Cosa accadrebbe se non riuscissi più ad ascoltare la sua voce?

Fu a causa di una missione, qualcosa andò storto.

Non ricordo bene cosa, ricordo solo che un attimo prima soccorrevo un ragazzo e l'attimo dopo, la lama di una spada mi trafiggeva il petto. Non ricordo nient'altro.

Riuscivo solo a sentire la voce del sensei e di Sakura dirmi di stare fermo, ma pian piano quelle voci si affievolirono, fino a diventare dei sussurri.

Sentì un urlo agghiacciante in lontananza, non so chi abbia gridato, forse … potrei essere stato io.

Non ricordo di aver sentito la voce di Sasuke, non ricordo neanche il suo volto, non ricordo niente … niente.

-purtroppo a causa delle ferite riportate dopo l'ultima missione, Naruto non sarà mai più in grado di sentire. Le sue orecchie hanno riportato gravi lesioni, solo un miracolo potrebbe donargli di nuovo l'udito-

Quando mi risvegliai, notai che qualcosa non andava. Anche se ero cosciente, il mondo attorno a me … non riuscivo a sentirlo.

Era tutto ovattato.

Mi allarmai … perchè?

Che succede?

Cercai di urlare, ma la mia voce … anche se usciva dalle mie labbra, non la udivo.

Perchè?

Che succede?

Qualcuno mi bloccò i polsi e mi addormentò.

Mi risvegliai di notte, vidi accanto a me Sakura, Sensei e Sasuke. Sembrava che si stessero sforzando di sorridere.
Un fruscio e ciò che vidi mi lasciò senza fiato. Il sensei mi aveva mostrato un cartoncino con delle parole … assurde.

“non potrai più ascoltare, Naruto”

copiose lacrime uscirono dai miei occhi, non riuscì a fermarle.

Provai di nuovo ad urlare, niente.

Passarono alcuni giorni. In quel periodo capii diverse cose: primo, non posso per niente ascoltare, mi manca completamente l'udito.

Secondo, senza riuscire a sentire, mi è difficile formulare frasi, perciò preferisco scrivere.

Terzo, senza l'udito mi è impossibile continuare ad essere un ninja. Ironico no?

Dovrò cercare qualcos'altro per cui vivere.

Ma che senso ha? Preferisco …

dopo qualche giorno, Sasuke venne a farmi visita, ogni giorno. Rimaneva qualche ora vicino al mio letto, in silenzio, muto. Poi mi sorrideva e se ne andava.

La solitudine mi avvolse.

-sensei, dobbiamo fare qualcosa per naruto. Non vuole mangiare, né parlare, né fare nient'altro. È immobile ormai da una settimana. Dobbiamo fare qualcosa, la prego!-

-mi dispiace Sakura, ma non so cosa fare per lui. Non esiste una medicina e il sapere di non poter più essere un ninja l'ha distrutto abbastanza. Non credo che ...-

anche Sasuke ha smesso di venire a trovarmi, ora sono completamente solo.

“ti sbagli”

dopo alcuni giorni, mi sono accorto che anche se non posso udire i suoni provenienti dall'esterno, sono in grado di ascoltare quelli interni. Alcune volte ascolto il suono dei miei ricordi, altre i lamenti di kyubi, altre ancora i miei lamenti.

Sono solo, completamente solo, in balia di un vorace mostro sanguinolento.

Cosa farò?

Chi sarò?

Dove andrò?

Vivrò?

Il mio unico rimpianto è di non poter più sentire la voce di sasuke. Avrei tanto voluto ascoltarla ancora una volta. Il suono così dolce della sua voce …

Mi sveglio, Sasuke è accanto a me, mi guarda con quel suo tipico sguardo infastidito.

Mi prende per il camice e mi butta fuori dal letto, cado a terra. Lui inizia ad urlarmi contro qualcosa ma non capisco.

È buio, troppo perchè possa vedere il suo volto. Quanto vorrei vederlo.

Mi bacia. Le sue labbra sulle mie sono talmente calde da infuocarmi. Ah, capisco. Non sono stato mai davvero solo. Tu eri sempre vicino a me, sei stato tu a salvarmi. Il tuo amore mi ha raggiunto.

Calde lacrime solcano il mio volto. Adesso lo so …

posso di nuovo sentire il suono della tua voce.






-END-








 

Grazie per aver letto!

Alla prossima