Fanfic su artisti musicali > Ramones
Segui la storia  |       
Autore: Jenny Ramone    21/06/2015    2 recensioni
Joan,Annie,Diana e Meg: quattro ragazze diverse, quattro storie, quattro amiche, una passione in comune:ognuna è innamorata di un componente dei Ramones.
Prima groupies, poi cover band dei loro idoli:li incontreranno e ne condivideranno l'amore,i successi,le gioie e i dolori.
Fino alla fine.
Genere: Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Amore mio, devo farti una proposta che sicuramente ti piacerà.
Sempre che te la senti… poi ne parli con le ragazze e ci fai sapere…
E’ per il vostro prossimo show al Cgbg’s tra una settimana”-Marky attese la reazione di Meg, guardandola con aria interrogativa.
La ragazza sorrise e lo colpì con un cuscino:” Eddai, parla! Cosa hai in mente? Adesso sono curiosa, racconta!”.
“Allora… non so come mettertela giù.
Stavo pensando che per il prossimo show potreste fare una cosa in grande al Cbgb’s… visto che sono mesi che tra una cosa e l’altra non vi esibite a New York.
E che poi andremo in Asia… beh, che ne diresti se suonassi anche io con voi?
Se io e te ci alternassimo e mi presentaste come un ospite speciale?”-sorrise lui.
Meg restò a bocca aperta dallo stupore.
“Mon Dieu… ma sei serio Marky?
Certo che mi va!
Sarebbe fantastico!
Verrebbe uno show davvero unico, noi e Marky Ramone!
Basta, non vedo l’ora di dirlo alle ragazze!
Eccome se me la sento!
Wow!
Non ci posso quasi credere… però c’è un problema: Johnny lo sa? Glielo hai detto?”.
“Si glel’ho detto, stai tranquilla.
Ci è voluto un po’ prima che si convincesse a lasciarmi fare questa cosa però alla fine ha accettato.
E non è ancora finita!
Ho sentito Joan Jett e mi ha detto che sarà libera e non vede l’ora di venire a sentirvi.
Però questa è una sorpresa per Joan, non  le devi anticipare nulla ok?”.
“Certo, va  bene.
Non vedo l’ora, davvero.
Quando proviamo? Che canzoni vuoi suonare tu?-domandò eccitatissima.
“Frena un attimo piccola! Forza, vestiti e vai a parlare con le tua amiche, non dovevate incontrarvi in sala registrazione tra dieci minuti?
Vai che è tardi!”.
 *******
“Hey ragazze, buongiorno!
Guardate, mi ha scritto il cameriere di Roma!
E’ tenero, dice che sta mettendo da parte i soldi per venire a trovarmi in America e che gli manco.
Sembra un bravo ragazzo… e poi è così carino”-Diana guardava la lettera con occhi sognanti.
“Si beh ti abbiamo persa, lo sapevo che sarebbe successo.
Sono contenta per te!
"Baby I love you… oh, baby, I love only you!”- canticchiò Annie, mentre ballava con Diana e le faceva fare delle giravolte.
“Signorina, mi concede l’onore di questo ballo?”-chiese,seria.
“Si dai, sareste una bella coppia!
Brava Diana, finalmente puoi dire addio a Dee Dee”-Joan rideva a crepapelle tenendosi la panca con le mani e applaudiva.
Vi ci vedo molto bene insieme, fallo venire qui così poi vi sposate!”-aggiunse.
“Non lo so…devo meditare bene su come comportarmi.
Cambiando argomento, qualcuno ha più sentito Lily? Ero rimasta che doveva finire degli esami a scuola e poi sarebbe tornata da noi, adesso le telefono.
Ah, che bello, abbiamo fatto bene a prenderci questo periodo di relax.
La settimana prossima show al Cbgb e poi si riparte… Però che sfiga Meg, ci esibiamo proprio il giorno del suo compleanno.
Dovremmo trovare un modo per festeggiare comunque… potremmo farle una festa a sorpresa dopo lo show!”-disse la bassiasta, meditabonda.
“E’ il compleanno di Meg? Diana, noi non sapevamo niente, cosa aspettavi a dircelo?”-Annie era sorpresa.
“Pensavo lo sapeste… comunque dobbiamo festeggiare dopo tutto il culo che si sta facendo per la band se lo merita!”.
“Hai ragione.
E il regalo? Se facessimo una colletta e le comprassimo una batteria?
Le servirebbe”-propose Joan”ne parliamo dopo, adesso silenzio che sta arrivando”.
Meg entrò in sala prova tutta contenta, saltellando e cantando “Sheena”.
“Bonjour a tout le monde! Marky mi ha fatto una proposta davvero favolosa!
