Lacrima d’
unicorno
Volume 1: La compagna
Nota
al testo: leggete è importante!!!!!! Per la strutturazione delle torri dell’
alta magia che compaiono nella mia storia ho preso palese ispirazione dalla
torre bianca della ruota del tempo di robert jordan,il mio autore
preferito!Perciò se le fazioni ,le prove e anche il nome aysher vi suggerisce
qualcosa ecco spiegato il perché. Un bacio!!!!!
Capitolo 1- Festa d’erede
Il sole splendeva vivacemente nel cielo. Era una calda giornata di
Aprile , l’inverno aveva finalmente
lasciato posto alla
primavera dopo interminabili mesi
di gelo e neve. Isabel si sistemò sbuffando il mantello nero che le stava scivolando
di dosso . Faceva così caldo che desiderava quasi toglierlo . A dire la verità
desiderava non essere nemmeno in
viaggio . Perché proprio lei quando
le Torri dell’ Alta Magia contavano mille elementi tra fratelli e sorelle tra
cui scegliere , alcuni decisamente pronti a venire al castello del duca Shervoll
per una festa? La ragazza sbuffò disgustata. In quel momento non poteva studiare a
causa del ridicolo compleanno di una sciocca
ragazzina di tredici anni . Assunse un espressione feroce. Un attimo dopo si
rimproverò : Crystabel era figlia di uno degli alleati più
importanti delle Torri ,
doveva ricordarsene . Vi erano luoghi dove la gente odiava quelli come lei . Molti popoli li temevano. Erano
poche le nazioni dove erano
accettati a braccia aperte .Isabel si sistemò meglio sul suo
cavallo decisamente irritata . Le era stato regalato quando aveva ottenuto il
bastone da Aysher , più di venti anni fa. La ragazza sospirò . L’ ultimo regalo
di un padre affettuoso . Represse una smorfia. Forse era più corretto dire di un
padre deluso dal fatto che lei
fosse nata con la capacità per imparare la magia .Ma del resto per
quelle come lei non poteva esserci
altra scelta. La donna al suo fianco la guardò esasperata ”Isabel, siamo quasi
arrivate. Smettila di guardarti in giro. Non starai cercando informazioni per
qualche libro spero! Non c’ è tempo!” Isabel fece una smorfia all’ indirizzo
di Aylin . Erano state apprendiste
insieme. Erano amiche da allora, ma non potevano essere più diverse . Aylin era
alta , magra e con penetranti occhi azzurri. Si vestiva con stile e preferiva la
seta . Invece lei era bassa, corpulenta e castana .Non aveva mai indossato nulla
di più prezioso del lino e non solo perchè era la figlia di un locandiere.”Non
sto cercando informazioni Aylin, lo
so che non c’ è tempo. Mi chiedevo solo perchè son stata scelta io. Perchè non un’ Aysher dell’Ordine della Spada? Quelle si che sarebbero
divertite! O forse anche…”Aylin
alzò le spalle altera”Io appartengo
all’Ordine della Spada
.O te ne sei dimenticata?” Isabel non arrossì .Mosse la mano come per scacciare
l’aria ”Oh si lo so. Mi chiedevo
solo perchè io. Perchè proprio un’ Aysher dell’ Ordine della Sapienza?! Stavo lavorando…”Aylin la guardò esasperata”A
uno sciocco documento dimenticato dagli dei del quale a nessuno importa un bel
niente .Eh dai, non ti arrabbiare” .Isabel aveva spinto in avanti il suo cavallo alterata. Non le piacevano le battutine sulla sua
Fazione . Aylin la raggiunse ”Siete più sopportabili dell’Ordine della Ragione in fondo .Tutta logica e niente sentimenti!”
