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Autore: Letizia25    06/06/2015    3 recensioni
«Quel ragazzo ti interessa parecchio in questi ultimi tempi, a quanto vedo.»
«No James, sul serio. Non è il mio tipo.»
«Hollie, ti conosco da quando eri piccola come lo sgabello su cui eri seduta. Non mentirmi, tanto sai che non servirebbe.»
«Mi incuriosisce. È diverso.»
*
«Quel ragazzo ha qualcosa dentro che mi attira senza che io possa farci niente.»
«Allora segui questa attrazione. Non lasciare che non abbia neppure una possibilità.»
«Non lo farò, lo sai che non riesco mai a tirarmi indietro per cose come questa. Non sarei io.»
*
«Qualunque sia il tuo problema, non te ne libererai mai riempiendoti d’alcol.»
«Forse è l’unico modo che mi resta, perché cose estreme non le prenderò mai in considerazione, neppure fosse l’ultima scelta che ho.»
«Ci sono altre cose che aiutano a non pensare.»
«Se ti riferisci a droghe o cazzate varie, no. Non ho intenzione di rovinarmi così.»
«Allora illustrami. Se hai un altro modo per l’auto-annullamento, sarei ben felice di ascoltarlo, dato che cercare di tramutare il mio sangue in alcol sembra non avere alcun effetto.»
*
«Dammi amore.»
*
«Riempimi.»
*
Trailer: http://youtu.be/gR9wpEbR4o0
Genere: Fluff, Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Michael Clifford, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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(Per cortesia, leggete le note in fondo, sono importantissime oggi! <3)
7.
Differenze e gelosia
 
 
 
E da quel pomeriggio sono passati intanto altri tre mesi.
Mesi durante cui i sentimenti di Hollie per Michael si sono intensificati, si sono approfonditi, si sono delineati meglio e in un modo che neppure lei avrebbe creduto possibile. Si sono fatti più vividi e più chiari, comprensibili, giorno dopo giorno. Si sono fatti vivi sempre più spesso, prendendo campo nel cuore della mora che si è lasciata trasportare, si è lasciata invadere da quelle sensazioni che prima di allora non aveva mai conosciuto. Sensazioni ed emozioni che si sono rivelate essere molto più belle di quanto avesse immaginato, che hanno toccato ogni angolo del suo cuore e della sua anima riscaldandola con quel sentimento che adesso è completamente sicura di provare. Adesso è sicura di essersi innamorata, Hollie.
Si è innamorata di Michael.
E l’ha capito lentamente, di essere diventata preda di quel sentimento.
Forse per il fatto che nessuno l’hai mai incuriosita come ha fatto Michael. Forse perché non ha esitato neppure un secondo a decidersi di aiutarlo con quel problema che ancora non conosce. Forse perché lo pensa di continuo, senza farlo di proposito, sempre più spesso da quando sono usciti. Forse perché le batte fortissimo il cuore ogni volta che sono insieme. Forse perché si sente tremendamente bene ogni volta che lui la chiama o le invia un messaggio. Forse perché si è resa conto che, senza di lui, non ci sa proprio stare.
Perché lo vorrebbe con sé sempre, in ogni momento della sua vita. Lo vorrebbe con sè appena si sveglia, a colazione, a pranzo, a cena, quando è felice, quando si sente triste, quando è arrabbiata. Lo vorrebbe con lei ogni giorno, perché solo lui riesce a riempire le sue giornate, a dare un senso a tante cose che prima di lui non lo avevano. Lo vorrebbe con sé perché ha bisogno di lui.
Perché Michael le ha dato una forza che non avrebbe mai pensato di avere dentro, per affrontare i problemi che in quegli ultimi tempi le si sono presentati davanti: James che è stato operato, sua madre che ha perso il lavoro, il locale che per forze maggiori ha perso clienti, Mey che si è trasferita a Melbourne per l’università.
Michael… Il suo chiodo fisso da ormai cinque lunghi mesi.
Mesi durante cui ha finalmente scoperto quel sentimento che chiunque conosce in un modo o nell’altro. Mesi durante cui è riuscita a conoscere meglio quel ragazzo. E forse si è innamorata pure così, Hollie: conoscendolo, armata di tutta la sua pazienza. Si è innamorata dei suoi silenzi prolungati, delle sue risposte secche e dure, dei suoi occhi lucidi e stanchi, di quei capelli tinti di rosso, dei suoi gusti musicali un po’ particolari, dei suoi momenti di rabbia improvvisi e dei suoi sorrisi rari.
Si è innamorata delle loro mani che si uniscono sempre più spesso, dei loro occhi che si cercano senza tregua, degli abbracci che sono diventati parte integrante dei loro saluti – come i baci sulle guance di cui lei nono riesce mai a fare a meno – e delle sensazioni che solo lui è in grado di farle nascere dentro al cuore.
Si è innamorata, e non c’è sensazione migliore di questa.
Ed è con questa consapevolezza che ha combattuto, durante quegli ultimi tempi. Perché si è accorta che Michael non sta bene, che lentamente il dolore sta tornando dentro di lui. Ed è proprio con quella consapevolezza che ha agito, con più tenacia e con più determinazione. Perché non vuole perdere Michael, per nessuna ragione al mondo. Non può permettersi di perdere quella persona che lentamente gli è entrata dentro al cuore per non lasciarlo più. Perché vuole aiutarlo, vuole togliergli quel peso che ha dentro al cuore da troppo tempo, vuole aiutarlo a dimenticare, vuole aiutarlo a combattere quel dolore che neppure lei riesce più a sopportare, vuole fargli tornare il sorriso sulle labbra.
Vuole dargli tutto quell’amore che ha dentro e che è solo per lui. Lui, che la fa stare bene senza rendersene minimamente conto. Questa è forse una delle poche certezze che ha e che vuole seguire fino in fondo, a cui mai potrebbe rinunciare. Perché non vuole rinunciare  a Michael, per nessuna ragione al mondo.
 
