26/05/2015
2 recensioniA lui piaceva tutto di Rose, dai suoi capelli rossi crespi, dai suoi occhi azzurri limpidi.A lui piaceva tutto di lei da quando l’aveva incontrata nello scompartimento, ed era divenuta sua amica. Da quando, non ascoltando quello che le disse il padre, gli aveva porso la mano e si era presentata. Da quando gli aveva sorriso.
Può crescere dal nulla e sbocciare in un secondo…La guardava crescere, i capelli man mano erano divenuti meno crespi, gli occhi più grandi. Quando la guardava un calore si faceva largo nel cuore, quango le parlava sentiva di poterle dire tutto, quando la vedeva leggere in bibliteca gli veniva voglia di abbracciarla, e allora lo faceva.
Può bastare un solo sguardo, per capirti fino infondo…Si guardavano, i suoi occhi azzurri che lo penetravano, li sentiva dentro di se, nel suo cuore, a scavare ogni suo sentimento. Gli sorrideva flebilmente, come se avesse capito tutto di lui, come se lei gia sapesse tutto, su quello che lui sentiva nelle sue vicinanze, di quello che avrebbe voluto dirle, ma che non aveva mai detto.
Può invadere i pensiere, andare dritto al cuore…
Rose. Rose. Rose. Solo lei nel suo cervello, quando era con lei le altre cose svanivano del tutto, e la sua concetrazione si soffermava sui capelli rossi fiamma, sulle mani candide, sulle lentiggini, sulle lunghe ciglia. Le altre voci svanivano, se lei parlava. Tutti non avevano nessuna importanza, solo lei ne aveva.
Può crescere da solo, e svanire come niente…Troppo tardi, troppo tardi. Aveva aspettato tanto, ed ora le era sfuggita via. E laguardava ridere in compagnia di un ragazzo che non era lui. E la guardava sorridere dolce, ad un ragazzo che non era lui. E la guardava allontanarsi lentamente da lui, mano per mano con un ragazzo che non era lui.
Cambia il senso alle parole…Finalmente, lui al suo fianco. Lui che l’abbracciava nei momenti in cui ne aveva bisogno, lui che aveva il privilegio dei suoi sorrisi più sinceri, lui che poteva davvero mirarla in tutto il suo splendore. << Come sto con questo Scorp? >> gli dice, Rose. Scorpius la guarda inspospettito. << Mi faccio bella per te, non preoccuparti! >> lo capisce Rose. << Ma tu per me sei sempre bella! >> le risponde Scorpius. Si baciano.
L’amore mio sei tu.Ed era stato così bello, essere protetto da quelle mura. Ma ora, la prospettiva di una vita autonoma, assieme alla testa rossa che tanto amava, e assieme alla felicità, che finalmente aveva premiato anche lui, lo rendeva talmente felice da sorridere a chiunque lo incontrasse. << Sembri un ebete Scorp! >> gli disse Rose. << Il tuo ebete! >> le rispose, con un sorriso stampato il faccia Scorpius. << L'amore mio sei tu... >> gli sussurò Rose.