ironizzò .Isabel suo malgrado sorrise. Era sempre stato cosi . Anche da
Apprendiste . La ragazza gettò indietro un ciuffo ribelle ”Che mi dici di questa
lady Cristabel? Com’è? Io l’ ho
vista in fasce”Aylin sorrise”Se avesse solo un briciolo della capacità della più
scarsa delle nostre Iniziate sarebbe un ottima Spada .Le piacciono gli uomini e i
vestiti eleganti .Inoltre ha una
lingua tagliente .Però è strana..”Isabel sospirò ”Strana ? Da come me l’ hai
descritta deve essere una piccola mocciosa viziata.” La donna più alta alzò le
spalle ”Non so . Non c’ è capacità in lei eppure…credo che l’ Arcimago potrebbe
esserne interessato . Ma forse no .Del resto lui conosce la ragazza .L’ ha vista
sei anni fa. Se avesse la capacità l’ avrebbe scoperto
e Crystabel sarebbe già alle Torri ”Isabel sospirò ” Forse è meglio per tutte
noi che non sia così .Ho la brutta impressione che non mi piacerà..” L’
amica rise, poi indicò il castello
che si avvicinava ”Siamo quasi arrivate .Ed è la seconda volta che te lo dico .
Fuori i bastoni”Isabel sorrise”A
volte sei più cerimoniosa di una sorella
dell’ Ordine della Bilancia”.Ailin fece una smorfia esasperata all’
indirizzo dell’ amica
.
Il castello di lord Shervoll era stato costruito mille
anni prima quando le Torri dell’
Alta Magia avevano appena concluso l’ ultima grande battaglia contro l’ ombra . Ma la guerra non era ancora finita . La Regina
della Notte era ancora forte e a
Thyreth , la sua terra desolata ,trovavano rifugio ogni sorta di creature oscure
.Mostri imperterriti che a volte
muovevano guerra fin li. Isabel sospirò amareggiata. Doveva cercare di darsi un tono
.Lei era un’ Aysher e nulla le
faceva paura .Nulla. Eppure per un attimo si era sentita inquieta, come quando
aveva dovuto superare la prova .No, mille volte peggio, come se qualcosa di oscuro fosse
in agguato nell’ ombra , pronto ad
afferrarla e a trascinarla con sè. Si dette della sciocca. Non c’ era assolutamente nessuno , se non
dei paesani in festa . Le donne
avevano intrecciato dei fiori rossi fra i capelli. Rabbrividì . Rosso .Rosso sangue
.Scacciò il pensiero . Era un’ usanza .Una stupida usanza che persino Else, la
sorella più negligente del suo Ordine , conosceva . Significava che una bambina
era divenuta finalmente donna .
Scosse il capo.” Else è giudicata una cretina . Ma io sono peggio, molto peggio.
Lasciarmi intimidire da dei nastri colorati. Eppure qui…aleggia qualcosa. Un
attesa. E non è piacevole”. I contadini si inchinarono fino a terra”Gli dei
favoriscano le Aysher dell’ Alta Torre.”Aylin li guardò altera . Isabel li ignorò. Era troppo agitata .Non si
sarebbe comportata cosi se tutto fosse stato … giusto. Ad un tratto si fece loro
incontro un ragazzo. Non
poteva avere più di diciasette anni .Era carino. Sarebbe piaciuto a molte Aysher
dell’ Ordine della Spada ,le uniche tra loro che si sposavano. Aylin sembrò
riconoscerlo e mangiarlo con gli occhi.”Tu sei lord Elwin”il ragazzo annui.
Aveva i capelli biondi e gli occhi azzurri,scanzonati. Indossava un completo
bianco ed azzurro di seta .Dei decori d’ argento gli si arrampicavano sulle
braccia .Isabel gettò un occhiata all’ amica .Aveva sempre avuto un debole per i
ragazzi biondi. Ora capiva perchè era stata così impaziente di partire .Doveva sapere del
giovane .Non l ‘aveva mai vista così euforica nemmeno prima di una
battaglia.”Aylin Aysher." Aveva anche una bella voce. Aylin sorrise con fare
sciocco ”Non devi usare il titolo onorifico con me ragazzo .Tu mi conosci!”.
Isabell la fulminò .Il giovane protestò ”Mio padre è stato irremovibile Aysher .