Vorrebbe suonare con noi al Cgbg’s e alternarle parti della batteria con me!
Siete d’accordo ragazze?”-domandò, elettrizzata.
“Non lo so Meggy… io non me la sento di seguire Marky, non so se riesco a cantare seguendo il suo stile con la batteria… avrei paura di andare fuori tempo”.
“Dai Annie, perfavore… ci terrei molto…tanto prima proviamo sicuramente.
Perfavore?”.
“Per me si può anche provare Meg.
Solo che è un lavoro lungo, dobbiamo essere veramente perfette per suonare con Marky…in una settimana ce la facciamo a provare?”-a Diana l’idea piaceva però il pensiero che qualcosa andasse storto e potessero fare una brutta figura la tormentava.
“ Va bene dai…d’accordo drummer girl, faremo in modo di suonare con Marky.
Domani mattina se è libero possiamo provare.
Adesso cominciamo a suonare noi”.
 ******
“Hey ciao Joan, sei stata bravissima sta sera, come al solito.
Vieni a berti una birra con me?”-Dee Dee osservava Joan Jett mentre si specchiava nel camerino.
Lei accettò di buon grado: era sempre stata amica del bassista dei Ramones e le faceva piacere trascorrere tempo con lui.
Mezz’ora dopo, superati in gran fretta vari fans, i due erano al Cgbg’s e sorseggiavano una birra ghiacciata, parlando delle rispettive carriere.
“Allora Doug, i Ramones stanno andando alla grande!
Adesso ormai siete famosi in tutto il mondo… avete perfino una cover band! Dimmi un po’ di quelle ragazze… ne ho conosciuta una che si chiama Joan come me,  è una ragazza simpatica e ho sentito dire anche una brava chitarrista.
E’ una mia fan, Johnny l’ha portata ad un mio concerto… sembrava che tra loro ci fosse una sintonia che non  mi convince….cos’è hanno una storia? Erano dolcissimi, non ho mai visto Johnny così docile con una ragazza!-rise.
“Ti volevo anche parlare delle ragazze in effetti…comunque si, Johnny e Joan hanno una storia, mi fido che non lo dirai in giro.
Ho saputo che hai promesso a Joan di andare ad un loro concerto appena avessi avuto tempo…”.
Joan Jett annuì:”Certo, infatti te lo stavo per chiedere se sapevi quando sarebbero tornate a New York…io per esempio la settimana prossima sarei libera…”.
“Perfetto.
Proprio la settimana prossima si esibiranno al Cgbg… stanno progettando una serata in grande, ci sarà Marky come ospite e si alternerà alla loro batterista…se venissi anche tu sarebbe davvero indimenticabile”.
Lei accettò, aveva tanto sentito parlare delle ragazze e non vedeva l’ora di sentirle.
 *******
Jackie is a punk
Judy is a runt
They both went down to Berlin, joined the Ice Capades
And oh, I don't know why
Oh, I don't know why
Perhaps they'll die, oh yeah
”- Marky e le ragazze erano riusciti a suonare insieme, dopo un inizio un pò stentato...
“Ci sono.
Ho risolto i nostri problemi e ho compreso che faremo un figurone!
Hey Meggy, vieni qui, dovete dividervi le parti da suonare.
Anzi, mi sa proprio che quando suona Marky tu dovrai fare da voce di accompagnamento per me, non vorrai mica stare con le mani in mano!”-gridò Annie, nel backstage.
Il Cgbg si stava riempiendo ma la serata cominciava già male: Meg era nervosa, aveva desiderato questo show davvero tanto però adesso non si sentiva per niente felice, era il suo diciannovesimo compleanno e nessuno, ne delle sue amiche ne dei Ramones si era ricordato di farle gli auguri, erano tutti troppo presi per pensare a lei.
In compenso ci aveva guadagnato di dover anche cantare quando suonava Marky ma… non era ancora finita!
“Ascolta, potresti strappare questi collant in modo da renderli simili ai tuoi? Ci servono, tra mezz’ora si inizia!”-Diana le aveva pure lasciato collant e calze a rete da strappare ancora di più, ormai l’avevano scambiata per una sarta tuttofare.
“Ah, dimenticavo… We’re a Happy Family la suona Marky, ne consegue che te ne devi cantare metà con Annie”-sorrise Diana.
“Pardon? Sei tu la bassista e la voce di accompagnamento, te la canti tu! Io avevo detto che per la parte cantata avrei contribuito solo a urlare le regole di “Commando”, per il resto suono e poi sto sul palco e basta.
Improvviso sul momento!”-sbottò infuriata, tirandole dietro le bacchette-“a adesso sparisci e chiamatemi quando dobbiamo salire sul palco che sono già incazzata!”.
