Partecipa alla fanfiction challenge II:
Prompt:
non vorresti poter semplicemente volare via?
Bacio al cioccolato
“Questi
compiti sono davvero una noia” si lamentò Konata.
Teneva la matita tra il naso
e il labbro superiore, sospirando ripetutamente. Alzò lo
sguardo e le sue iridi
verdi rifletterono il cielo azzurro fuori dalla finestra.
“Se
li
stai copiando” ribatté Kagami. Il rumore del
ventilatore acceso risuonava nella
stanza. Konata appoggiò il mento sulle mani e mise i gomiti
sul tavolino, ai
lati del quaderno.
“Sì,
ma
alle volte tu non vorresti semplicemente volare via?” chiese.
L’amica si
strinse i laccetti che le tenevano i codini e le sue iridi divennero
blu scuro.
“Volare
via? Significherebbe cadere e ammazzarsi. E’ una
metafora?” domandò. Konata si
raddrizzò e la matita le cadde sul tavolo.
“Devi
smettere di essere così pragmatica. Soprattutto con il nome
che hai tu”
brontolò. Kagami alzò le spalle facendo
ondeggiare le sue ciocche violette.
“Al
momento vorrei semplicemente sapere quando mia sorella Tsukasa
tornerà dall’università”
si lamentò. Konata lasciò cadere la matita sul
tavolino, prese una confezione
di plastica con dentro la brioche e la aprì. Ne
uscì la brioche e ne addentò la
parte finale, sporcando le labbra di cioccolata.
“Kagami
… posso fartela una domanda?” chiese.
Kagami si sedette
accanto a lei e chinò
di lato il capo.
“Vuoi
chiedermi come mangio qualcosa?” domandò. Konata
chiuse gli occhi, si sporse e
la baciò sporcandola di cioccolata.
“No,
se
ho attivato una bandierina adesso” disse. Kagami
avvampò e le sue iridi
brillarono di riflessi azzurri.
“Baka!” strepitò,
diventando rossa. L’otaku
ridacchiò, socchiudendo gli occhi.