Sono ormai le sette di sera e ho fame non mangio da piu di una settimana un pasto decente ,la mensa comune ci ha bandito perché la nonna ha insultato un cuoco perché aveva trovato una mosca nel piatto . la nostra dispensa é vuota da mesi e nn possiamo contare sull' aiuto dei nostri vicini perché sono messi peggio di noi , delresto come tutto il quartiere . A Ginwed ci sono tre quartieri : i ricchi , i benestanti ,e i poveri ...ed io sn una di questi . Mio padre aveva un importante lavoro qui ed eravamo benestanti ma poi i miei genitori sono scomparsi misteriosamente e siamo caduti in rovina ,la nonna é vecchia ed io sono troppo giovane per trovare un lavoro benpagato non abbiamo soldi ,cibo e acqua a sufficenza,infatti per nn sprecarla io e la nonna non ci laviamo . "Margot ! Ho catturato un piccione ! Cucinalo !" é la nonna ,é molto vecchia ma ancora sveglia ...dicono che le somiglio ma per me nn é un complimento . Corro da lei scalza , i miei piedi sporchi la sciano una scia di fango sulla strada di sanpietrini ,lei mi lancia il piccione ancora con tutte le piume per poco nn vomito nel vedere un verme nel suo occhio ma ho troppa fame per essere schizzinosa . Entro in casa e appoggio l animale sul tavolo ..".ok ora gli taglio la testa" ... Faccio un respiro profondo e .... Niente nn ce la faccio ...é inutile ,mi sono arresa ,"Ti sbrighi ho fame " "si nonna "non posso fare arrabbiare la nonna ... Mi manderebbe a dormire per strada e sicuramente mi ammalerei , in questo paese nn esiste neanche la cura per il raffreddore morirei subito. Faccio un altro respiro e conto ...uno ...due ...e tre ...sbatto il coltello sul tavolo la testa schizza via veloce ... Urlo ... No non urlo io ... Non ha urlato neanche la nonna ...