Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Clouds_Jas    12/06/2015    8 recensioni
Dopo una leggera corsa, senza nemmeno prendere fiato, mi trovai di fronte ad un ragazzo incantevole, così bello che una qualsivoglia descrizione non avrebbe mai reso lo splendore che portava con sé.
Il sorriso che gli rianimava le labbra, dipingeva due adorabili rughette di espressione e deformava i suoi enormi occhi scuri in modo da addolcire la linea del suo sguardo.
Aveva raccolto i capelli in un ciuffo ormai spettinato. Avrei voluto affondarvi le mani e scompigliarli ancora di più, verificandone la morbidezza.
Sorrisi. Il mio cuore era stato sciolto da milioni di battiti, nulla riusciva a scombussolarmi più di quel ragazzo.
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


«…Come se ti piacessi da tempo.»

Gli occhi mi si inumidirono e, per farmi forza, strinsi la sua mano ancora di più.
Era piacevole essere lì insieme, lo stare mano nella mano sulla stessa panchina era la cosa più bella che mi fosse mai capitata. Eppure non sapevo che dire, ne cosa fare. Sapevo solo che quel giorno lo ricordavo anch’io, e ricordavo bene di come tutti i miei sorrisetti fossero indirizzati a lui.

Sospirai. «Perché quel giorno ti mettesti a fissarmi davanti alla scuola?»

Era nevoso: continuava a tirare la manica del suo montgomery da quando avevamo cominciato ad essere più seri. «Devi rispondere prima alla mia domanda per la scommessa di prima: perché hai accettato di uscire con me?» Aveva gli occhi leggermente socchiusi, ma nonostante tutto intrappolavano la luce in modo da sembrare ancora più splendenti.

Dovevo farlo, dovevo dirlo. Quel peso era troppo grande per essere retto ancora solo dal mio povero cuore.

«Perché credo di essermi innamorata di te, ma è così stupido da parte mia. Insomma, innamorata di cosa? Di alcuni sguardi scambiati per caso?»
Lo lasciai andare, mi alzai in piedi e notai l’imbarazzo trasparire chiaramente dalla sua espressione stupefatta. Avrei voluto sprofondare. Era la prima volta che mi dichiaravo ad un ragazzo ed era bello, liberatorio, ma terribilmente spaventoso. Non volevo piangere, volevo solo ridere per ciò che avevo appena fatto e per come lo avevo fatto: da sola, senza l'aiuto di nessuno.

«Devo scappare.» Sussurrai memorizzando quel suo così incantevole viso.
Non avrei mai più dimenticato quanto tutto, luce ed ombra, sembrasse illuminarlo.
Mi voltai e cominciai a correre.
«No, aspetta!» Sentii alle mie spalle, ma non diedi peso a quelle parole e continuai con passo più veloce e deciso.

Le piante dei piedi soffrivano: riuscivo a sentire ogni singola pietruzza incastrarsi sotto la suola sottile. Il vento freddo mi tirava indietro i capelli e mi schiaffeggiava con forza la faccia. Non sapevo dove stavo andando e non capivo cosa stesse accadendo dentro di me.
Le ballerine ostacolavano la mia fuga con il loro continuo sfilarsi, ma non m’importava, continuavo testardamente ad allontanarmi da quella panchina.
Fu proprio la mia caparbietà a farmi del male: una scarpetta si sfilò ed io caddi sul prato come una pera cotta.
L’erba calda attutì la mia caduta, ma ero fermamente convinta di essermi sbucciata un ginocchio e che il mio sedere avrebbe avuto, di lì a qualche giorno, un’enorme chiazza nera. Cosa avevo ottenuto da quell’appuntamento? Un’enorme figura di merda e un sedere dolorante. Ero ufficialmente la ragazza più cretina dell’universo.

Distolsi l’attenzione dal mio corpo indolenzito e rimasi interdetta da ciò che vidi: James era a pochi passi da me con una scarpetta rosa tra le dita.

Il mio cuore si fermò improvvisamente, come spaventato, come se avesse bisogno di tempo per pensare a ciò che era appena accaduto.
Non mi ero mai accorta di quanto grandi e belle fossero le sue mani.
Non ero sorpresa, sapevo che se si fosse dimostrato una brava persona, sarebbe comunque tornato da me a parlarmi, a pareggiare i conti.
Mi accorsi di essere spaventata, avevo paura di parole non dette che avrebbero potuto far male più che un’altra caduta.

«Scusami, credo di aver esagerato con-

«No, aspetta! – M’interruppe. – Non c’è bisogno di scusarsi. So che è stato difficile dirmi ciò che provi e so che tutto questo ti confonde, ma ora devi stare calma ed ascoltarmi.»
Si inginocchiò davanti a me e mi infilò la scarpetta. Aveva un’espressione così risoluta da trasmettermi calma e tranquillità. Mi guardò come una madre guarda un figlio, come una moglie guarda un marito, come un bambino guarda il suo pupazzo.
Quella semplice occhiata mi fece capire tutto, perché, possiamo avere tutti i mezzi di comunicazione del mondo, ma niente, assolutamente niente, sostituisce lo sguardo dell’essere umano.

«Se credi che sia stupido innamorarsi di uno sguardo, allora siamo due stupidi.»



Love You.
L'ultimo passo è arrivato, il cuore di James sembra conquistato!
Come avrete capito, mi sono ispirata moltissimo alla storia di Centerentola. Ho scritto tutto sentendo a ripetizione "Cenerella Cenerella sempre in moto Cenerella. Su in soffitta! Giù in cantina! Disfa i letti! Vai in cucina!" oppure "I sogni sono desideri, di felicità..." XD
La scelta di un finale aperto non è una novità, dovete proprio scusarmi, ma io non ce la faccio a definire una fine precisa, non mi sembra giusto nei confronti dei personaggi.
Infine vorrei ringraziare infinitamente Smile_Tears per avermi accompagnata e sostenuta durante la scrittura e la pubblicazione della storia, coloro che mi hanno lasciato una recensione o che mi hanno inserito PRINCE CHARMING tra le preterite\ricordate\seguite e infine i lettori anonimi. Grazie a tutti, siete adorabili. :-*
Me lo lasciate un salutino con la vostra opinione, per favore? *occhi da cucciolo*

E così finì la scalata di Melanie fatta da piccoli passi per arrivare a James.
E così iniziò una storia con James, ma finì la mia storia.
E così io vi dico: "Alla prossima storia miei cari!" <3
Baci, 
Clouds_Jas


 
  
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Clouds_Jas