Superbia. Avarizia. Ira. Invidia. 

Quattro dei Sette Vizi Capitali.

La superbia: il bisogno esagerato di riconoscimento.

L'avarizia: la scarsa disponibilità a spendere e a donare ciò che si possiede.

L'ira: una passione che fa perdere il controllo.

L'invidia: rammarico e risentimento che si prova per la felicità, la prosperità e il benessere altrui.

Non a caso, questi furono i quattro nomi che Accidia scelse per le sue figlie: Superbia, la maggiore, dai lunghi capelli corvini e occhi verdi come smeraldi. Avaritia, sua secondogenita, assomigliava molto al padre: capelli lisci come spaghetti e rossi come il fuoco; qualche lentiggine sparsa qua e là sul suo volto pallido illuminato da due grandi occhi cerulei. Ira, ancora adolescente, nonché sua terza figlia, più bassa rispetto alle sue due sorelle maggiori ma più letale. Corti capelli neri le davano un fascino ribelle, una frangetta lunga le copriva gli occhi marroni come il cioccolato. Invidia, l'ultima nata, la più piccola della famiglia, l'unica che assomigliava alla madre: capelli biondi ondulati che raccoglieva spesso in un chignon sopra la testa. Una principessina, pareva, una principessina dagli occhi blu come l'oceano, la quale desiderava sempre più.

Vivevano in una villa non molto lontano dalla Scozia, sulle colline verdi e nascoste da alberi sempreverde e cespugli ricolmi di fiori e bacche profumate. Poco lontano si innalzava la città, il centro abitato, i mercatini dove Accidia era solita andare a comprare profumi e intrugli vari. Ogni tanto si sentiva lo sbuffare dei cavalli che trainavano grandi carrozze, la gente si spostava al loro passaggio come la folla si apre in due al passare della regina. 
In quel luogo tranquillo, tuttavia, vi era nascosto un segreto. Un segreto che solo Accidia ne era a conoscenza. E questo segreto era in pericolo. 

La famiglia di Nikolai viveva non molto lontano da quella di Accidia. I Lockheart e Dolohov erano sempre stati rivali sin dai tempi in cui Accidia era bambina e il padre di Nikolai un giovane adulto. Si odiavano a vicenda, un odio che si trasmetteva da generazioni in generazioni. Intorno all'odio perenne vi circolava un mistero tutt'ora celato sia ad Avaritia sia a Nikolai. Una cosa era certa: il padre di Nikolai, Durmadoff, stava tramando qualcosa. Qualcosa che metteva a repentaglio la vita di Accidia e il mistero di cui solo lei era a conoscenza.