Eri già morto
L'unica verità della tua vita t'appesantiva le gambe ustionate, facendole vacillare ad ogni passo, tentando di farti cadere per preservare integra l'unica bugia che t'avrebbe distrutto. Evocasti per l'ultima volta Susano'o, benedicendo il suo forte consumo di chackra. Non t'avrebbe ucciso lui.
Non ti sorprendesti al suo terrorizzato sgranare d'occhi, ma non ti chiedesti perché non stesse fuggendo; non osavi sperare. Saresti morto lì, ma non prima d'avergli ceduto la maschera d'una vita negata, incapace di calzarla ancora, alla sua vittoria. Vanificandola.
Eri già cieco, quando le tue dita sul suo volto mutarono odio in sgomento.
Eri già morto quando le tue gambe cedettero, altrimenti non saresti mai caduto.
[109 parole]
L'angolino depresso di thyandra:
Ad ogni modo, grazie per aver letto, questa storia sul serio non sarebbe dovuta neanche essere concepita ma, well, it sorta happened mentre discutevo l'ic di Itachi con la mia beta e--- puff! "Devi scriverci una storia!"
Probabilmente il risultato non è quello che lei s'aspettava, ma beh... Conta il pensiero, dicono.
Spero che la drabble non sia risultata troppo frettolosa o scarna, purtroppo è da un po' che l'ispirazione e il tempo per scrivere non si degnano di bussare alla mia porta... Ma
Se ci siete, ci terrei che mi diceste che cosa avete pensato di questo breve esperimento, o se secondo voi vale la pena che provi la suddetta oneshot. *scratches head*
Jaa ne,
thyandra