CAPITOLO PRIMO

COMINCIANO I GUAI

Un’esplosione. Non era la prima volta che esplodeva un calderone in quell’aula, ma se a farlo esplodere era stata una certa Grifondoro di nome Ginny Weasley e se il professore presente era un certo Severus Piton allora la storia si faceva interessante, infatti nella classe regnava il panico totale a causa della reazione che la pozione aveva avuto al contatto con la pelle dei malcapitati nelle vicinanze che era diventata tutta a macchie blu, Ginny era terrorizzata, ma, quando vide la faccia soddisfatta del professore lo fu ancora di più < Punizione Weasley > sibilò Piton con il tono di chi ha appena raggiunto il Nirvana…………

< COOOOOSA?!?! Ma come si permette quel…quel…quell’essere a darti una punizione? E per tutto il mese per di più!! > Ron non faceva altro che urlare da quando Ginny gli aveva raccontato l’accaduto, e, per farlo stare zitto, Hermione dovette fargli una fattura,

< Scusami Ron, ma stavi spaccando i timpani a metà dormitorio > detto questo si rivolse a una Ginny più depressa che mai < Che cosa dovresti fare esattamente? > una smorfia si disegnò sul volto della bella rossina,

 < Piton ha detto che Madama Chips in questo periodo è dovuta tornare a casa per accudire la madre e ha lasciato a lui le pozioni ed il compito di somministrarle a chi ne avesse avuto bisogno, dovrò solo occuparmi degli ospiti dell’infermeria, sarà anche utile, potrò imparare qualcosa di nuovo > rispose abbozzando un mezzo sorriso e pregando che nessuno si ricordasse di quel piccolo particolare, ma evidentemente le sue preghiere si persero per strada perché subito Ron, ripresosi dalla fattura ricominciò ad urlare come un forsennato

< NON SE NE PARLA PROPRIO!!!! > tutti sobbalzarono < Ma ti sei bevuto il cervello?!?! Mi hai spaccato un timpano!! > sbraitò Hermione infuriata, < Per caso vi siete scordati chi c’è ricoverato in infermeria? Malfoy!! Capite? E tu dovresti occuparti di lui? Mai e poi mai! Parlerò con la Mc Granitt se necessario!! > concluse accigliato

 < E cosa le dirai Ron? > intervenne Hermione < Che temi per l’incolumità di tua sorella? Ma ragiona per favore!! Credi che Malfoy sia tanto stupido da fare del male a Ginny in piena luce? Sarebbe come andare in giro con un cartello con su scritto “Non vedo l’ora di essere espulso”!! Per non parlare del fatto che da quel che so é costretto in un letto da quasi tre giorni ormai... >

< Hermione ha ragione > le diede man forte Harry, che finora non aveva preso parte alla discussione < E poi non possiamo accusare Malfoy per qualcosa che non ha nemmeno pensato di commettere, non ti pare? > Ron spalancò così tanto gli occhi che sembrava dovessero cadergli da un momento all'altro,

< Ma da che parte stai Harry? > protestò risentito < Non pensi anche tu che Malfoy potrebbe… >

< Basta così Ron!! > lo interruppe Ginny < Non sono più la ragazzina sprovveduta che ero al primo anno, so difendermi da sola!! > bastarono queste poche parole e lo sguardo deciso di Ginny a mettere la parola fine alla questione

< E siva bene!! Mi arrendo!! > borbottò esasperato

< …..si pentirà di averlo fatto, sta tranquillo > concluse per lui Ginny, detto questo salutò tutti quanti e si diresse verso la sua stanza al piano superiore.

POCO DOPO..................

Hermione bussò alla porta dell’amica ma non ricevette risposta entrò lo stesso sperando che Ginny non fosse arrabbiata, la rossa era sdraiata sul letto a ripassare erbologia, la salutò e si alzò a sedere, Hermione si accomodò accanto a lei  < Sei sicura di non voler chiedere alla Mc Granitt se si può cambiare la punizione? > le chiese esitante, Ginny la fulminò con lo sguardo,

< E’ stato Ron a chiederti di dirmi questo?Perché se è così digli che non sono più la sorellina che lui doveva difendere da tutto e da tutti e che so badare a me stessa!! > esclamò tutto d’un fiato,

Hermione si affrettò a rassicurarla dicendo che nessuno intendeva dire questo ma che erano preoccupati per quello che Malfoy avrebbe potuto architettare < Se è per questo potete stare tranquilli. Non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno, figuriamoci da un Malfoy!! >

Hermione a sentire queste parole si rassicurò, diede la buonanotte all’amica e si avviò al suo dormitorio soddisfatta degli effetti che il tempo aveva avuto su Ginny, infatti la ragazza era maturata molto e lei ne era molto felice.

Il giorno dopo Ron si era calmato e aveva raccontato tutta la faccenda a Fred e George che, alla prima occasione, si erano offerti di propinare a Malfoy ogni genere di intruglio per metterlo fuori gioco del tutto, Ginny aveva rifiutato divertita, sebbene sulle prime anche lei avesse pensato a tenere pronto qualche, per così dire, “calmante” da somministrare a Malfoy in caso di un attacco di logorrea molesta nei suoi confronti.

Il giorno passò in fretta e più si avvicinavano le 20.00, ora in cui Ginny avrebbe dovuto recarsi in infermeria, più lei si sentiva tesa. Alle 19.30 salutò i suoi amici e uscì dalla comune dei Grifondoro, si incamminò per i corridoi, giunse davanti all’infermeria e si bloccò, non aveva il coraggio di entrare,

< Ti sei proprio rammollita Virginia Weasley, adesso ti fai intimidire da un Malfoy?! Non essere ridicola!! > si rimproverò mentalmente, respirò a fondo e, allungate le dita affusolate sulla maniglia della porta, la abbassò, spinse l’anta di legno massiccio ed entrò, si richiuse silenziosamente la porta alle spalle e aspettò che i suoi occhi si abituassero alla penombra della stanza………………..

Lo so, il primo capitolo é un pò cortino..... -__-;;; Consolatevi, presto diventeranno più lunghi.

Lasciatemi un commentino mi raccomando. ^__^