Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: CuoreFRACuore    10/06/2015    1 recensioni
Mi sono sempre chiesta cosa devono provare i genitori di un Nato Babbano vedendo partire il figlio per un mondo del quale non faranno mai parte.
Così ho preso la madre della nostra Nata Babbana preferita per provare a descrivere le sue emozioni riguardo la vita della figlia nel mondo magico.
Spero vi piaccia!
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Signori Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Jean Granger

Era il 2 settembre e la signora Granger sedeva sul divano del suo salotto con in grembo un vecchio album di fotografie che da anni riempiva insieme a Hermione.
Sua figlia era partita il giorno precedente per il suo sesto anno in quella bizzarra scuola di magia, Hogwarts, e lei come ogni volta sfogliava quell'album nella speranza di sentire meno lontana la sua unica bambina.
Nelle prime pagine c'erano foto di un Hermione ancora piccola, con i capelli sempre arruffati e un libro tra le mani.
Una foto in particolare la colpiva sempre, Hermione di neanche quattro anni con uno dei  libri sull'igiene orale suo e di suo marito in mano e la fronte corrugata nel tentativo di decifrare quelle parole che ancora non era in grado di leggere.
Era determinata la sua bambina, tanto che alla fine era riuscita a leggere anche quel pesantissimo libro, e soprattutto sapeva quello che voleva.
La signora Granger non avrebbe mai dimenticato il giorno in cui ricevette quella lettera per Hogwarts, lei e suo marito erano sconvolti e meditavano di ignorare come uno scherzo tutto quello che c'era scritto su quel foglio di carta ma Hermione era entrata nella stanza dove i due genitori stavano discutendo e con una maturità nettamente superiore ai suoi 11 anni aveva spiegato loro che voleva andare in quella strana scuola a tutti i costi.
Dopo un po' anche i due coniugi si erano decisi a lasciare andare la loro bambina, anche se vederla partire per quel mondo a loro sconosciuto faceva sempre molto male.
Da lì in poi tutto era cambiato, comprese  le foto nell'album che cominciarono a prendere vita e nella maggior parte dei casi a raffigurare Hermione a braccetto con quei suoi due amici, il ragazzo dai capelli rossi e le lentiggini e il ragazzo occhialuto con quella strana cicatrice in fronte, dai quali non sembrava volersi allontanare neanche nei brevi periodi che trascorreva a casa con i genitori,
Non era mai riuscita a capire bene quel mondo dal quale la sua unica figlia era stata risucchiata e, nonostante Hermione le scrivesse regolarmente e le raccontasse molte delle sue avventure scolastiche una volta tornata a casa, lei aveva sempre l'impressione che la figlia le nascondesse qualcosa, come per non farla preoccupare.
Poi c'erano quelle voci che sentiva quando accompagnava la figlia a fare compere a Diagon Alley, su quel mago oscuro che diventava sempre più forte e che sembrava avere a che fare con l'amico di Hermione, quello con la bizzarra cicatrice in fronte, e che ogni anno  diventavano sempre più insistenti.
Aveva messo a tacere tutti i suoi dubbi per anni spinta dalla luce che la figlia aveva negli occhi ogni volta che parlava di quel mondo e che spariva tutte le volte che era costretta a starne lontana. Così fece anche quella volta, chiuse l'album e si alzò per riporlo del mobile del soggiorno preparandosi a passare un altro anno senza la sua bambina.



Angolo Autrice

Oggi ho una strana vena creativa, è la seconda storia che pubblico oggi!
Comunque mi era venuta in mente questa idea e non ho resistito all'impulso di scriverla e di condividerla con voi.
Come sempre fatemi sapere che ne pensate! 

A presto

CuoreFRACuore
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: CuoreFRACuore