Avevamo scoperto di un bambino immortale. Ovviamente la sua creazione andava contro la legge.Era una delle mie prime missioni. Aro mi aveva spiegato che se un vampiro creava un bambino immortale doveva essere ucciso,così come il bambino. Avevo già ucciso alcuni vampiri,ma mai un bambino. Viaggiammo per alcuni giorni e quando arrivammo al villaggio dove si trovava il colpevole rimanemmo stupiti. Il villaggio era deserto;dopo alcuni metri c'era una montagna di corpi umani,senza vita. Avevano tutti un morso di vampiro sul collo. Felix si avvicinò a loro. "Sono morti,Signore",disse lui.
"Cercate il colpevole per tutto il villaggio! Non tornate senza di lui!",disse Aro.
Stavo per incamminarmi anch'io con gli altri,quando sentii un rumore. Da dietro la montagna di corpi comparve un bambino. Era bellissimo e molto piccolo,forse sui cinque anni. Due particolari mi colpirono:il primo erano gli occhi rossi;il secondo era il sangue intorno alle sue labbra.
"Ho sete",mi disse lui.
"Mi dispiace,ma non posso darti da bere",dissi,cercando di essere il più dolce possibile.
"Perchè? Io ho sete!",disse lui.
Mi allontanai un pochino. "Ho trovato il bambino!",urlai,in modo che gli altri sapessero che era lì con me.
"Chi hai chiamato? È forse qualcosa da bere?",chiese il piccolo. Poverino,non sapeva cosa gli aspettava!
Arrivarono alcune guardie e i tre Signori. "Ben fatto cara",disse Aro.
"Possiamo anche ucciderlo",disse Caius.
"Non ancora. Lo useremo per attirare il suo creatore qui",disse Aro.
"Buona idea. Prendilo in braccio",disse Caius.
Mi avvicinai al bambino. Lui non si oppose. Forse credeva che non gli avrei fatto nulla.
In quel momento una vampira comparve,urlando dalla disperazione. Mi stava venendo incontro,per prendersi il bambino.
Usai il mio potere su di lei. Cadde a terra,urlando dal dolore. Il bambino che avevo in braccio non sembrava preoccupato per il suo creatore. Forse credeva che fosse solo un gioco.
Quando dei vampiri le presero le braccia e le impedirono di muoversi fermai il mio potere. Arrivarono altre tre vampire,che vennero però bloccate dalle guardie.
Qualcuno accese un fuoco usando la montagna di umani. Aro fece un cenno e Marcus si avvicinò alla vampira. Le prese la testa tra le mani e dopo pochi istanti stava bruciando. Dietro di me sentivo la disperazione delle altre tre vampire. Guardai Aro e quando lui mi fece un cenno mi avvicinai alle fiamme.
Diedi uno sguardo al bambino:era così calmo! Di lì a poco sarebbe morto e non era neanche un po' spaventato.
Dopo alcuni istanti passati a guardarlo lo gettai tra le fiamme.
Mentre gli altri si incamminavano vicino alla montagna in fiamme rimanemmo solo io e Aro.
"Hai fatto un ottimo lavoro",mi disse.
"Grazie. Ho fatto quello che mi avete detto",dissi.
"Vero. Ho visto che te la cavi bene con i bambini,quindi sarai sempre tu ad uccidere i bambini immortali. Potrai giocarci quanto vorrai,torturandoli chiaro,dopodichè li ucciderai. Siamo d'accordo?",mi disse.
"Sì,d'accordo",risposi.
Mi prese tra le sue braccia. "Tuttavia noto che la vicinanza alle fiamme ti crea ancora qualche problema",disse lui.
"In effetti sì...",dissi io.
"Vedi di risolvere questa faccenda. Non dico di farlo in fretta,ma cerca di farlo",disse lui.
"Sì,Maestro",dissi.
Si allontanò. Diedi un ultima occhiata alle fiamme. Per un secondo rividi me stessa bruciare tra quelle lingue di fuoco minacciose e assassine.
Mi sembrò persino di provare lo stesso dolore che avevo provato quel giorno. Una volta che la montagna non fu più nel mio campo visivo i ricordi se ne andarono e mi affrettai a raggiungere gli altri.

Note:ecco secondo me cos'ha pensato durante questo flashback.La parte iniziale e finale le ho aggiunte io,non sono presenti nel film. Spero vi piaccia!
Baci AliceMiao