Michael… Che invece non sta bene, per niente.
Michael, che ha provato a combattere da solo i suoi ricordi ma non ci è riuscito. Che ha tentato di combattere il dolore da solo ma è stato sconfitto. Che ha cercato di estirpare quel senso di vuoto e di inadeguatezza da dentro il suo cuore, ma non ce l’ha fatta.
Perché Abby, a causa di tutto quello che gli ha fatto, gli ha tolto pure il cuore, gli ha tolto pure la voglia di innamorarsi e di mettersi in gioco, gli ha tolto la forza che aveva per uscire dalle brutte situazioni, gli ha tolto il calore e e la voglia di vivere. Gli ha tolto ogni singola cosa.
Poi però è arrivata Hollie. E tutto è cambiato. Perché con lei, Michael si sente di nuovo vivo, sente che il dolore può combatterlo, si sente un po’ più forte, sente che i pochi cocci rotti che sono rimasti di lui si stanno rimettendo al loro posto, sente che quelle ferite che aveva dentro stanno guarendo.
E tutto grazie a quella ragazza mora, che non l’ha mai lasciato, che non se n’è mai andata, che gli ha dato molto di più di quanto lui si sarebbe mai aspettato, che l’ha aiutato senza mai chiedere niente in cambio, che è sempre stata paziente, che non ha mai forzato niente.
Hollie. La sua amica. La ragazza per cui sa di provare qualcosa di forte.
Eppure, proprio quel provare qualcosa di forte per lei è ciò che lo blocca, che gli provoca dolore. Perché lui lo sa che Hollie e Abby sono completamente diverse, sa che la mora non gli farebbe mai del male, sente che forse lei potrebbe dargli quell’amore di cui tanto ha bisogno per stare bene, sente che forse con Hollie potrebbe essere la volta giusta, che forse potrebbe davvero trovare quel qualcuno che lo vorrà nonostante tutto, che gli darà quell’amore di cui sa di avere un bisogno disperato.
Agogna amore, Michael, come non l’ha mai fatto nessuno. Lo agogna eppure allo stesso tempo ne ha paura, e non sa spiegarsi perché. Forse perché stava bene quando era innamorato. Eppure è proprio a causa dell’amore se adesso è in quelle condizioni. Ma non si fida, Michael. Non si fida più dei sentimenti che prova, non si fida perché non è pronto a dare nuovamente tutto, a mettere nuovamente in gioco tutto quel poco che ha per poi venir mandato via con niente, con a malapena la forza di respirare.
E non sa più che cosa fare. Perché Michael non è più riuscito a togliersi dalla mente i ricordi legati ad Abby.
Quei ricordi che si sono impiantati lì, nel cuore, nella testa,e non l’hanno mai lasciato in pace. Quei ricordi che hanno rovinato quel piccolo e debole rapporto che stava costruendo con Hollie. Quei ricordi che hanno mandato a puttane il suo sforzo. Perché le cose all’inizio stavano andando bene, cazzo, stavano andando davvero bene. Lui stava meglio e non pensava più alla sua ex, perché c’era Hollie che occupava la sua testa e anche un pezzo del suo cuore. C’era lei e andava tutto bene.
Però adesso non basta più. Non basta più tenerla nella testa o portarla nel cuore. Per far funzionare tutto dovrebbe averla sempre vicino, sul serio, nella sua vita, ogni giorno, e dovrebbe combattere tutti i suoi demoni, le sue paure e le sue ferite. Dovrebbe vincere tutte quelle cose. Ma se Hollie non è accanto a lui, che senso ha tutto questo? Che senso ha stare male se lei potrebbe benissimo non voler stare con uno come lui? Perché sotto sotto lui ha sempre visto bene la mora con Luke, il suo coinquilino, entrambi sempre di buon umore, sempre sorridenti e pronti ad aiutare in qualsiasi modo. E la capirebbe, Hollie, se per caso incontrasse il suo migliore amico e magari trovasse quello giusto per lei. Glielo augurerebbe con tutto il cuore.
Perché nessuno vuole un puzzle a cui mancano troppi pezzi. Nessuno vuole una persona che non ha più niente e che non vuole dare quel poco che gli è rimasto.
La capirebbe se decidesse di allontanarsi da lui. Ma farebbe male allo stesso modo.
Perché Michael lo sa, di essersi innamorato di lei. Lo sa, lo sente dentro che quelle sensazioni che provava all’inizio della loro amicizia non erano semplici sensazioni, da relegare in un angolo. Lo sentiva che quella sua voglia di vederla sempre, il più spesso possibile, non era dovuta solo alla curiosità. Avrebbe dovuto intuire il perché del suo continuo batticuore, ogni volta che posava gli occhi su di lei.
Lei, che gli è entrata dentro in silenzio, quasi in punta di piedi, per non far rumore, per evitare di mandare in frantumi quel poco che c’era da salvare. Lei, che gli è stata vicina nonostante lui non le avesse mai chiesto niente. Lei, che con un semplicissimo sorriso riesce a migliorargli la giornata. Lei, che lui pensa ogni minuto.
Lei, per cui si è reso conto di essersi innamorato nel momento peggiore di tutti.
Perché anche se è sicuro dei suoi sentimenti, benché senta che forse potrebbe riprovare, il ricordo di quel che è successo con Abby lo frena. Perché ha troppa paura di soffrire ancora.
 
