I personaggi non mi appartengono ma sono di prorietà di Masashi Kishimoto.
Fuoco Cenere e Vento
Dentro, dentro, dentro.
Tra le fibre del mio essere.
Perché il fuoco può bruciarti dall'interno e sgretolare la tua corteccia.
Perché se tu sei un pezzo di legno,
(che pensava di non poter provare sentimenti)
se incontri il fuoco,
così potente,
così mortale,
(ma così vivo)
allora non puoi fare altro che bruciare finché di te rimane solo la cenere
e riesci solo a farti sospingere dal vento,
che è sempre così affine col fuoco,
(che vorrebbe sempre darti delle emozioni)
e ti spinge,
e corre,
e ti tira...
Sempre di più,
sempre più vicino,
verso il fuoco...
Troppo, troppo vicino.
Ormai sei bruciato.
E allora che ne pensate? Me lo lasciate un commentino? E dai!!!!