Il rumore del coltello che cade, sembrava l'unico suono in quella stanza così piccola.
Il sangue che schizzava sul mio corpo ormai sul punto di morte, troppe sofferenze lasciate passare, era il momento di farla finita.
I suoi capelli sporcati di sangue, un sangue dove teneva tutto il suo male, un male nascosto che nessuno riusciva nemmeno ad immaginare, nemmeno io che l'ho vissuto riuscivo a crederci.