E sai quanto mio padre possa essere duro e testardo.” . Duro e testardo come un
orso con il mal di denti .O almeno cosi Isabel aveva sentito dire. Il ragazzo
la guardò .Si portò una mano al
petto ”Onore a te Aysher. Scusa la mia maleducazione” La ragazza sorrise .Poteva
sembrare solo poco più grande di lui, ma nessuno,nemmeno un bifolco ,si faceva
ingannare dall’ aspetto di una donna delle Torri. ”Non preuccuparti ragazzo . Le nostre stanze sono già
pronte? Ho del lavoro da fare .”Elwin annuì pensieroso ”Mia sorella non sta più
nella pelle. Quando le ho detto che persino due Aysher sarebbero arrivate…quella
E’ tutta matta .Un giorno spera di studiare alle Torri ma noncredo abbia
abbastanza potere .Una donna della
Fazione della Rosa l’ ha analizzata e dice che non ne possiede nemmeno una
briciola e le ha detto chiaramente che se venisse da voi strofinerebbe pavimenti
dalla mattina alla sera .Mia sorella si è arrabbiata da morire .Eppure a volte
fa cose strane.” Isabel sorrise, doveva essere stata Valentia .Quella donna era
terribile. La più terribile di tutte e le Rose non erano gentili,mai .Poi si
riscosse”Cose strane hai detto?” Il ragazzo le gettò un occhiata penetrante.
Sembrò considerarla per la prima volta. Ad un occhiataccia di Isabel però si
riscosse”Si, cose strane … sogni e alcuni giochetti .Sembra sempre sapere che
cosa fanno gli altri .O cosa hanno detto .Ma potrebbe trattarsi anche di Tyly .O
delle cameriere, non stanno mai zitte quelle ” .Isabel alzò un
sopracciglio”Analizzerò la ragazza . Dov’ è ?” Elwin sorrise. Aylin lo consumò con gli occhi. Isabell sbuffò
e le lanciò un occhiata esasperata .Il sorriso morì sulle labbra del
giovane.”Sta provando il vestito della cerimonia”. Ailin fece per parlare, ma
Isabel la interruppe”E per quanto ne avrà?” Elwin alzò le spalle”Per qualche ora
temo”Isabel annuì .Erano arrivate ai piani alti. Le guardie in armatura
scintillante si portarono la mano sul cuore .Le case dei contadini avevano
lasciato posto a luoghi lussuosi .Qui vivevano i nobili e nel giardino interno le dame e i cavalieri passeggiavano . Una vecchia
vestita di nero passò rapida per
una via secondaria . Sembrava stralunata. Isabel la guardò con curiosità .Aylin
alzò le spalle incontrando lo sguardo dell’ altra ”E’ Grease,è stata alle Torri
molti anni fa. L’hanno scacciata
.Non ha voluto sottoporsi all ‘ultima prova .Voleva diventare una Guaritrice o
almeno cosi ho sentito.”Elwin le guardò stupito”Chi, la vecchia Babba? Quella
pazza suonata di Babba voleva
diventare un Aysher? Non ci credo!!!!” Improvvisamente scoppiò a ridere .Isabel
lo guardò incuriosita”Perchè la chiami pazza?”Il giovane la guardò cadendo dalle
nuvole prima di ricordarsi chi era”Perche è suonata!
Dice cose senza senso .Quando piove
sta sempre fuori a prendersi l’ acqua cercando chissà quali presagi . E fa delle
predizioni assurde che non si avverano mai” Isabel scosse la testa .Una donna
scacciata dalle Torri non doveva inportarle eppure c’ era qualcosa in lei che
…scacciò il pensiero .Oramai erano arrivate .Scesero agilmente dai loro cavalli
.Elwin chiamò uno stalliere .Il ragazzo era magro e non troppo pulito. Aveva
fili di paglia fra i capelli neri.”Tom porta i cavalli delle Aysher nelle stalle
e abbiane cura”Tom sorrise allo sguardo minaccioso del giovane Lord.”Se volete
seguirmi”disse Elwin facendo un piccolo inchino. Aylin si precipitò in avanti
sorridendo come un oca. Isabel prima di seguirla, gettò uno sguardo alla via dove era sparita Babba
mentre un brivido le correva lungo la schiena .