18/06/2015
1 recensioniParole: 401
CAP. 3 APPUNTAMENTO
Grande Tempio
Kiki camminava per il Grande Tempio alla cerca di Genbu.Alla settima casa non c’era, neanche alla tredicesima o in un'altra casa.
Tornò a controllare all’arena; ma, come temeva, non era anche lì.
Sbuffando si sedette sui gradini a guardare gli allenamenti degli altri Saint.
Non capiva dove si fosse cacciato il compagno.
Dovevano incontrarsi nell’arena e di Genbu nemmeno l’ombra.
“Ehi Kiki! Che ci fai seduto sconsolato qui sui gradini?” Kiki alzò la testa trovandosi davanti i Saint del Toro e quello della Vergine.
Sollevò un sopracciglio “Non sono sconsolato Harbinger, sto solo pensando.”
“Come mai sei qui da solo? Non dovresti essere con Genbu?” chiese pacatamente Fudo.
Kiki sbuffò “Si, dovrei. Dovevamo incontrarci qui più di un ora fa, ma non si è ancora fatto vedere..” disse incrociando le braccia.
“Ah, ho capito.” Disse ridendo il Toro Dorato “Genbu ha saltato il vostro appuntamento!”
Kiki strabuzzò gli occhi “No.. dovevamo solo.. allenarci..” disse balbettando e rosso in viso.
“Se se, allenamento, ceeerto. Come ho fatto a non pensarci subito?” Kiki lo guardò male, per quanto possa farlo una persona rossa in viso per l’imbarazzo.
Fudo sorrise e aprì gli occhi “Hai provato a vedere se era a Goro Ho? Passa molto tempo lì.”
Kiki rivolse l’attenzione all’amico “No.. proverò a cercarlo lì, grazie Fudo..” disse teletrasportandosi in Cina.
***
Goro Ho
Genbu era fermo in piedi a braccia incrociate quando Kiki comparve in un bagliore di luce dorata.Rimasero uno davanti all’altro a fissarsi senza dire una parola.
Alla fine Kiki spezzò il silenzio “Ti sei dimenticato del nostro appuntamento..” Genbu non rispose “Se non volevi venire bastava dirlo…”
Genbu lo interruppe baciandolo “Non rinuncerei mai a un nostro incontro.” Così dicendo lo prese per mano e cominciò a camminare.
Quando si fermarono Kiki rimase senza fiato.
L’acqua della cascata era chiara e fresca, cadeva per raccogliersi in un piccolo laghetto delimitato da alcune rocce. Il terreno intorno a loro era disseminato di alberi e canne di bambù. L’erba era bella verde e morbida.
Era fantastico.
Genbu sorrise vedendo l’espressione meravigliata dell’altro. “Ho solo voluto cambiare luogo.. spero non ti dispiaccia..”
Kiki gli sorrise e gli circondò il collo con le braccia “No, potevi dirmelo però.. almeno avrei evitato di girare per un ora per tutto il Santuario e farmi quasi scoprire da Harbinger e Fudo..”
Genbu scoppiò a ridere “Vedrò quello che posso fare..” disse prima di baciarlo.