Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Cacciatrice di Risate    14/05/2015    4 recensioni
Tutto scorre, panta rei.
Vi presento la mia prima storia. Non parlerà di sogni, principesse che sposano principi, ma di una storia del tutto realista.
Di come una storia del tutto realista può finire ad effetto. Di come un solo cielo si trova sopra un solo destino.
(Dal capitolo 18 compare Grace, per conoscere la sua storia leggere "ODI ET AMO")
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
9. Il porta ombrelli


Luke voleva portarmi in un ristorante molto elegante, e dopo avermi fatto salire sulla sua moto – esperienza molto brutta in quanto il vestito non la smetteva di alzarsi per il vento – siamo arrivati davanti a un locale che sembrava la mensa di un hotel a cinque stelle. I prezzi erano altissimi, e Luke si era messo in testa che avrebbe pagato tutto. Ho scosso immediatamente la testa chiedendomi di portarmi in una semplice pizzeria.
 
Siamo appena usciti e abbiamo deciso – Luke ha deciso – di andare a giocare a bowling.
 
“Quanto sei pessimista! Non ti arriverà la boccia sulla testa. Bisogna colpire i birilli”
“Mi scambieranno per un birillo”
Lo sento sbuffare.
“Tu non dire niente che mi hai fatto diventare stupida”
“Non lo eri già?”
Lo guardo con occhi increduli e gli tiro la borsetta sulla testa.
“Ehi!”
“Bada a come parli con le signorine”
“Ho fatto solo una domanda”
Non gli rispondo, per evitare uno scontro stile lottatori di sumo. Continuiamo a camminare, mentre la moto l’abbiamo lasciata alla pizzeria qui vicino, perché non c’è molta strada.
“Ehi..” Luke si avvicina, cingendomi i fianchi con le braccia e appoggiando la testa sulla spalla.
Sento un brivido percorrermi il corpo, ma faccio finta di niente.
“Luke..”
“Sì?”
“Allontanati prima che io ti colpisca di nuovo con la borsa”
Lo sento allontanarsi di scatto.
“Come sei.. siamo arrivati!”
 
Entriamo e io inizio con le pessime figure. Prendo addosso al porta ombrelli, urlando di dolore e massaggiandomi il ginocchio. Tutti si girano a guardarmi mentre sento Luke, dietro di me, ridere.
“Chi mai metterebbe nel proprio locale un porta ombrelli quando fuori c’è un sole che abbrustolisce?”
“Ma è sera.. il sole è già tramontato” la voce di Luke fa scoppiare a ridere tutta la gente, che poi torna ai fatti propri.
“Ti sei fatta riconoscere eh, miss combino i disastri sempre io!” mi sussurra provocando in me uno scatto d’ira. Ma mi contengo, per non rovinare ancora di più la mia reputazione.
 
Ci avviciniamo alla pista e prendiamo una boccia a testa.
“Inizia tu, così mi insegni”
Luke si mostra un abile giocatore, mentre cerca di spiegare in parole semplici – che per me sono tutto che semplici – cosa bisogna fare.
“La corretta tecnica di lancio prevede che il tiro venga effettuato poggiando la boccia sul palmo della mano rivolta verso l'alto, il gomito inclinato di 90° all'altezza del fianco e tenendo l'avambraccio teso e il polso dritto. La posizione di partenza è a gambe unite” *
“Luke.. lo sai che non ci ho capito niente”
“Sì, lo so” borbotta lui, effettuando il suo lancio e buttando a terra tutti i birilli tranne uno. “No, ci mancava poco!” esclama, per poi girarsi verso di me.
“E se mi cade la boccia sul piede? E’ pesantissima!”
“Se ti cade ti fai male”
“Non l’avrei mai detto”
Luke si avvicina sorridendo e mi aiuta a prendere correttamente la palla. Mi fa sentire a disagio averlo qui vicinissimo a me, e a volte in sua compagnia mi sento ancora quella ragazzina di prima superiore, che non ha per nulla perso il suo carattere anormale.
Con il suo aiuto faccio strike e, anche se sarebbe merito suo, lo canzono dicendo di essere stata più brava di lui.
 
Siamo tornati al ristorante per prendere la moto e ora sfrecciamo verso casa mia. L’aria è quasi insopportabile e io sono in una pessima situazione: con una mano mi tengo attaccata a Luke e con l’altra tengo a bada il vestito.
Quando arriviamo faccio un sospiro di sollievo.

E ora il fatidico momento. Quello dei saluti.
 
“Ammetti che ti sei divertita” mi punzecchia sorridente.
“Non a fare la figura dell’idiota col porta ombrelli”
Lui scoppia a ridere. Mi mordo un labbro. “Avresti potuto difendermi”
“E dire cosa? Che hai problemi di equilibrio?”
“Non ho problemi di equilibro!”
 
“Ehi tu! Abbassa quella musica ho detto! Sto cercando di dormire!”
Io e Luke ci voltiamo di scatto verso il mio vicino che sbuca con la testa dalla finestra.
“Scusi! Abbassiamo subito!” urla il ragazzo di rimando.
Il vecchio scompare, e incontro gli occhi di Luke, che si fa sempre più vicino, e vengo travolta da un suo abbraccio. Le spalle larghe mi stringono e mi fanno diventare sempre più invisibile.
“Ti ringrazio per aver accettato il mio invito”
E, cogliendomi di sorpresa, mi lascia un leggero bacio sulle labbra.
Sulle labbra.
Poi, scuotendo la mano in segno di saluto, torna sulla moto e parte a tutta velocità.
 
Mi appoggio alla porta, portandomi una mano sulla bocca, incredula. E mi rendo conto che aspettavo questo momento dall’età di quattordici anni.


 
*cose prese da Wikipedia


ANGOLO AUTRICE
Ciao a tutti, prima di tutto mi scuso per l'assenza ma il mio caro fratellone ha deciso, senza chiedere, di portare in gita il mio sacro computer portatile. In questo modo sono rimasta senza, e ho sempre recensito le storie dal cellulare, ma aggiornare la mia, di storia, era impossibile, quindi ho dovuto aspettare una settimana intera mentre lui se ne stava con la classe a Milano, ioloammezzerei.
Dopo questo inizio con istinto omicida alle stelle, spero che questo capitolo vi sia piaciuto e che sia stato un po' divertente. Per me lo è stato scriverlo. Ah, volevo dire che la cosa del porta ombrelli mi è successa, però non ho urlato quelle cose. :)
Per chi segue la mia ff su Mika, aggiorno nel fine settimana.
GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE RECENSISCONO O CHE SEMPLICEMENTE LEGGONO ♥
Alla prossima!
Cacciatrice di Risate
   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Cacciatrice di Risate