Quella sera al locale di Bill c’è parecchia gente, la musica più alta del solito e molte più ordinazioni che circolano dal bancone ai tavoli. Un’eccezione in quell’ultimo periodo durante cui la clientela era diminuita parecchio. Un’eccezione presa con il sorriso sulle labbra da Bill e da Hollie, che quella sera si sta divertendo un mondo a preparare bibite e servire i clienti ai tavoli, mentre il proprietario è dietro al bancone a riempire i boccali di birra o i calici di spumante o vino.
La ragazza sorride divertita nel vederlo alle prese con un Chianti rosso scuro che per non poco andava a finire in terra, rovinando il parquet vecchio quanto il locale ma sempre perfetto. E fa quasi per prendere i bicchieri ormai vuoti su un tavolo, quando una mano che picchietta sulla sua spalla non la fa voltare.
E subito lei sgrana gli occhi per l’immensa sorpresa, perché proprio non si sarebbe mai aspettata lui in quel posto. Suo cugino che viene a trovarla, questa sì che davvero è una cosa bellissima.
«Luke! Che ci fai qui?» chiede a voce parecchio alta per superare il volume della musica.
«Sono venuto a salutarti, non posso?» risponde lui divertito, passandosi distratto la mano tra i capelli biondi.
Hollie ride e lo abbraccia di slancio, lasciandosi stringere dal ragazzo che la alza da terra. Caspita, da quanto tempo non si vedevano loro due? Un’eternità.
«Come te la passi con il vecchio Bill?» chiede il biondo appoggiandosi al muro.
«Bene, per fortuna. In fondo sono l’unica dipendente che ha.» risponde lei divertita. «Tu, invece, novità?»
«No, né con l’Università, né con gli altri. Ah, Ashton mi ha chiesto di salutarti.»
La mora ringrazia e poi abbraccia di nuovo il ragazzo, perché lui deve andare da un’altra parte e lei deve tornare a lavoro. Ed è proprio mentre stringe a sé il cugino, che nota due occhi verdi nell’angolo opposto della sala. Occhi verdi che riconoscerebbe dovunque e che adesso la stanno osservando straniti, vuoti, spenti, eppure allo stesso tempo disperati, stanchi e pieni di una rabbia sorda che Hollie non riesce a spiegarsi.
Perché Michael ha visto tutto. Ha visto come Luke e Hollie si sono salutati. Ha visto come lei guardava il biondo, l’ha notata bene quella scintilla in quegli occhi scuri che lui non ha mai neppure intravisto quando erano insieme. Ha visto come si sono stretti, ha visto come si sono sorrisi e come parlavano, quasi si conoscessero da tutta una vita. Ha visto quanto Hollie fosse felice di vedere il suo migliore amico. Ha notato pure quanto lo fosse Luke, che mai prima di allora aveva visto così felice.
Non ha bisogno di spiegazioni, non ha bisogno di niente. Ha solo bisogno di altro tempo, per immagazzinare il dolore che già sente arrivare, che va sommato a quello che non è andato via. Ha bisogno di tempo, perché si è reso conto troppo tardi di amare Hollie. E ora lei è di qualcun altro. E forse è meglio così, forse non era destino che loro due potessero avere qualcosa insieme. Però fa male, fa male comunque.
Perché un po’ Michael è geloso. Perché avrebbe voluto avere Hollie tutta per sé, perché non avrebbe mai pensato di poterla condividere con qualcuno. E, nonostante sappia che Luke è un bravissimo ragazzo, non è pronto a lasciar andare la mora. Però non sa che fare, si sente impotente e svuotato di tutto.
Perché lui in fondo, ci aveva sperato che con lei potesse essere la volta buona. Aveva creduto che con lei non avrebbe più sofferto. Aveva pensato che forse sarebbe potuto essere felice e che sarebbe stata lei a donargli quell’amore di cui aveva un bisogno disperato. Ma non sarà così. E a lui non resta che farsene una ragione, in silenzio, senza ribattere a quella decisione che il destino ha preso per lui. Ecco perché se ne va da lì.
E Hollie lo vede andarsene, li vede quegli occhi diventare lucidi, lo vede quello sguardo spento. E l’unica cosa che le interessa è risolvere la questione. Perché forse ha capito. Forse ha capito che cosa è successo a Michael, forse ha capito cosa gli provochi tanto dolore. Ed è per questo che vuole rimediare, perché vuole salvarlo e vuole spiegargli che quel che ha visto è solo un errore.
Perché lei è innamorata di Michael, non di Luke, come invece crede lui. Ma questo, lei non lo sa.
«Io, scusami… Ma devo andare.» dice infatti al cugino prima di correre a prendere la giacca per poi uscire e seguire Michael per le strade poco trafficate di quel venerdì sera. Deve trovarlo.
E Luke la lascia andare. Perché anche lui ha visto Michael, al locale, e non ha avuto bisogno di molto tempo per collegare tutti i fili. Spera solo che per entrambi quella si riveli essere davvero la volta buona.






