16/06/2015
0 recensioniCitando questa famosa frase di un certo Oscar Wilde ho spiegato sinteticamente la mia vita. La mia noia però non deriva dal fatto che la mia vita sia monotona o priva di novità, no... tuttaltro. E' proprio la pienezza di questo "tutto" che in sostanza non mi da "nulla".
Inizierei con il presentarmi: piacere, mi chiamo Jason Smith, un ventritennelondinese. Buona famiglia, buoni amici, buona reputazione. Buono tutto insomma. Abituato fin dall'infanzia a comportarmi come un vero gentiluomo inglese, che prende quel fottuto the delle cinque e fa l'inghino di riverenza davanti ai nobili.
Mio padre è un politco affermato, lavora all' House of Parliament, si parla di Whestiminster, mentre mia madre è una bellissima donna mantenuta con il sorriso sempre pronto. Figlio unico mi sono solo dovuto preoccupare di non farmi espellere dalla Oxford University, per il resto la mia vita era una sfida fin trooppo facile.
Facile pensare che un soggetto come me, abituato alla vita facile... un cosidetto "colletto bianco" non capisca cosa sia la fatica, ebbene avete ragione. Non so il significato della fatica, e sinceramente non la voglio sperimentare, tanto so già quale sarà il mio posto una volta uscito dall'università. Le persone come me, dell'altà società, saranno il fiore all'occhiello di Londra e occuperanno cariche di prestigio dirigendo con caparbietà i propri sottoposti.
L'idea di vedermi tra una ventina d'anni dietro una scrivania a non fare un cazzo sinceramente però mi fa venire il voltastomaco, sicuramente manderò al diavolo mio padre quando si presentà l'occasione di occupare una poltrona di prestigio.
La mia vita quindi è trascorsa senza ostacoli tra festini, ragazze... e infine ragazze e festini.
Ma la cosa che preferisco soprattutto sono le lotte tra i pokemon. Sono un bel passatempo tra un divertimento e l'altro e vedere creature dotate di un tale potere sinceramente mi porta ad avere un po di invidia nei loro confronti, ma allo stesso tempo compassione. Come possono esseri dotati di poteri tanto smisurati chinarsi al volere di noi semplici umani e lasciarsi rinchiudere in questi attrezzi chiamati pokeball?
Un mistero che non riuscirò a capire, magari un giorno pokemon si ribelleranno a noi uomini, ma sinceramente spero che quel giorno arriverà quando io avrò già tirato le cuoia. Venire fatto a pezzi, bruciato o ridotto ad un cubetto di ghiaccio da uno di quei cosi non è certo la cosa a cui ambisco di più.
Dov'ero rimasto... ah già, le lotte pokemon.
Durante le pause tra una lezione e l'altra capita spesso a me e i miei colleghi dell'università di organizzare veri e propri tornei per stabilire chi sia il più forte tra di noi.
In premio non c'è solo il piacere nello schiacciare un povero sfigato che si credeva inizialmente un grande allenatore ma anche e soprattutto la popolarità. Popolarità che significa quindi ragazze in abbondanza, non che mi manchino comunque.
Per le mie lotte posso contare sulla mia punta di diamante, un Houndoom, un esemplare che per certi versi rispecchia anche la miapersonalità. basta un suo sguardo per scoraggiare l'avversario e fargliela fare nei pantaloni.
Possiedo anche un Ryhorn, un po imprevedibile ma dotato di una potenza eccezionale. Nella sua monotonia,la mia vita mi soddisfa, so di essere un privilegiato e godo del mio status che la vita mi ha concesso, ogni altro problema è secondario, amesso abbia mai avuo un problema.
C'è però, il momento della vita dove chiunque, persino un soggetto come me, decida di tagliare i ponti con il pssato, ebbene, nonostante ami sottrarmi al lavoro, divertirmi e fare i mieiporci comodi sono arrivato alla conclusione che semplicemente... mi annoio. Sono privo di stimoli, novit, tutto scorre fin troppo liscio e a ripensarci, forse, sarebbe proprio ora di fare i bagagli ed esplorare il mondo. Con i miei pokemon. Cerco sfidanti alla mia altezza, cerco l'adrenalina, dimostrerò che un Lord è tale anche fuori dal suo palazzo regale, urlerò al mondo che Jason Smith è migliore di chiunque, e lo farò a suon di lotte e conquiste. Nesusno potrà fermarmi... nessuno.
Ho preso quindi la mia scelta, e da questo momento è inutile e deleterio avere ripensamenti. Ho già preparato tutto il neecssario. Pokeball, zaino da viaggio e qualche sterlina per i bisogni indispensabile. Affetti? No, non ne ho, ho solo avuto dei servie leccaculo nella mia esistenza, a dire il vero saranno felici di non avermi tra i piedi e io la medesima cosa. Al diavolo tutti, oggi inizia il mio destino, la mia vera esistenza.