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Autore: marika_3    16/05/2015    1 recensioni
Luca aveva provato in tutti i modi a dimenticare quella persona che lo aveva fatto “innamorare” di lui senza rendersene conto. Si era innamorato dei suoi occhi verdi; dei suoi modi di fare,del suo sorriso e della sua risata. Si conoscevano da un paio di anni, erano amici, buoni amici. Luca si era reso conto di provare qualcosa qualche mese fa quando tra un’ora di lezione e l’altra non faceva altro che guardare nella sua direzione. Si era reso conto di provare qualcosa, ma non voleva crederci,non voleva credere di essersi innamorato di Andrew, il suo migliore amico.
dal testo:
“Eri molto più carino da bambino eh!” esordì ad un certo punto il moro.
“ grazie eh! Sempre gentile tu!” Luca se la rideva sotto i baffi.
“ dai che scherzo!”
“Si si come no! Io mi sono offeso lo stesso!” disse Andrew scherzando.
“Che permaloso che sei oh!”
“ Se vuoi ti faccio sentire che stavo scherzando prima” continuò Luca guardando il suo amico negli occhi, sorridendo si avvicinò lentamente ad Andrew.[...]
“ Senti? Non sei affatto brutto,anzi!” disse Luca ridendo. Andrew nel frattempo era diventato tutto rosso in viso.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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CAPITOLO 4
 
Quando arrivò a scuola il giorno dopo si accorse subito di Nick e Cris vicino al cancello, stavano discutendo. Andrew si era bloccato a guardarle quando al suo fianco arrivò Luca.
“ehi Drew”
“Luca” Drew sorrise e si voltò nella sua direzione.
“ieri mi sei mancato da morire, non sai quanto vorrei baciarti in questo momento…” sussurrò il moro, molto vicino al suo orecchio. Nessuno si era accorto di loro erano nel loro mondo, potevano anche concedersi quel bacio, ma nessuno fece il primo passo, forse non era ancora il momento, anche se lo volevano tutti e due.
“lo vorrei anche io… ma no-non possiamo…” sussurrò Andrew.
“ lo so…” si guardarono  negli occhi un po’ tristi.
“oggi facciamo un giro? Voglio stare un po’ con te” gli chiese sorridendo Luca.
“con piacere”
Si diressero in classe dopo essersi scambiati un sorriso. Quando entrarono nell’aula videro Cris, con gli occhi rossi seduta al suo posto e Nick dalla parte opposta con in mano il cellulare. Andrew si precipitò da Cris, si sedette vicino a lei e le mise un braccio intorno alle spalle.
“ehi Cris, cosa è successo?” gli chiese sottovoce. Luca nel frattempo si era avvicinato e si era seduto sul banco di fronte a Cris.
“niente…” cercò di dire la ragazza
“com’è che non ci credo?” Cris sorrise e alzò le spalle, come per dire “non lo so”.
“se vuoi te lo dico io perché è incazzata!” rispose Nick al suo posto.
“Nick stai zitta!” gli urlò Cris.
“NO! Non sto zitta! Perché ti sei incazzata per una cavolata Cri!”
“non è una cavolata! Stupida!” rispose Cris
“sei incazzata con me perché dici che non ci vedremo più, che io non ti considerò più solo perché ho conosciuto una!” rispose Nick. In realtà Andrew non sapeva l’orientamento sessuale di Nick, in realtà nessuno lo sapeva ma non era quello l’importante.
“per favore non dire cazzate! Rimarrà tutto come sempre!” Nick stava per esplodere, si era alzata e si era avvicinato a Cris.
“vaffanculo! non capisci! Non capisci! Non sarà lo stesso, perché io non sono più la stessa!”
“cosa vuol dire Cri?”
“che sono innamorata di te stupida!” urlò Cris con le lacrime agli occhi.
“cosa…?” riuscì a mormorare Nick.
“cosa stai dicendo Cris?” rispose urlando Nick. Cris aveva abbassato lo sguardo ma continuava a piangere, anche se voleva far credere il contrario.
“Cri cazzo guardami!” urlò Nick
“stai scherzando vero? Perché me lo hai detto adesso?” Cris alzò lo sguardo ma se ne pentì quando vide Nick a due passi da lei e con gli occhi lucidi.
“mi dispiace Nick…ma-ma è la verità…”
“vaffanculo!” esplose Nick tornando al suo posto.
“dovevi dirmelo proprio adesso eh!? Quando io…dopo che…io…”
“cosa Nick?” sussurrò Cris, singhiozzando.
“dopo che io ti ho dimenticato, porca troia! Ho passato un anno, un anno! A sbavare per te! e tu non te ne sei mai accorta! Eri troppo impegnata a pensare ai ragazzi! io non esistevo neanche!” confessò Nick, alzando la voce. Cris rimase a bocca aperta, non poteva credere di non essersi accorta di niente.
“ho passato un anno di merda per colpa tua!” continuò Nick con voce tremante. Cris non sapeva niente di tutto questo, di tutto quello che Nick aveva passato, in fondo la vedeva sempre sorridente e con testa tra le nuvole. Nick era quella da “non voglio relazioni serie ” e per Cris era difficile credere a tutte le cose che aveva appena detto. Cris continuava a piangere, cercava di asciugare più lacrime possibile, ma non era facile. Nick ormai era sull’orlo di una crisi nervosa. Andrew e Luca erano in imbarazzo non avrebbero mai voluto trovarsi in quella situazione, sapevano benissimo quanto fosse difficile esprimere i proprio sentimenti. Cris non sapeva cosa dire e Nick era dello stesso parere. Forse ne avrebbero dovuto parlare da sole.
Suonò la campanella ed entrarono in classe tutti gli altri. Cris si asciugò in fretta le lacrime e Nick cercò di respirare normalmente senza sembrare la persona più incazzata del mondo. Andrew e Luca si scambiarono un’occhiata e andarono a sedersi. Si erano capiti subito, Andrew era triste per la sua amica ma non sapeva cosa fare per farle tornare il sorriso.
 
