LA TORRE DEL DOLORE E LA CANZONE DEL MARTELLO





Risuona un canto

nell'aria più pura,

sulla torre fatta di scatole

chi è colei che trema di paura?


 

Ho sempre avuto piccoli dolori

da cui non riuscivo a liberarmi.

Non importa quanto ci provassi,

così cominciai ad accumularli.

Sai,ormai non mi danno fastidio,

ma se qualcuno vedesse il mio dolore

non potrebbe magari

darmi un po' del suo amore?


 

Sempre più su,sempre più su,

la cima della torre raggiunge gli uccellini,

e guardando la gente riunita laggiù

penso che son proprio tutti piccolini.

Una ragazza è là sopra,

mentre impila la centesima scatola.

Chi è colei che ne scala la vetta,

credendosi una regina tutta sola?

“Signori e signore,

questo è il mio dolore!”

dissi orgogliosa.

Lanciai loro un'occhiata altezzosa:

sono speciale,senza dubbio,

per guardare tutto da qui.

Quando gli dei mi han chiamato,

devo aver detto uno squillante sì.

Sempre più su,sempre più su,

la torre di dolore ora buca le nuvole,

e la triste regina ora si crede

una solitaria dea col cuore che duole.

Impilai la millesima scatola,

e curiosa guardai sotto.

Ero così in alto...

Le vertigini mi presero di botto.

E quando la mia scaletta

per il vento cascò giù

pensai:“PORCA PALETTA!

Di qui non scendo più.”.

Tremando di paura

e piangendo disperata,

maledissi la sorte

che mi ero ritrovata

finché non udii

la canzone del martello:

non ho mai sentito

un motivetto così bello.

Una scatola fu spazzata via

e là sotto più d'una persona

guardava verso di me,sorridendo

e gridando:“Vieni giù,TESTONA!

Vogliamo parlarti tutti,

ma sei troppo alta!

Abbassati un po'!”

e un'altra scatola finiva capovolta.

Sempre più forte,

con quel ritmo tanto bello,

risuona nell'aria

la canzone del martello.

E la piccola e buffa regina

col nasino che cola

si sente finalmente

molto meno sola.

“Shiro,vieni qui!”

“Shiro,fatti abbracciare!”

Nessuno dei miei amici

smetteva di gridare

finché non attivai a terra

sull'ultimo scatolone,

con gli occhioni lucidi

e le lacrime a gocciolone.

A quel punto mi chiesi:ma chi sono io?

E mi risposi:46mimi,Shiro o Shiro-chan,piacere mio.





 

Sulle ultime due righe:a furia di consiederarsi una dea sola o una regina triste Shiro si è tipo dimenticata un po' chi è sul serio ed è un po' come se si ritrovasse dopo tanto tempo e si presentasse a sè stessa :3
BENE! HO FINITO E VADO A MAGNARE ANANAS!

#LaTorreDelDoloreDentroDiMeC'E'AncoraAiutatemiAButtarlaGiù:3

                 An13Uta