Dolore. Faceva male. Faceva molto male.

L’unica domanda nella mia mente era perché.

Perché?Perché a me?

Non capisco.

Cosa c’è da capire? Chiese qualcuno nella mia mente.

Solo…io…io non capisco, io non…non sono mai stata così. Io non sono così.

Così come?

Sospirai al buio, nel silenzio della mia stanza.

Io non so cos’è l Amore. Non conosco quel sentimento a cui tutti anelano come fosse aria, non sono una persona romantica, tanto meno innamorata. Io non capisco le mia amiche che all’improvviso diventano le persone più stupide del creato sospirando e sbavando dietro a un ragazzo, immaginando già il loro futuro roseo e felice con tanti bambini a rallegrare la loro vita. Io trovo assolutamente assurde le storie d’amore di tutti i libri e i film per cui le adolescenti della mie età si struggevano, non avendone mai abbastanza, sperando che un giorno la loro vita diventasse così. Io non sono nemmeno il tipo di ragazza che si fa amare ma non vuole storie, quella che ti concede una notte e poi ti tratta come uno zerbino. Io non sono la ragazza che dice che vuole godersi gli anni del liceo senza impegnarsi e poi finisce per innamorarsi di un povero scemo che la tratta malissimo.

Io NON sono la tipica ragazza adolescente in preda agli ormoni.

Allora cosa sei?

Io…io non lo so. So solo che l’amore mi è sempre stato del tutto indifferente, non lo capisco e non l’ho mai provato. Al contrario ho quasi paura di quel sentimento che rende le persone cieche e disposte a soffrire.
Io…Io non voglio soffrire, non capisco perché dovrei.
Io credo di essere un’osservatrice, una spettatrice della vita di altri. Ho visto, ho guardato, ho osservato gli altri e l’amore è la cosa più dannosa che abbia mai visto addolorare le persone vino a me.

Allora perchè L’hai sognato? Perché hai sognato che ti baciasse? Perché hai sognato di stare così bene con Lui? Perché pensavi che era così bello essere volta dalle Sue braccia, che era così stupendo vederLo? Perché è stato così ORRIBILE svegliarsi? Perché...ora piangi?

…

Non riposi a quelle domande scomode. Repressi tutto. Nascosi tutto nel profondo della mia anima, celandolo sia agli altri, sia a me, sperando che quei pensieri non sarebbero mai tornati a galla, che potessi dimenticare, che non dovessi più soffrire.

Angolo dell'autrice
io l'avevo detto che non era niente di sdolcinato quindi taglierò corto e dirò, se non si è capito, chequesta ragazza si è innamorata senza neanche accorgersene (più o meno) ciao.
Bluemiko