Libri > Le Cronache di Narnia
Segui la storia  |       
Autore: BELIEBER_G    11/06/2015    1 recensioni
Egli chiuse immediatamente la porta, fin che non si udì un urlo femminile che gridava il suo nome. Rimasta intrappolata in casa, c’era Emily. Non era la sorella di nessuno, era un’orfana che avevano adottato qualche tempo prima, avendo pietà di lei. Peter sgranò gli occhi e corse di nuovo dentro, notando che la ragazza era intrappolata nella sua camera. Il ragazzo tentò di sfondare la porta prima con la spalla ed infine con il piede, con successo. Raccolse la sua amica e la portò velocemente dentro il rifugio, sana e salva, anche se un pò tremolante dalla paura. Emily doveva a Peter la sua vita.
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro Personaggio, Peter Pevensie, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: Bondage
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic
Nessuno mi aveva mai detto che il dolore assomiglia tanto alla paura. Non che io abbia paura: la somiglianza è fisica.
-C.S. Lewis.
 
Susan fece scoccare velocemente una freccia verso il nano e lo uccise, mentre Peter corse verso Emily e la prese prima che cadesse a terra. Scoppiò a piangere e pregò che non morisse. “Ti prego no, non andartene. Io ti amo.” Singhiozzò tra le lacrime. “Lucy fa qualcosa!” gridò poi, verso la sorella. La bambina si inginocchiò davanti a loro e fece cadere una goccia di liquido rosso sulla bocca di Emily e pochi secondi dopo, egli riaprì gli occhi. Peter sorrise così ampiamente, che gli si poterono vedere tutti i denti ed infine l’abbracciò e baciò più volte sulle labbra. “Quando imparerai a fare quello che ti dico?” le chiese a singhiozzi e con un sorriso. Emily ricambiò quel sorriso e gli asciugò le lacrime con le dita. I quattro fratelli l’abbracciarono, formando un abbraccio di gruppo in cui Emily si sentì davvero a casa.
***
A Narnia finalmente finì definitivamente l’inverno e tornò l’estate. Aslan condusse tutti gli abitanti del popolo all’incoronazione dei quattro re a Cair Paravel.
Il leone li condusse verso i quattro troni di pietra: vestiti elegantemente, con colori diversi che splendevano alla luce del sole che rifletteva sulla grande tegola di vetro dietro di loro. “In nome dello sfavillante mare dell’Est, ecco a voi la regina Lucy,l a valorosa.” Disse Aslan ai sudditi. Subito dopo, apparve Emily vestita di un abito bianco splendente che accanto a se aveva i castori portanti le corone dei sovrani. Emily prese una coroncina e gliela posò sul capo con un sorriso. “In nome del grande bosco dell’Ovest, re Edmund, il giusto.” Emily posò una corona sul suo capo e in cambio il ragazzo gli fece uno dei suoi soliti sorrisi. “In nome dello splendente sole del Sud, la regina Susan, la dolce.” Quando toccò a Peter, lui ed Emily si guardarono molto intensamente, come se fossero fieri l’uno dell’altro. “In nome del limpido cielo del Nord, re Peter, il magnifico.
 
Durante la festa, Emily notò che Aslan se ne stava andando sulla spiaggia proprio sotto il castello. “Fa sempre così. Non lo vedi per alcuni anni, ma poi torna. Non puoi biasimarlo, non è domestico.” Intervenne il signor. Tumnus. “Però è buono.” Commentò Emily, voltandosi verso di lui. Non appena tornò con lo sguardo sulla spiaggia, il leone era già sparito. Si asciugò qualche lacrima, fin che Peter non si schiarì la voce. “Ho un annuncio da fare.” Disse a tutti, mentre avanzava contro Emily. “Tu fai parte della mia famiglia, ma tu sai che per me sei qualcosa in più.” Disse Peter, che poi prese dalla propria tasca una scatolina e si inginocchiò. “Vuoi sposarmi?” le chiese con un sorriso timido. Si udì un brusio di sottofondo ed Emily si emozionò, non sapendo che dire. “Ovviamente quando saremo un pò più grandi.” Aggiunse Peter, davanti a lei.  “Si, certo che lo voglio.” Rispose la ragazza, tutta rossa. Peter le mise la fede al dito e davanti a tutti la baciò dolcemente.
***
Molti anni dopo.
 
Dei tacchi bianchi rimbombavano sul pavimento, Emily stava andando verso il lungo specchio per vedere come le stava il vestito da sposa. Era cresciuta, era bella e non vedeva l’ora di sposarsi con Peter. Quest’ultimo bussò e le serve coprirono la ragazza, per non far vedere allo sposo il vestito bianco. “Ehi, non puoi vedere il vestito prima del matrimonio!” esclamò la ragazza ridacchiando mentre velocemente si toglieva l’abito. “Beh, tesoro, io vado a cacciare per il nostro banchetto.” Disse Peter, ridacchiando anche lui sotto la folta barba bionda. Emily mise il suo solito abito e lo baciò. “Torna presto.” Gli sussurrò.
Susan, Lucy ed Edmund accompagnarono Peter nella caccia ad un cervo, ma che continuava a scappare. I quattro si fermarono davanti ad una lanterna e Lucy la guardò come se la conoscesse. “E’ strano, sembra un sogno. O il sogno di un sogno.” Sussurrò tra se e se Lucy. L’armadio guardaroba. Pensò lei. Si avviò più in là e i fratelli la seguirono confusi. Finirono in uno spazio stretto, si pestarono i piedi a vicenda, fin che non camminarono all’indietro e fuori dall’armadio. Si guardarono a vicenda, erano di nuovo giovani, non poterono quasi crederci. All’improvviso, si udì un grido femminile che chiamava il nome di Peter. Il ragazzo strisciò a terra velocemente verso l’entrata dell’armadio, ma essa si chiuse da sola. Tentò di riaprila, ma ormai era troppo tardi.
Loro erano intrappolati nel castello ed Emily era intrappolata a Narnia. Peter guardò i fratelli preoccupato, tremante e con il fiatone: “E adesso?”
CONTINUA…
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Le Cronache di Narnia / Vai alla pagina dell'autore: BELIEBER_G