Quel pomeriggio Luca e Andrew alla fine avevano optato per rimanere in casa di Andrew. Senza nessuno che li disturbasse.
“Drew” lo chiamò ad un certo punto Luca, si erano sdraiati sul letto di Andrew e lui aveva usufruito del petto muscoloso di Luca e lo aveva trasformato nel suo cuscino personale. Andrew mugugnò qualcosa di strano e Luca sorrise.
“secondo te Nick e Cris faranno mai pace?” disse Andrew.
“sicuro! Non ha sentito tutta la tensione sessuale che c’era in classe mentre si urlavano addosso! Finiranno di sicuro per fare sesso” rispose Luca serio, ma Andrew per tutta risposta scoppiò a ridere.
“dai! Luca non scherzare!”
“non sto scherzando!” ma nel frattempo sorrideva, sapevano tutti e due che lo pensava davvero.  Andrew si era sollevato e adesso stava guardando Luca negli occhi, gli lasciò un bacio sul mento e poi tornò nel suo nascondiglio preferito.
“faranno pace vedrai! E saremo noi a fare le battutine su di loro e non Cris!” Andrew sorrise.
“ lo spero” rispose Andrew. Luca gli lasciò un bacio sui capelli.
“Drew mi è venuta fame” sussurrò
“di cosa hai voglia?” chiese malizioso Andrew, sollevandosi e avvicinandosi alle labbra del suo ragazzo.
“di fragole…e di te” rispose sorridendo e baciando Andrew, che si mise a cavalcioni su di lui e continuò a baciarlo con passione.
“avevi fame no?” gli chiese Andrew alzandosi e dirigendosi in cucina, con un sorrisetto sulle labbra.
“sei uno stronzo!” gli urlò per tutta risposta Luca ridendo.
“non puoi lasciarmi così!” continuò senza ottenere nessuna risposta. Così si alzò e andò in cucina. Andrew stava cercando qualcosa in frigo, Luca andò dietro di lui e lo avvicinò a se tirandolo per i fianchi.
“lo sai che sei uno stronzo vero?” gli sussurrò Luca all’orecchio.
“no non sono uno stronzo per niente…anzi…” rispose Andrew. Anche se era distratto dall’erezione di Luca che continuava a stringerlo rendendo il tutto molto più eccitante.
“Drew…” sussurrò lasciandogli dei baci sul collo, uno dopo l’altro fino all’orecchio.
“voglio fare l’amore con te Drew…” gli disse con la voce roca. Andrew, si bloccò. Erano già rimasti nudi uno di fronte all’altro, ma fare l’amore con lui voleva dire tutta un’altra cosa. Voleva dire che lui sarebbe stato il primo. Voleva dire che la loro storia aveva qualcosa di serio.
“anche io Lu…” Disse mentre si girava tra le braccia di Luca. Si impossessò delle sue labbra e lo baciò con passione, mettendogli le mani tra i capelli. Luca continuò a baciarlo, lo prese in braccio, Andrew gli circondò i fianchi con le gambe e si strinse a lui. Luca nel frattempo non si era tirato indietro gli mise le mani sul sedere. Si diresse nella camera di Andrew, senza mai staccarsi da lui. Lo appoggiò lentamente sul  letto e si sdraiò lentamente su di lui. Andrew lo aiutò a togliersi la maglia e gli accarezzò i muscoli che tanto amava.
“Andrew? Sei a casa? Sono tornata” era la voce della mamma di Andrew. Luca si alzò di colpo e cercò la maglietta che Andrew aveva lanciato dall’altra parte della stanza. La indossò alla velocità della luce e ricominciò a respirare.
“ si mamma sono in camera!” rispose Andrew che nel frattempo si era alzato e si stava dando una sistemato. Alzò lo sguardo e vide i Luca, ma soprattutto i suoi capelli, erano casino assurdo ed era colpa sua.
“Luca” disse ridendo
“hai dei capelli assurdi,scusa!” continuò ridendo. Luca si era subito avvicinato alla specchio cercando di sistemare il pasticcio che aveva combinato Andrew. Il quel momento la madre di Andrew entrò nella sua camera.
“ciao mamma” disse Andrew, appena vide sua madre sulla porta. Una signora alta con i capelli biondi come il figlio e gli occhi azzurri.
“ ciao Drew! Ciao Luca, come stai?”
“tutto bene grazie” rispose Luca un po’ in imbarazzo,anche se conosceva la mamma di Andrew praticamente da sempre.
“allora vi lascio, Luca ti fermi a cena, ti va?” gli chiese la mamma di Andrew rivolgendosi al ragazzo. Luca si girò a guardare Andrew che gli sorrise e alzò le spalle come per dire “non puoi rifiutare”.
Infatti Luca accettò l’invito con un sorriso sulle labbra.
La mamma di Andrew lasciò la stanza e tornò in cucina.
“Drew hai lasciato il frigo aperto!” gli urlò dietro la madre.
“scusa mamma mi sono dimenticato!” rispose Andrew ridendo.
“mi fai dimenticare tutto! Ma come è possibile!” disse Andrew sorridendo, rivolgendosi al suo ragazzo.
“merito del mio fascino!” ammiccò Luca,
“ma smettila!”
“e poi non mi sembrava tanto importante il frigo dieci minuti fa!”
“per poco non ci beccava…” sussurrò Andrew.
“già…”
“recupereremo vedrai” continuò Luca,guardandolo negli occhi.
Rimasero il resto del pomeriggio in camera a scherzare.
“ragazzi è pronta la cena!” li avvisò la mamma di Andrew entrando in camera.
“arriviamo” rispose Andrew per tutti e due. Durante la cena tutto andò per il meglio, parlarono del più e del meno.
“allora Luca come va? A scuola tutto bene?” chiese Maria, la mamma di Andrew.
“bene dai, soprattutto ora che Drew mi ha spiegato fisica!” gli rispose Luca sorridendo, lanciando un’occhiata ad Andrew.
“ah si mi ha detto che hai fatto la verifica di recupero qualche giorno fa, è andata bene?”
“si dai ho preso 6  rispetto al solito 3 direi che va bene!” rispose Luca con il sorriso sulle labbra.
“ci mancava solo che quella ti dava 3 dopo tutto quello che mi hai fatto passare!” disse Andrew ridendo
“ grazie eh! Sempre gentilissimo tu!” risero tutti e tre e la serata continuò così fino a quando Luca non andò via.
“è proprio un bel ragazzo Luca, scommetto che è fidanzato o mi sbaglio?” chiese Maria al figlio. Andrew per poco non diventò tutto viola.
“non lo so…non mi ha detto niente…” riuscì a dire Andrew.
“ma vabbè…avrà di sicuro tutte le ragazze che gli  corrono dietro non avrà nessun problema a trovare quella giusta!” disse sua madre sorridendo. Peccato che Luca era già fidanzato ma con suo figlio, che non sapendo cosa rispondere annuì e poi si rifugiò nella sua stanza. Appena si sdraiò sentì l’odore di Luca, sul cuscino, sulle coperte, sulla sua maglia, ovunque, e sentiva già la sua mancanza.
 