 *******
“Allora, che ti ha detto?”-domandò Joan.
Diana spiegò che scenata aveva fatto Meg: se solo avesse avuto idea di quello che stavano preparando loro per festeggiare il suo compleanno!
“Charlotte, guarda un po’, l’abbiamo preparata secondo la tua ricetta francese, dici che va bene?”.
La sorella di Meg le guardò sorpresa:”Non vi facevo così brave in cucina ragazze… si va bene.
Grazie per avermi invitata stasera comunque.
Adesso vado a mettermi tra il pubblico visto che state per suonare, mi nasconderò da Meg almeno non rovino i vostri piani”.
Marky portò nel backstage la batteria nuova che avevano deciso di regalare a Meg e la rimontò con calma: adesso erano pronti ad andare in scena.
Con una scusa Diana accompagnò Meg direttamente sul palco perché non si accorgesse di nulla.
Annie si avvicinò al microfono e parlò:”Buonasera!
Ragazzi, è un po’ che non ci esbivamo a New York, vi siamo mancate?
Questa sarà una serata particolare, infatti avremo come ospite niente meno che Marky Ramone, che si alternerà alla batteria con Meg.
Per noi è un  grande onore poter suonare con lui!
Adesso però non perdiamo tempo e iniziamo, take it Diana!”.
“One, two, three, four!”-le ragazze suonarono Teenage Lobotomy a tutto volume, seguendo perfettamente la scaletta degli show dei Ramones.
Dopo qualche canzone, Marky salì sul palco, sotto un mare di applausi.
Meg si affrettò a lasciargli il posto e approfittò per andare a prendersi una birra: nella folla riconobbe Joan Jett!
Sul momento non disse nulla, probabilmente la loro chitarrista non se ne era accorta, altrimenti non starebbe più stata in sé.
La batterista salì nuovamente sul palco, vicino a Diana, e iniziò a muoversi e saltellare, un po’ a disagio e fuori posto, rischiando di rovesciare la birra.
Lanciò delle occhiate fulminanti a Diana mentre condivideva con lei il microfono e cantavano insieme a Annie: il suo sguardo diceva:”Presto me la pagherai per avermi obbligata a far sentire la mia voce e la mia pronuncia inglese non perfetta a mezza New York!”.
“Bene ragazzi, adesso chiederei a Meggy Ramone di tornare sul palco per un paio di canzoni che poi cambiamo di nuovo….”.
“E’ stata una mia idea ok ragazzi? Solo che io da povera stupida non avevo idea che le mie compagne mi avrebbero umiliata obbligandomi a cantare!
Mah… credo che se continuano così gli dico Adieu”-sospirò Meg, rivolgendosi al pubblico.
Il concerto si concluse e fu un successo, i fans erano moltissimi e le ragazze davvero contente.
Annie e Joan scesero Dl palco e si fecero strada tra la folla che chideva loro foto e autografi, per andare fuori a fumare.
Appena si trovarono all’ingrasso del locale, un ragazzo poco più grande di loro si avvicinò, traballando, evidentemente ubriaco.
“Uhm ragazzeeee… voi siete Joan e Annie giusto?
Che bello, stavo cercando proprio voi.
Siete entrambe troppo fighe, non saprei davvero chi scegliere… fosse per me vi sposerei!”-aggiunse e baciò velocemente Annie, che si allontanò disgustata, pulendosi la bocca.
Joan rimase senza parole ma la cantante intervenne per enreambe:” Ma chi ti conosce? Che schifo! Vai a smaltire la sbornia che è meglio, bleah, tutti i maniaci devono capitare a me?
Che porco!”-sbraitò indignata.
Il giovane non accennava ad arrendersi e accarezzò Joan, sussurrando:” Ci rivedremo tesoro… vi troverò, non è finita!”.
Le due non ci fecero molto caso e pensarono che fosse meglio tornare dentro, visto che dovevano festeggiare il compleanno di Meg.
Il Cgbg si era un po’  sfollato, Diana, Joan, Annie e Marky erano spariti,Marguerite se ne tornò nel backstage da sola, tutta infuriata: sbattè la porta dietro di sè, accese la luce e…
Per un attimo le mancò il respiro.
Davanti a lei stava una batteria nuova, adornata con fiocchi, stickers e addirittura palloncini.
Trovò un biglietto e lo lesse, con la voce tremante….:” Cara Meggy,
credevi che ci fossimo dimenticati del tuo compleanno eh?
Invece no, sei tu che sei una donna di poca fede.
Scusaci se ti abbiamo trattato male stasera ma dovevamo trovare dei diversivi per non farti scoprire la sorpresa.
Abbiamo notato che avevi bisogno di una batteria nuova quindi questo è il regalo da parte di tutti noi.