Letizia
Ciao bellissimi! <3 Allora, che dirvi di questo capitolo
E adesso, passiamo agli avvisi :/. Scusate, ma per tutto giugno sarà così. Allora, abbiamo una Hollie che si rende conto di AMARE MICHAEL (saltimao felici e urliamo di felicità *^*)!!!! Brava la nostra piccina! ;) :3
E, cosa ancora più bella, anche Michael si rende conto di AMARE HOLLIE. Ma che caro che è!!!!!! Solo che, purtroppo, il nostro caro ragazzo dai capelli colorati ha ancora in testa questa Abby. E ricordo di questa qui fa diventare Michael geloso di Hollie e di Luke. Piccolino il nostro amore *^*. 
Dai dai, non disperate, che nei prossimi capitoli ne vedremo di belle, parola di Leti. E mi raccomando, fatemi sapere quel che ne pensate della storia! Anche 20 parole di numero sono sufficienti, non chieso moltissimo. Sul serio, mi farebbe davvero tantissimo piacere sapere che cosa ne pensate, anche poco mi basta! Non ho mai mangiato nessuno, giuro! Quindi non preoccupatevi! <3
Detto questo, passerei agli avvisi e al promemoria degli aggiornamenti:
- ogni lunedì e giovedì (aka, DUE VOLTE A SETTIMANA) aggiornerò Insegnami a vivere. (la storia su Ashton *^*)
- ogni mercoledì aggiornerò Links. (la storia a 4 mani con Nanek finalmente online!)

- ogni giovedì aggiorno pure Inatteso.
- ogni sabato aggiornerò The only reason e Give me love and fill me in, tanto manca poco alla fine di entrambe queste storie u.u
Quindi, giugno sarà un mese davvero intenso per me con tutte queste fanfiction :P. Ma non disperate, mi sono organizzata al meglio e non dovrebbero esserci problemi, o almeno lo spero.
Grazie di tutto, sul serio, grazie per ogni cosa! <3 Vi amo davvero troppo, sappiatelo, sappiate che senza di voi questa piccolina non ci sarebbe stata. Ricordatevelo sempre ;) <3
Un bacione e a presto, Letizia <3

 
   
 
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