Ho paura! ho bisogno di te, ti prego non lasciarmi sola!
Erano passati solo pochi giorni dalla fine dell' incubo di Suna. Il Kazekage era tornato sano e salvo e si era provveduto anche a dare degna sepoltura alla vecchia Chiyo, ma il peggio non era passato: bisognava a tutti i costi fermare l'organizzazione Alba.
-Kazekage
Gaara, la riunione...-
-...Deve
aspettare dica ai consiglieri di pazientare qualche minuto-
Gaara si trovava dinnanzi alla tomba della vecchia Chiyo. Nonostante fosse stata la causa delle sue disgrazie, rimaneva pur sempre la sua salvatrice e, quindi, andava a trovarla quando poteva. Ma quel giorno non riusciva a pensare a lei, era preoccupato. Ormai era fuori pericolo, ma sapeva che il demone tasso era nelle mani di quei farabutti e che, presto,essi avrebbero potuto prendere anche il suo amico Naruto.
E questo non doveva succedere!
Ma non sapeva neanche cosa fare per aiutarlo, senza Shukaku che gli infondeva energia e senza l'aiuto degli anziani, il cui unico pensiero in quel momento era ristrutturare l'edificio del consiglio.
che branco di deficenti
-Kazekage
gli anziani attendono-
-Sìsì,
arrivo subito Baki.- -/Che palle/-
-Allora,
ampliamo l'ala est e ridipingiamo la facciata-
-Ma
no, ampliamo la facciata ovest! E' più importante-
Ormai
erano due ore che quei quattro babucchi discutevano sulla facciata
sulla stanza sulle piante c'era persino chi voleva dipingere gli
interni rosa confetto e chi voleva il servizio da thè in
porcellana.
E
Gaara stava diventando nervoso, molto nervoso.
-Scusate
signori-
-Pezzente!-
-Incivile-
-ORA
BASTA!-
L'intera stanza ammutolì, terrorizzata dal Kazekage
-/Finalmente/-
-Signori, degli interni ci occuperemo dopo. Ora discutiamo
sull'appoggio che dobbiamo dare a Konoha per la battaglia contro
l'organizzazione Alba.-
-Dobbiamo
aiutarli? E perchè?-
Gaara dovette reprimere l'istinto di affondare un kunai in piena gola al consigliere addetto alla sicurezza, proprio lui faceva quella domanda!
-I
ninja della foglia ci anno aiutato e vi ricordo che sono in debito
personalmente con loro.-
-Beh,
mandiamo una squadra di ninja vari e poi stiamo a vedere. Ora
parliamo dei mobili sostituiamoli con quelli di quercia.-
-No,
meglio rivestiti in pelle!-
-Non
se ne parla! Lasciamo questi-
Prima dello svilupparsi di una crisi isterica, il Kazekage decise di ritirarsi nel suo studio, lì almeno avrebbe selezionato la squadra di aiuto per Konoha. Peccato che, con tutto quel casino, gli fosse venuto un dolorosissimo cerchio alla testa.
-Qualcosa
non va?-
-N...no-
-Va tutto bene, ma chi?... Ah, sei tu Matsuri.-
-Sono
venuta a consegnare le fatture per la ristrutturazione del circolo
degli anziani, per l'acquisto del nuovo tavolo rivestito in pelle
pe...-
-Ti
prego, risparmiamelo-
-Come? Cosa?-
-Risparmiami
l'elenco di tutte le cianfrusaglie che hanno comprato ho altro da
fare.-
-Con
quel mal di testa potrà fare ben poco.-
-E
tu come fai.....?-
-bhè
sto studiando medicina e poi si vede che non sta bene...vado a
prepararle del thè-
-Non
serve sto be...-
-Insisto-
Gaara
non poté far altro che sedersi e attendere... in effetti non
riusciva nemmeno a tenere gli occhi aperti e quindi non riusciva a
godersi il tramonto, si sdraiò sulla poltroncina e
aspettò...
Lo
risvegliò il gradevolissimo profumo del thè menta
e camomilla e il
tocco delicato di una mano poggiata sulla fronte.
-Ma
-Matsuri cosa stai....-
-Lei
ha la febbre-
-Ma
no! sto bene-
-Si
era persino addormentato sulla poltrona, non è in grado di
sbrigare
le pratiche.-
-Ti
ripeto che ce la faccio. Mi sento già molto meglio. -
-Ma...-
-E non discutere! Ci manchi solo tu! Ti ho detto che sto bene, togliti
dalle scatole!-
Matsuri accennò un inchino, mortificata
-Va ... Va bene, mi perdoni Kazekage. Tolgo il disturbo.-
Rimasto solo, Gaara si massaggiò le tempie e istintivamente allungò la mano e bevve il thè. Era delizioso e anche molto rilassante rimase per qualche istante a fissare la tazza.