I giorni passavano, Andrew e Luca erano sempre insieme, ormai erano diventati inseparabili. Nick e Cris non si erano parlate per una paio di settimane, avevano litigato di brutto; Andrew faceva fatica a riconoscere la sua amica, era completamente distrutta. Nick le aveva detto che era arrivata troppo tardi. Anche se con molta difficoltà cercarono di mantenere l’amicizia che le legava. Per Cris quella situazione era insostenibile, vedeva Nick ogni giorno e l’unica cosa che voleva fare era abbracciarla e baciarla ma non poteva. Nick aveva provato a non pensare alle parole di Cris, a quella verità che Cris le aveva sputato in faccia senza nessuna esitazione. Non c’era riuscita, non faceva altro che pensare al fatto che dopo un anno di pianti, dopo un anno da quando aveva capito di essersi presa una cotta per la sua amica, Cris adesso ricambiava i suoi sentimenti. Nick era quasi riuscita a dimenticarla e non voleva ricadere nella sua trappola. Così aveva preferito continuare ad essere solo una sua amica, ma era convinta che prima o poi si sarebbe pentita della sua decisione. In fondo Cris era sempre Cris, la sua prima vera cotta, ma doveva pensare a se stessa in questo momento.


Angolo autrice
buonasera! scusate il ritardo ma alla fine ce l'ho fatta! spero che il capitlo vi sia piaciuto. fatemi sapere la vostra opinione e come pensate che andrà a finire la storia tra Cris e Nick!
grazie a chi ha recensito il capitolo precedente!
a presto ciao!
  
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