Adesso puoi riprenderti dallo choc, buon compleanno anzi joieux anniversaire e grazie per tutto quello che fai per la band e l’affetto che ci dimostri sempre.
Ti vogliamo bene!
Joan, Annie, Diana, Lily, Marky, Johnny, Joey, Dee Dee, Monte,Arty e Charlotte (si, abbiamo chiesto anche a tua sorella di partecipare.
Alzò lo sguardo e si trovò tutte le persona che amava davanti.
“Auguri drummer girl!”-urlarono le sue amiche, correndole incontro e abbracciandola.
“Hey sorellina, ti ho sentita suonare e sei bravissima.
Eh, si, tutti i miei sacrifici per permetterti di imparare quando eri piccola sono valsi a qualcosa…mamma e papà sicuramente sono fieri di te”-le disse Charlotte, sorridendo.
Meg annuì, commossa.
Marky la baciò e le porse le bacchette:”Bene, adesso mangia una fetta di questa torta che come minimo sarà tossica visto che l’hanno preparata le tue amiche e poi  perché non provi la batteria?
Forza, ci è costata un sacco, non ci costringerai mica a riportarla indietro?”.
La ragazza accennò di si e cercò di suonare ma l’emozione era troppa e sbagliò alcune parti.
Le sorprese della serata però non erano ancora finite
Si fece avanti un volto conosciuto e Joan per poco non svenne.
“Oh buon Dio…”-riuscì a pronunciare, mettendosi una mano davanti alla bocca, mentre Joan Jett le si avvicinava.
“Hey ciao! Sono venuta a sentirvi, come ti avevo promesso.
Devo dire che siete veramente brave, proprio come avevo immaginato.
Quando sei su quel palco riesci a far tremare la stanza, credimi.
Ragazze, siete state fenomenali.
Joan, riprenditi!
Guarda che puoi anche parlare, io voglio essere tua amica!”.
“Ehm… grazie per essere venuta, non ho davvero parole per ringraziarti di tutti i complimenti che mi ci hai fatto!
Sono felicissima che ti siamo piaciute.
E’ un grande onore per noi la tua presenza”-ringraziò.
“Ma qui state festeggiando! Meg vero? Auguri cara”.
Fu una serata davvero in dimenticabile, le ragazze cantarono le canzoni di Joan Jett fino a tarda notte e  si divertirono moltissimo.
Ormai erano le tre e mezza, avevano continuato la serata per le strade del Queens.
Joan e Joan Jett fecero un tratto di strada insieme, la chitarrista voleva parlare un po’ con il suo idolo prima di tornare da Johnny.
“Allora, Dee Dee mi ha detto che tra te e Johnny c’è qualcosa… lo avevo intuito sai?”.
“Dee Dee non si fa mai gli affari suoi… mi sembra così strano parlare con te Joan.
Beh io e Johnny stiamo insieme, da un anno ormai.
Ora però non dirlo a nessuno, solo le mie amiche e i Ramones lo sanno…”.
“Ah ecco! Sono felice di aver trovato una fan come te e a questo punto anche un’amica direi, e sono felice che tra te e Johnny sia scoppiato questo amore.
Vedi che noi donne dove vogliamo ci arriviamo e nessuno può impedircelo?”.7
“Si concordo.
Stasera c’è stato anche uno che ha baciato Annie e poi ha tentato di baciare me.
Era ubriaco fradicio.
Cosa devo fare con questi elementi non lo so…”-sbuffò la chitarrista.
Joan Jett la fissò e disse seria:” Un calcio nei coglioni è sempre la soluzione”.
Le due si misero a ridere: quel tipo se lo sarebbe veramente meritato.
Erano arrivate davanti all’appartamento di Joan e Johnny e si dovettero salutare.
“Allora alla prossima, guarda che ci conto.
Su sbrigati vai a casa che Johnny ti sta aspettando.
Ci vediamo presto mia omonima”-la salutò Joan Jett.
La chitarrista aprì il portone e entrò in ascensore.
Adesso nuove avventure le stavano aspettando, la partenza per l’Asia era vicina.
ANGOLO AUTRICE: Ciao! :)
C’è ancora qualcuno qui? Si, sono tornata.
Ho passato un terzo dell’esame, la seconda parte ce l’ho il 9 luglio e sono angosciata.
Ho finalmente deciso come dividere gli ultimi capitoli!
Il compleanno di Meg è stato proprio festeggiato alla grande eh? Beh, se lo meritava dai…
Joan e Joan Jett hanno fatto amicizia, non poteva andare meglio.
E quel ragazzo… siamo sicuri che non ritornerà?
Alla prossima! :)
Jenny
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Ramones / Vai alla pagina dell'autore: Jenny Ramone