CONVICTIONS

Capitolo 8, parte 2.

Nico p.o.v

-Sto bene così?-

Hazel mi guarda e poi arriccia il naso.

-Prova con la camicia blu- mi dice passandola.

Rientro in bagno e mi metto la camicia. Esco ed Hazel mi guarda, poi alza i pollici.

-Però ti devi sistemare i capelli-

Mi siedo sul letto e lei prende un pettine e il gel.

-Mi vuoi fare la cresta-

-Non molto alta-

Mi sistema i capelli e poi si sposta. Mi alzo e mi vado a vedere allo specchio.

Non posso negare di essere agitato. Mi asciugo le mani sui pantaloni e Hazel sembra notarlo.

-Andrà tutto bene- mi dice mettendomi una mano sulla spalla.

-Che ore sono?-

-Mancano dieci minuti alle sette-

Mi guardo un'ultima volta allo specchio e poi esco dalla cabina.

-Buona fortuna!- mi grida Hazel. Mi giro e le sorrido.

Chirone mi dà le chiavi della macchina e aspetto September davanti all'albero di Thalia. Dopo neanche tre minuti che aspetto, sento qualcuno che mi bussa sulla spalla. Mi giro e vedo September. Indossa il vestito che le ho regalato abbinato a delle ballerine bianche. Inoltre sui capelli ha un cerchietto bianco brillantinato, così che si abbini sia alle scarpe che al vestito. Non è molto truccata, ha solo un filo di matita nera e un po' di ombretto azzurro.

-Sei bellissima-

-Anche tu-

-Andiamo?-

Lei annuisce e io le apro la portiera della macchina. Quando è salita chiudo la portiera, vado dall'altra parte e salgo al posto del guidatore.

-Dove andiamo?-

-Lo vedrai-

Ho deciso di portarla in un posto che mi ha consigliato Annabeth, dove vanno spesso lei e Percy.

In macchina c'è un silenzio imbarazzante, poi accendo la radio e September inizia a canticchiare.

-Puoi cantare ad alta voce, mi piace sentirti cantare-

-E a te piace cantare?-

-No-

Ho cantato solamente una volta. Stavo ancora con Will e al Campo c'era una festa organizzata dai figli di Apollo. Il che significa karaoke.

Io non avrei cantato, ma un po' perchè Will rompeva, un po' perchè sospetto che Travis e Connor avessero messo dell'alcool nelle bottiglie di bibite, alla fine ho cantato. Non mi ricordo come sia andata e preferisco così.

-Non canti male- mi dice.

-Ma se non mi hai mai sentito, come fai a saperlo?-

-Ipotesi-

-Beh, almeno che non sia totalmente ubriaco, non penso mi sentirai mai cantare-

-Se non ti piace cantare, almeno ascolti della musica?-

-Certo-

-Hai un cantante o un gruppo preferito?-

-Mi piacciono gli Imagine Dragons-

-Scherzi? E' la mia bend preferita!-

-Davvero? Canzone preferita?-

-Warriors e Monster sono le mie preferite, ma adoro anche Demons e Radioactive... e tutte le altre-

-Credevo che ti piacesse un altro genere di musica-

-In che senso?-

-Nel senso che credevo ascoltassi Mozart o Beethoven...-

-Sì, mi piacciono molto anche i musicisti classici, ma ascolto anche musica contemporanea-

-Hai altri hobby? Oltre a cantare e suonare?-

-Amo leggere. E non solo i libri di Harry Potter. E a te, cosa piace fare?-

-Niente in particolare. Se ho del tempo libero o ascolto della musica o passeggio. Nell'ultimo periodo invece sto con te-

-Sono felice di essere uno dei tuoi "hobby-niente in particolare-se ho del tempo libero"-

-Beh, tu non sei proprio un hobby. Gli hobby si fanno quando non si ha nulla da fare. Invece nel tuo caso... come posso dirlo? Anche se avessi qualcosa da fare starei con te-

Lei arrosisce leggermente e china la testa.

Arriviamo al ristorante.

-Che bel posto- dice September uscendo dalla macchina.

In effetti è un bel posto. Si tratta di un ristorante sulla spiaggia, inoltre a quest'ora il sole sta tramontando, perciò la vista è stupenda.

