europa! I Russi tremeranno alla nostra vista! - .
Gli altri tre restarono in silenzio. Poi Fraternél si alzò ed applaudì, seguito a ruota da tutti gli altri.
- Questo vuol dire parlare, Robinson! - esclamò Mata, stringendogli la mano.
- Prenderemo il quadro! - gioì Fraternél.
- Dimostreremo ai russi di che pasta siamo fatti! - rincarò Frenz.
Forse stavano solo sognando ad occhi aperti.
Ma mai quei quattro erano stati più determinati di prima.