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Autore: elenaklaine21    09/06/2015    0 recensioni
"Di qualsiasi cosa siano fatte le anime, la mia è la sua sono uguali" - Cime tempestose
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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"Harry, vieni qui!"
 
La voce di Liam risuonava in tutto l'ambiente. Il dietro le quinte era sempre incasinato per loro, figuriamoci a Dublino. La città era bellissima ma le luci dell'arena e le urla dei fan la rendevano meravigliosa. Era sempre una bellissima sensazione tornare in quella città, il calore dei fan era grandioso.
Liam chiamava Harry perché il concerto doveva iniziare e Harry era disperso, come sempre.
 
"cazzo, Harry, muovi quel sedere e vieni qui.".
 
Liam si stava arrabbiando sul serio.
 
"Un attimo, e che cavolo! Non si può neanche andare in bagno adesso?"
"avresti potuto, se non avessi perso tempo a scegliere la camicia da indossare."
Liam gli strappò una risata. Doveva essere sempre al massimo ed era sicuro che i fan lo avrebbero apprezzato anche quella sera.
"Ragazzi è inutile ricordare che siamo a casa mia. Sono particolarmente legato a questo posto e tutti voi sapete quanto io ami l'Irlanda. Perciò fatelo per me, spacchiamo!"
 
Niall era eccitatissimo, suonare a Dublino lo entusiasmava parecchio perché in fondo era come ritornare a casa e dimostrare quanto egli valesse, ogni volta di più.
"Niall, non ti sembra di esagerare adesso?"
"per niente! Questa gente è di casa, Liam. Noi siamo di casa qui."
"lo sappiamo, ce lo hai già detto". Harry aveva già sentito la solita pappardella per infinite volte ma tutti erano consapevoli di quanto l'Irlanda significasse per Niall e tutti erano decisi a dare il massimo.
"pronti?" Liam mise un pugno al centro del gruppo.
"Andiamo!"
Presero i microfoni, pronti a salire sulle pedane ma Niall si bloccò e solo Harry se ne accorse.
"Niall...stai bene?"
"è la stessa cosa ogni volta..."
"cosa?"
"mi domando se..."
"se la tua futura moglie sia qui?"
"so che può sembrare strano, Harry, ma è così. E so che può sembrare incredibilmente assurdo e infantile ma non posso fare a meno di pensarci."
"non è assurdo e nemmeno infantile,Niall. Sei solo molto dolce e sensibile. Sono convinto che la fuori ci sia qualcuno che ti sta aspettando e anche se non è oggi la troverai domani."
"lo so, Harry, grazie."
"prego. Adesso andiamo, non vorrai far aspettare la tua futura moglie!"
"al diavolo, sei sempre uno stronzo,Styles!"
 
Andarono ridendo verso le piattaforme, complici in quella realtà. Entrambi non avevano trovato ancora la loro anima gemella solo che Harry non lo dava cosi a vedere perché in realtà non si aspettava niente dalla realtà che lo circondava. Niall invece, sensibile e dolce com'era, pensava sempre all'amore, alla ragazza perfetta e si domandava sempre dove fosse o se l'avesse già incontrata.
Quando furono su, sul palco, vennero accolti da infinite urla di felicità e naturalmente tutti e quattro ne furono felicissimi. Niall aveva ragione, essere lì era un po' come essere a casa, circondati dalla famiglia, come succedeva nei cenoni di Natale. Le fan erano la loro famiglia, loro li supportavano e li amavano come pochi facevano e loro erano estremamente grati per questo, per aver reso il loro sogno più grande realtà.
Durante il discorso sul palco Niall pianse, forse perché l'emozione di ritornare su quel palco e di cantare per tutte quelle persone era un'emozione troppo grande da sopportare.
Liam aveva sempre ammirato il coraggio di Niall, tutto quello che un ragazzo timido e riservato come lui aveva superato per essere lì con loro su quel palco, a realizzare il suo sogno e cantare. Lo stesso Louis, che nonostante sembrasse distante dai ragazzi in quel periodo era più legato a loro di quanto si potesse immaginare. L'uscita di Zayn dal gruppo lo aveva messo a terra, stava malissimo e i ragazzi lo aveva aiutato a a superare la cosa ma era ancora un po' turbato. Piano piano stava superando tutto, ma aveva bisogno di tempo.
 
