08/06/2015
2 recensioniI once was blind but now I see.
1.
Louis sta sistemando i libri della sezione Fantasy quando il rumore del campanello della porta risuona nella piccola libreria. Posa ‘I figli di Armageddon’ di Terry Brooks e si volta per prendere il libro successivo.
“Scusa, potresti darmi una mano?”. La voce è bassa e leggermente rauca, ma alle orecchie di Louis sembra melodia pura. Risponde con un “certo, cosa ti serve?” mentre si gira e quasi si scontra con un ragazzo alto, snello, dai capelli lunghi e ondulati. Gli occhi verdi, brillanti, vivi.
Louis smette di respirare.
“Avete libri sulla cucina vegetariana?”
“Certo. Scaffale sulla sinistra” indica.
Harry gli sorride e comincia a cercare.
2.
Liam ha notato che da qualche settimana Louis è molto più solare del solito.
Quando entra in libreria saluta sempre per primo, cerca di sistemare la maggior parte dei libri da solo, aiuta tutti, sorride.
“Prima era molto più svogliato” mormora Liam grattandosi una guancia. “Prima di cosa?” si dice subito dopo.
E proprio in quel momento Louis si fionda alla porta, che apre velocemente, facendo entrare un ragazzo.
“Harry” quasi urla Louis e sorridendo.
Harry gli sorride di rimando e dice semplicemente “ciao Louis”.
I due si dileguano tra gli scaffali e Liam li osserva mentre parlano, ridono, leggono, arrossiscono.
“Louis è innamorato”. Finalmente Liam capisce.
3.
Ha questa specie di vizio, Harry, di lasciare bigliettini nei libri che legge alla libreria. Semplicemente comincia a leggere un libro che trova interessante, a volte si siede addirittura accanto a Louis o Liam dietro il bancone, poi, prima di andare via infila un pezzo di carta per ricordare la pagina.
Una volta, Louis trovò un pezzetto di carta con una citazione di Arthur Rimbaud nel libro ‘Sulla strada’.
Stavolta legge “We loved with a love that was more than love” di Edgar Allan Poe. È alle pagine finali di ‘Dracula’.
Prende il biglietto, lo piega e lo mette nella tasca posteriore dei jeans.
4.
Un giorno Harry entra in libreria con Niall, suo migliore amico irlandese. Quest’ultimo parla a raffica, chiedendo a Louis i titoli più improbabili e facendo perdere a Liam mezz’ora per cercare un libro su leggende e folklore dell’Irlanda.
Harry si avvicina al bancone, dove Louis sta poggiando gli ultimi libri consegnati quella mattina. “Hai per caso ‘The perks of being a wallflower’?” chiede mostrando le fossette.
“Sai che ho venduto l’ultima copia ieri?” risponde Louis.
Harry s’imbroncia e sospira.
“Guarda che posso ordinarlo ed arriverà Lunedì” gli dice poggiando una mano sul suo braccio tatuato.
Harry arrossisce leggermente sentendo la pelle di Louis sulla sua.
5.
Liam si è preso una giornata di ferie e Louis ha subito chiamato Harry per chiedergli se aveva voglia di aiutarlo in libreria. Naturalmente lui ha risposto subito di sì.
Ha appena impacchettato un libro di ricette vegetariane ad una signora del palazzo accanto, quando si sente chiamare da Louis.
Harry lo raggiunge nel deposito e chiede “Lou?”. Il maggiore lo guarda con un’espressione seria in viso. Ha in mano il biglietto che aveva trovato in ‘Dracula’. Harry gli si avvicina leggermente preoccupato.
Louis non gli dice nulla, si alza leggermente sulle punte dei piedi e poggia le labbra su quelle di Harry.