CREATURA
 
Erba fondente intrecciata in uno spesso bozzolo. Ti ci è voluto un mese per modficare quel baco, renderlo più resistente , più forte per tessere quel duro filo rosso, bollente e viscoso. Una settimana per far espandere la gemma del fuoco inserita nell’insetto, consumandolo senza lasciare traccia; ma te lo aspettavi, gli incantesimi con il fuoco vanno svolti con precisione e lentezza.
Tre giorni per intagliare il dente di Leone Oscuro, per innescare, preso da uno spacciatore illegale congolese, tre mesi per far crescere l’impugnatura di Bonsai della Notte Eterna comprato da un samurai corrotto. Infine tre giorni per congelare la lava dell’anima dal vulcano Hawaiiano nel ghiaccio Atlantideo.
Ora, dopo ore di incantesimi di adesione permanente, di Unione e di assemblaggio, ce l’hai fatta. Sapevi che sarebbe stato lungo e difficile; ma hai continuato testardamente.
Ed ora i tuoi sforzi hanno dato un frutto, la tua creatura, che tu tieni tra le mani e che, lo sai, avrà un grande futuro.
Di colpo tutto ti sembra troppo luminoso.
Un gesto, ed il buio si espande fino a raggiungerti ed avvolgerti nel suo manto di oblio.
Ma ora basta pensieri, devi andare dalla persona a cui tieni più in assoluto.
Clic: un lampo, e di fronte a te c’è un ragazzo dall’aria perversa, i cui lineamenti nordici e sottili disegnano un sorriso sghembo e malizioso.
 
Piccolo angolo di autocommiserazione
Ehm... questa vorrebbe essere l’inizio di una raccolta di...cose riguardo al mio oggetto magico preferito. L’idea srebbe tipo un concorso a chi lo indovina, anche se non saprei neanche cosa mettere in palio. ATTENZIONE: la nazionalità dello spacciatore e del samurai sono per necessità di narrazione, personalmente non ho nulla contro i congolesi o i giapponesi.
In conclusione, accetto calorosamente consigli per il ”concorso” e vi prego di recensire.
Alla prossima (credo presto)
Varaug