Durante il concerto tutti si divertirono, forse più loro che i fan stessi, come sempre del resto. Il più acclamato era Harry perché in fondo, non è un concerto dei One Direction senza Harry e le sue stronzate.
Per metà concerto tutti filò liscio. Adesso era ora della pausa e tutti ritornarono alle pedane.
"Wow ragazzi, siamo a metà ed è già così grandioso. Figuriamoci alla fine!"
"Liam, calmati per piacere". Harry lo riprese. Alcune volte l'entusiasmo di Liam era fastidioso.
"Harry, su con la vita! Che hai?"
" Nulla ma alcune volte di ecciti troppo"
Harry non si rese conto del doppio senso della sua frase ma lo fece appena tutti e quattro scoppiarono a ridere. Questo bastò a sdrammatizzare la situazione.
"Beh Harry, sarà anche Liam quello eccitato, ma non dirmi che non hai provato niente quando quello schianto ti fissava!"
"wo-oh! Harry si è fatto la ragazza!"
"no, Liam, non mi sono fatto nessuna ragazza. E poi, Niall, chi è che mi fissava?"
"Una ragazza sotto la tua zona di palco. Praticamente non ha guardato nessuno, solo te. Qualcuno dovrebbe dirle che è un concerto dei One direction e non di Harry Styles!"
"perché, sei geloso, Niall?"
"io? No, ma quella ragazza è bellissima, Harry. Devi ammetterlo."
"già, l'ho notata anche io." Louis si era messo nella conversazione dopo essere uscito dal bagno e dopo che ci era entrato Liam.
"visto? L'ha notata anche Louis!"
"già, Harry. Se non ti interressa posso sempre provarci io eh"
"sarà, ma io non ci ho fatto caso. C'erano novantamila persone che mi fissavano, secondo voi avrei dovuto accorgermi di lei?"
"Sarà che non te ne sei accorto, Harry, ma la sua bellezza decisamente non passa inosservata."
"okay, come volete, appena andiamo su la cercherò"
"mi raccomando, occhio alle pulsioni."
"non sono come te, Louis! Ah.ah"
Tutti e tre scoppiarono a ridere e dopo che Liam fu ritornato dal bagno rientrarono sul palco.
 
Harry cercò questa fatidica ragazza ma sotto il palco non c'era nessuno che attirasse la sua attenzione. Ragazze carine, si, ce n'erano, ma per avere l'attenzione di Niall e Louis doveva proprio essere bellissima. Guardò in quel punto per cinque minuti buoni e ancora non trovò nessuno e si decise a smetterla. Qualcuno avrebbe potuto fraintendere.
Anche la seconda parte del concerto andò a gonfie vele e i ragazzi furono felicissimi di salutare e ringraziare le fan a fine concerto, erano state grandiose.
Al momento di andare sulla pedana Harry si girò e la vide.
 
Non era una bellezza casuale, era davvero bellissima. I suoi lunghi capelli castani spiccavano dietro un viso pallido, poco truccato, ed erano radunati in una coda alta, davvero alta. I suoi capelli dovevano essere davvero molto lunghi.
La ragazza aveva gli occhi verdi, ma non i soliti occhi da cerbiatto. Erano occhi scuri, profondi, in grado di scrutarti l'anima con uno solo sguardo, il genere di occhi che ti fanno confessare i tuoi più grandi segreti entro cinque minuti. Le sue labbra era carnose anche se maltrattate. Probabilmente usava morderle spesso. La sua bellezza sembrava scaturire dalla naturalezza della situazione. Si distingueva dalle altre perché non era la solita ragazza urlante al concerto dei suoi idoli, che lanciava cose sul palco o che faceva di tutto per farsi notare. Lei era lì, come se fosse trasparente, completamente impegnata ad assaporare ogni emozione che i suoi idoli le davano. Non cantava, non faceva fotografie, o forse qualcuna l'aveva anche fatta, ma il suo sguardo era completamente rapito dalla visione del palco e delle persone che cantavano su di esso. Era completamente rapita dalla situazione.
Harry la guardò ma lei non lo notò. Lui era completamente preso dalla sua bellezza, lei era impegnata a pensare che quella fosse la fine del concerto per preoccuparsi di pensare allo sguardo di Harry puntato verso di lei.
 
Solo quando lei lo notò Harry ricominciò a respirare, cercando di non suscitare la curiosità di tutti gli altri. Harry ebbe la forza di sorriderle e lei di ricambiare il sorriso. Purtroppo però il concerto era finito e il tempo a loro disposizione bastò ber raggiungere la pedana e ritornare giù.
"l'hai vista, Harry?"
"si, l'ho vista"
"allora?"
"devo incontrarla."
 
 
ANGOLO AUTRICE
è la mia prima storia sui One Direction e spero che fin'ora vi piaccia. E anche su Wattpad, nel caso foste registrati e vi sia più comodo leggerla da lì. https://www.wattpad.com/story/40782308-clarity_-harry-styles   E nulla, se vi piace fatemelo sapere e se non, fatemelo sapere ugualemente così provvederò a migliorarmi. Fatemi sapere! alla prossima!
 
 
 
   
 
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