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Autore: _loveisequal_    21/05/2015    0 recensioni
Louis è un ragazzo solo. Solo,e cieco. Preso di mira dai bulli, che non fanno altro che ripetergli, che rimarrà solo per tutta la sua vita. Ma l'arrivo di Harry Styles, a Doncaster, cambierà le cose.
Genere: Angst, Drammatico, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Ti vuoi muovere Louis?"  Harry strinse il braccio di Louis più forte. Ma che cazzo aveva appena fatto? Aveva appena baciato un ragazzo? Ma stiamo scherzando? Lui era etero e fidanzato diamine! 
"Mi fai male... cammino da solo, non mi serve il tuo aiuto! Sono cieco, ma so camminare e starti dietro!" Disse Louis tra le lacrime. Così Harry lo lasciò. Cinque minuti dopo si trovavano sotto l'ombrellone dei loro genitori.
"Mamma, noi andiamo a casa, non abbiamo più voglia di stare al mare" Spiegò semplicemente Harry, ed era la verità, dopo quello che era successo nessuno voleva più stare lì... o almeno, lui non voleva più.
"Va bene tesoro, ci vediamo stasera" Harry diede un piccolo bacio sulla guancia di sua mamma, prima di dirigersi verso la sua auto seguito da Louis. Stava quasi sempre girato per vedere se Louis era dietro di lui. Era arrabbiato, ma non voleva che gli succedesse qualcosa! Salirono in auto, e per i primi dieci minuti ci fu solo silenzio. Louis prese a singhiozzare piano, ancora scosso per ciò che era successo con Harry. Lo aveva baciato, lo aveva fatto sentire felice... e poi gli aveva urlato contro dicendogli che stava con una ragazza. 
"Si può sapere perchè stai piangendo?" Harry aveva sentito i suoi singhiozzi, e quel suono gli spezzava il cuore. In fondo che cosa aveva fatto di male il piccolo Louis? Nulla, la colpa era stata solo sua.
"Niente Harry, solo che..."
Un cellulare prese a squillare, interrompendo Louis. Era quello di Harry, che subito rispose.
"Amore mio" Disse Harry con una voce dolcissima. Una lacrima rigò la guancia di Louis. Era sicuramente la sua ragazza...
"Sì, vengo presto a trovarti e sì, mi manchi tantissimo anche tu" A Louis mancò il respiro.
"Ti amo piccola mia. A  presto" 
E Louis non resse.
Scoppiò a piangere lì, davanti a Harry, che lo fissava sbalordito.
"Oddio Louis che succede? Ti senti male?" Chiese Harry visibilmente preoccupato.
"Portami subito a casa!" Urlò Louis all'orlo della disperazione.
"Siamo quasi arrivati. Ma mi spieghi che succede? E' per come mi sono comportato prima? Senti Louis mi dispiace, non volevo urlare, ma davvero io non so come sia successo, io sono etero!"
"L'ho capito, non serve che me lo ripeti per farmi soffrire ancora di più! Basta! So che ami tantissimo la tua ragazza, l'ho sentito quel ti amo, l'ho sentito quel mi manchi, ho sentito tutto! Quindi smettila Harry, ti prego, io non credo di poter reggere tutto questo! Sai che vita di merda ho vero? Sono cieco non vedo niente, e tu neanche ti immagini quanto sia terribile ciò. Non sai com'è essere sempre preso di mira da tutti, essere chiamato diverso, non lo sai! E non sai com'è vedere il ragazzo di cui sei innamorato parlare con la sua ragazza dicendo quanto la ama!"
"No Louis, è vero, non ho mai provato nulla del genere, ma diamine cosa dovrei dirti? Che sono gay tanto per farti contento? Perchè no, io non sono frocio, mettitelo in testa! Per me sei un amico, ma niente di più" Harry subito si pentì di tutto quello che aveva appena detto.
"Fammi scendere qui! Non mi importa dove sono, non mi importa, ma io in macchina con te non ci voglio più stare!" Il cuore di Louis era sempre più spezzato.
"Siamo arrivati Lou. Sono davanti casa tua. Puoi scendere" Ormai anche Harry aveva gli occhi lucidi.
"Bene. Ciao"
"Aspetta! Vuoi che ti accompagni dentro?"
"Quando mai la smetterai di trattarmi come un povero malato? Non lo voglio il tuo aiuto, ce la faccio da solo a camminare, ripeto! E ora vattene dalla tua ragazza perfetta, forza!" Harry non rispose, e andò via. Louis si accasciò al muretto di casa sua.
"Perchè? Harry perchè? Eppure io credevo tu fossi diverso..." Louis si prese il viso tra le mani e pianse, pianse e pianse.
"Ragazzi, ma guardate chi c'è qua" Quella era la voce di Zayn. No.
"Oh ma guarda, il nostro piccolo Louis" Niall si avvicinò.
"Povero, guardate come piange! Harry ti ha già abbandonato, eh? E' così?"  Rise Liam.
"No ragazzi, vi prego... oggi no. Vi prego, non picchiatemi, per favore! Oggi ho già sofferto abbastanza, lasciatemi in pace!" Gridò il ragazzo dagli occhi azzurri. Sentì una porta aprirsi, e sentì la voce di sua madre.
"Louis, piccolo, sei tu?" 
"Sì mamma..."
"Perchè gridavi? Su, vieni in casa" Disse dolcemente.
"Allora ci vediamo domani a scuola Louis" Disse Zayn con un tono di voce che non prometteva niente di buono.
Louis così entrò in casa, e sua mamma subito lo abbracciò.
"Che è successo tesoro? Perchè questi lacrimoni?" Chiese accarezzandogli una guancia.
"H-ho litigato con Harry" Riprese a piangere più forte di prima.
"Si sistemerà tutto tesoro. Ne sono sicura. Ora vai a letto, hai bisogno di riposare. Buonanotte amore"
"Buonanotte mamma" Si diresse verso la sua camera da letto, ma non andò subito a letto. Aprì la finestra e sussurrò "Buonanotte Harry"

Angolo autrice
Ebbene sì, dopo secoli sono tornata! Vado di corsa, quindi mi tocca salutarvi subito! Fatemi sapere se vi è piaciuto il capitolo, a presto!
  
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