Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |      
Autore: Eolo_C    18/05/2015    0 recensioni
" Voglio solo morire...essere risucchiata via da questo mondo, farmi inglobare dall’inferno che ho dentro, perché è l’unico posto in cui merito di stare. L'Inferno."
Genere: Horror, Malinconico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
<< Delia, allora…vuoi parlare questa volta? Sono tre sedute che stai in silenzio.. è il caso di affrontare i tuoi problemi, o perlomeno parlamene.. >>
<< … >>
<< Fai un tentativo. Solo qualche parola. Ormai è passato; niente può farti del male adesso, ricordi? Ne abbiamo parlato l’altra volta.. >>
<< …… >>
<< Oh Delia fai uno sforzo! Che senso ha passare le tue giornate con l’inferno dentro? Liberati, sfogati! Non lo so, spacca qualcosa! Ma ti prego fa qualcosa.. non stare lì a guardare il vuoto; davanti a te hai una persona disposta ad aiutarti! >>

Ancora che insiste? Ancora non l’ha capito che non ho nessuna intenzione di parlare, né con lui, né con tutti gli altri?! Voglio solo morire...essere risucchiata via da questo mondo, farmi inglobare dall’inferno che ho dentro, perché è l’unico posto in cui merito di stare. L’Inferno.
Sento ancora le sue grida…vedo il sangue sulle mie mani. Il mondo che mi circonda ormai è fatto solo di ricordi rossi. I volti che mi circondano adesso hanno una sola faccia, la sua.
L’unico sapore che riesco a sentire è quello metallico del sangue. Almeno non sento più la sua voce…solo grida...ma almeno non parla più. Ho messo fine a quei lunghi discorsi che occupavano le mie nottate con la sua morte. Ho messo un punto alla sua vita e…anche alla mia.



<< Paziente numero 1123, Delia Charell . Ci sono dei miglioramenti, Dottore? >>
<< La ragazza è molto instabile, non vedo nessun miglioramento. Tre settimane e ancora non parla. Non riconosce la realtà intorno a sè. Sembra essere da un’altra parte, in un mondo tutto suo. Abbiamo provato anche con la terapia di gruppo, per vedere se, nel guardare gli altri interagire tra loro, avrebbe iniziato a comunicare, ma niente…Adelaide, giuro che mi sta mandando fuori di testa. Eppure con gli adolescenti la terapia è più semplice dal punto di vista comunicativo.. >>
<< Mmh…il problema con gli specchi invece? >>
<< Niente, continua a spaccarli tutti. L’unico momento in cui prende coscienza è quando le si mette uno specchio davanti, e lì…vabbè sappiamo entrambi che poi servono almeno tre sorveglianti per tenerla ferma >>
<< Piccola ma forte la ragazza.. >>
<< Già… ma non possiamo continuare così. Un’adolescente autolesionista, non comunicativa, schizofrenica… dobbiamo farla parlare, prima che riesca a prendere quel pezzo di specchio e a ficcarselo nella giugulare.. >>

 
 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Eolo_C