Entriamo e una cameriera ci conduce al nostro tavolo.

Quando ho prenotato ho chiesto un luogo un po' romantico.

Il tavolo è all'aperto, sul terrazzo che si affaccia sul mare.

La cameriera ci lascia i menù e se ne va.

-Consiglio: pesce o carne?- le chiedo.

-Non lo so, io il pesce spada alla griglia-

-Allora io prendo una frittura di calamari-

Dopo poco torna la cameriera e ordiniamo.

Rimaniamo in silenzio a guardare il mare, finchè arriva un cameriere e ci porta da bere.

All'improvviso sento una canzoncina e September guarda il suo cellulare.

-Rispondi pure, non mi dà fastidio-

Lei mi sorride e risponde.

-Mamma, puoi richimare dopo? Sono impegnata-

La voce dall'altra parte del telefono dice qualcosa.

-Sì anche io. Ciao- dice September e spegne la chiamata.

-Scusala, è in Europa e c'è il fuso orario e non sapeva che sarei uscita con te-

-Figurati-

Ci portano la cena e iniziamo a mangiare.

Parliamo un po' delle nostre famiglie. Io le racconto quel poco che mi ricordo di quando ero piccolo e lei ascolta in silenzio. Sa che sono nato negli anni trenta e sa che sono italiano, ne avevamo parlato. Le ho anche detto che vorrei tornare in Italia, per vedere cosa è cambiato. Anche lei dice di voler andare in Italia, perchè si mangia bene e ci sono moltissimi luoghi da visitare.

-Inoltre mi piacciono i nomi italiani- dice.

-In che senso?-

-Nel senso che mi piacciono i nomi italiani. Se avrò dei figli li chiamerò con dei nomi italiani-

-Che nomi ti piacciono?-

-Da femmina Chiara e da maschio Marco. Invece a te che nomi piacciono? Non solo italiani-

-Mmmm... Chiara mi piace e anche Marco. Sono bei nomi-

-Sì lo so, ho buon gusto-

-Sei troppo modesta-

-Sì lo so-

Iniziamo a ridere e finiamo la cena.

Ordiniamo il dolce. September prende un sorbetto al limone e io i profiteroles al cioccolato.

-Come sono?- mi chiede.

-Buoni. Li vuoi assaggiare?-

-No grazie, preferisco il sorbetto-

-Come vuoi-

Sento vibrare il tavolo e vedo lo schermo del mio cellulare che si illumina.

Come sta andando?(Annabeth) Facci sapere tutto (Piper). Ci vediamo alla festa... almeno che non andiate ad imboscarvi (Jason e Percy). Mi raccomando, fai il gentiluomo (Hazel).

Bene, ora mandano un messaggio per cinque persone.

-Scusa, devo rispondere- dico a September facendo un cenno al messaggio.

-Fai pure-

Non rompete (Nico).

-Ficcanaso...-

-Sì, beh... fratelli invadenti- dice, poi mi fa vedere lo schermo del suo cellulare, pieno di messggi di Mark, Samuel e anche di alcuni figli di Ermes.

Scoppiamo a ridere e ci alziamo. Vado a pagare e saliamo in macchina.

Ora si va ad una festa di figli di Ermes. Peggio degli Inferi.

Angolo dell'Autrice.

Ciao! Mi scuso moltissimo per aver pubblicato oggi, ma avevo più compiti del previsto e due verifiche al giorno lunedì e martedì. Odio quando le prof. danno dei compiti per il giorno dopo. Soprattutto se sono riassunti o temi. Mi scuso ancora tantissimo!

Ringrazio Emma_Chase_Potter e Nico_Ackerman per aver recensito. Ringrazio anche i lettori silenziosi e quelli che hanno aggiunto la storia alle preferite, alle seguite o alle ricordate. Grazie a tutti!

Ci sarà una terza parte per la festa, altrimenti avrei dovuto pubblicare un altro giorno e mi sentivo già in colpa per il ritardo. Domani non potrò pubblicare perchè vado in piscina con la scuola e venerdì e sabato sarò in gita. Perciò pubblicherò la settimana prossima.

Baci a tutti. Potete lasciare una piccola recensione qui sotto? Ve ne sarei molto grata.

Alla prossima,

la vostra lalle.