-/Ho esagerato, non dovevo trattarla così.../-
-Matsuri!-esclamò.
La ragazza era intenta a sbrigare le pratiche economiche . Si ritrovava una pila di fogli e libri per le mani e quell'urlo la fece sobbalzare, facendo spargere tutto per terra.
-M...Mi
perdoni Kazekage...-
-Non
sono il kazekage.-
-Ah... Ehm... Salve Kankuro.-
-Ti ha sgridata un'altra volta vero?-
-Aveva un'ottima ragione-
-Tu stai sempre a difenderlo! Forza, ti aiuto-
-Non serve-
Kankuro osservò le pratiche.
-Ma
scusa non sono ancora firmate. Dove le porti?-domandò.
-Beh, le seleziono in base alla scadenza poi vedo quelle che posso far
firmare al consigliere e quelle che sono autorizzata a svolgere io.-
-E in tutto questo quando ti alleni e studi?-
-Mi sveglio presto così mi alleno con i miei compagni e la
sera studio medicina.-
-E non dormi. Così non va bene vado a dire a mio fratello
di...-
-Non gli dica niente!-
Kankuro la guardò stupito.
-Per favore, non gli dica niente...-supplicò.
Lui la guardò comprensivo.
-D'accordo.-
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-O che tu fai?-
Una figura bionda con quattro codini aveva aperto, con noncuranza, la porta della stanza più importante dell'intero villaggio.
-Ciao
Tem, sto organizzando la squadra di supporto per Konoja-
-Capito...
Uhm... Che buon profumo.-
La ragazza, senza chiedere il permesso, bevve tutto il thé del fratellino.
-Era
anche squisito. L'aveva fatto Matsuri, vero?-
-Hai
detto bene:
l'aveva fatto-
-Eddai,
tanto te lo rifà, basta chiedere. Comunque, quando parto?-
-Come?-
-Per
la missione, quando?-
-Non
ci penso nemmeno a metterti a stretto contatto con Shikamaru.-
Temari diventò bordeaux.
-Ma cosa intendi dire? Ah, mi hai stancato! Me ne vado!-
La ragazza si stava dirigendo infuriata verso la porta.
-Parti
il più presto possibile, devo mettere insieme ancora gli
altri
componenti.-
-Allora
sono nel gruppo. Ok, mi sacrificherò.- fece fintamente
seccata
Appena uscita, la ninja saltellò di gioia.
Peccato che il suo fratellino avesse l'udito finissimo.
-/Non
cambierà mai. E io mi ritroverò imparentato con
un ananas!/-
-Ciao
rosso, che aveva Tem?-
-Kankuro,
ti avrò detto un miliardo di volte di non chiamarmi
rosso! comunque,
era contenta perchè la spedisco in missione per Konoha.-
-Insieme
all'ananas umano? Ora si spiega tutto.-
-Sì. E ti ho chiamato perchè vorrei mandare pure
te insieme a
Ysami, Kugo
e Matsuri.-
-Eh? Matsuri?! No!!-
Gaara fece una faccia stranita.
-E invece si!- -Perchè?-
flashback
-Non gli dica niente!-
-Per favore non gli dica niente-
fine flashback
-No,
niente... Perchè... Perchè... Ma non è
piccola per una missione
del genere?-
-Ha
partecipato anche alla missione per salvare me . Credo che ce la
possa fare, anzi avverti tu gli altri. Qui ci sono i dettagli,
partite domani all'alba.-
-Senza
nemmeno salutare?-
-Non
ti facevo così affettuoso, Kankuro.-
-No,
io intendevo... Lasciamo perdere va.-
-Disturbo?
-Ma
no, Kankuro. Dimmi-
Matsuri era nella sua stanza intenta a studiare.
-Ecco...
Gaara ha riunito me, Temari, Ysami, Kugo e te come gruppo di sostegno
per Konoha-
-Bene.-
-Si
parte domani all'alba è meglio se dormi.-
-Io
sto bene, non serve preoccuparsi.-
Lui annuì e aprì la posta per uscire, ma si fermò sulla soglia.
-Matsuri?-
-Sì?-
Kankuro la guardò nagli occhi
-/Sei
così giovane, così inesperta, ma al contempo
forte
e matura. Perchè
ti stai rovinando la vita così? Perchè ti
sottometti a mio
fratello? E' solo un ragazzo come tutti gli altri, certo è
il
Kazekage, ma è pur sempre un ragazzo. Sei bella Matsuri
non
rovinarti la vita, nascondendoti/-
-Buonanotte-
Lei sorrise senza capire e, gentilmente, rispose:
-A domani, Kankuro-
Allora? Com'è? Spero di cuore che vi piaccia
commentate pleaseeeeeee!