La distanza è ben più che un concetto relativo. Sousuke l'ha imparato durante tutti quei mesi passati fissando il cellulare nella speranza di vedere lo schermo illuminarsi con il nome di Rin – la distanza è un masso che schiaccia ogni speranza e ricopre le abitudini con un manto di dubbi e paure. Ma lo sguardo di Rin è un faro, e mentre entrambi si fanno spazio goffamente tra i passeggeri del volo appena atterrato dal Giappone a Sousuke sembra quasi che camminare verso di lui stia distruggendo quel masso, che la luce si intensifichi; e quando finalmente le sue dita possono di nuovo assaggiare la pelle di Rin la luce è tanto forte da accecarlo, e chiude gli occhi per mascherare le lacrime che si era promesso di non versare.
- Mi sei mancato tanto. -
Post Free! ES Finale - SouRin, Fluff & Angst & Smut