La temperatura in quel bagno era in contrasto con la superficie fredda delle mattonelle bianche. I sospiri dei due ragazzi sconosciuti riempivano quel bagno spoglio e gli schiocchi dei loro baci davano il ritmo alla serata. –Senti Batman- così aveva deciso di battezzarlo Zayn –sei fatto e ubriaco, non dureresti nemmeno due secondi. Quindi girati.- La situazione si ribaltò e l’altro si ritrovò di spalle, con la faccia appiccicata alle mattonelle. Il moro si leccò l’indice e il medio come per lubrificarli e li inserì successivamente tra le natiche di Batman.