Note dell’autrice: scritta di getto e molto male per Natale, solo ora ho il coraggio di pubblicarla, per svariati motivi (perché fa discretamente schifo XD) Beh buon Natale XD

Bells

Il Natale è una dannatissima seccatura.

24 Dicembre, Vigilia di Natale. Ore 20:58. Paese del Fuoco. Konoha.

Non era difficile immaginare che Shikamaru Nara, giovane e unigenito rampollo della famiglia Nara, trovasse noiosa anche la festività che tutto il resto del mondo amava.
D’altronde non è forse storia che il ragazzo trovasse noiosa qualunque cosa?
Una giovane donna, troppo presa dallo shopping dell’ultimo minuto, lo urtò senza nemmeno rendersene conto e l’unica cosa che il ragazzo ebbe la forza di fare fu di mordere quanto più possibile il filtro della sua fidata sigaretta.
Odiava quell’inutile fretta che animava tutte le persone presenti in quel viale. Odiava il fatto che il ninja più imprevedibile di Konoha - quello stupido di Naruto Uzumaki, chi altri? - aveva organizzato una festa a cui Shikamaru non avrebbe potuto sottrarsi. Ma ciò che odiava di più era il peso quasi impercettibile del grazioso pacchetto, rigorosamente incartato di viola, nella tasca del suo giaccone.
Il rintocco delle campane gli ricordarono che era in ritardo per la festa - non che gli interessasse poi molto - e - molto più importante - di quanto odiasse il suono delle campane, specialmente durante il Natale. Chissà perché in questo determinato periodo dell’anno la presenza costante delle campane si nota di più...
Shikamaru aspirò rabbiosamente dalla sigaretta ormai quasi finita, rendendosi conto di quanto i perfetti rintocchi delle campane gli ricordassero la risata odiosa e cristallina della seccatura suprema della sua vita.
E, come se l’avesse invocata con i suoi pensieri rabbiosi, la sentì. Perfetta. Esattamente al tredicesimo rintocco delle campane, la sua voce.
“Siamo in ritardo, sbrighiamoci, Sai-kun.”
Senza nemmeno riuscire a vederla in mezzo alla brulicante folla che lo circondava, già la immaginava a braccetto dell’odiosa new entry del Team 7.
Strinse i pugni, cercando di resistere all’impulso impellente di gettare via il pacchetto che aveva in tasca. In fondo lei non si sarebbe di certo aspettata un regalo da parte sua.
Incoraggiato da quel pensiero avvicinò la mano alla tasca, quando, improvvisamente, un dolce peso gli si aggrappò al braccio.
“Ehi, Shika, anche tu in ritardo?”
La voce di Ino Yamanaka sfumò in un lieve risolino, intuita già la risposta alla sua stessa domanda.
Shikamaru sospirò sonoramente, seccato dalla sua stessa prevedibilità, dopotutto lui era troppo pigro per arrivare puntuale, no?
“Come mai sei in ritardo, Ino?”
Al quindicesimo rintocco delle campane, per la prima volta in vita sua, Shikamaru Nara riuscì finalmente a zittire Ino Yamanaka.
La ragazza arrossì lievemente sotto la carnagione chiara, spostando imbarazzata, il peso da una gamba all’altra.
“Un regalo...”
...per il ragazzo che ti piace.
Intuì Shikamaru dalla reazione imprevista di lei.
“...per te”
Concluse invece Ino.
E al diciannovesimo rintocco il ragazzo si ritrovò tra le mani il delizioso peluche di un cervo con al collo una campanella.
“Buon Natale, Shika.”
Ventuno rintocchi e la risata cristallina della ragazza iniziò a far compagnia al suono delle campane. Più odiosa e molto più bella.
Il Natale. I regali. Le campane. Sono una dannatissima seccatura.



Disclaimer: Shikamaru Nara e Ino Yamanaka appartengono a Masashi Kishimoto
Ringraziamenti for you:
Sciocchezzuola. Uscita da schifo XD grazie per essere riusciti a finire di leggerla XD
P.S. Ringrazio tutti coloro che hanno letto e commentato Beyond the Sinners e l’ultimo capitolo di Long Dream. Non so quando riuscirò a continuarle, avendo molto da studiare ed il progetto di una storia originale in mente, spero presto XD anche se ormai dubito che fregherà molto a qualcuno XD

»Sheerer