Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Gemad    24/06/2015    2 recensioni
Un ragazzo e una ragazza. Un luogo sperduto. Due cuori che si amano. Non serve altro.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Potter, Pansy Parkinson | Coppie: Harry/Pansy
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La lunga distesa della campagna, il caldo torrido del mattino estivo. Un giovane ragazzo sedeva sopra un masso di pietra posto su un colle situato nei pressi della cittadina tranquilla di Privet Drive.
Scrutava l’orizzonte, scrutava una cittadina che non amava, che non sentiva sua e che non voleva nemmeno provare ad amare. Il cielo era azzurro e le nuvole non avevano alcuna intenzione di cercare di contraddire il sole che dominava come un imperatore, come un re, come un leader. Il ragazzo respirava aria calda, aspettando il momento tanto atteso, aspettando lei.
Si era praticamente fissato con quella figura femminile che non pensava avrebbe adorato quasi quanto una Dea. Lei era la sua Eva, lei era la sua Afrodite, lei era la sua Elena. Doveva ammetterlo: l’amore, ormai, l’aveva lentamente stretto nel suo braccio, impedendogli di pensare quello che voleva. I suoi pensieri erano rivolti solo a lei; alla ragazza che vedeva ovunque.
La vedeva nell’acqua che beve, la vedeva nel cielo, la vedeva in ogni cosa su cui lui posava lo sguardo. La vedeva nello specchio quando fissava i suoi occhi verde smeraldo. La vedeva nelle lenti dei suoi occhiali ogni volta che li inforcava. La vedeva persino in quella cicatrice a forma di saetta presente sulla fronte.
Harry Potter l’aveva odiata, adesso la ama. Con tutto il suo cuore. Con tutto il suo corpo. Persino, con tutta la sua anima. Gli mancano quelle labbra col sapore di vaniglia tra le labbra, anzi, più che di vaniglia, di fumo di sigaretta. Anzi, più che di fumo di sigaretta, di coraggio. Anzi, più che di coraggio, di rivalità. La rivalità che coesisteva nelle loro Casate era profonda e tutto ciò non aveva fatto altro che alimentare il loro amore. L’aveva rafforzato. L’aveva ridimensionato in meglio.
Harry sentì dei passi, ma non si girò, perché non rimase allarmato. Non sentì che la persona che arrivava verso di lui, aveva delle cattive intenzioni, perché era la persona che stava aspettando sul quel colle.
–Ti godi il panorama Potter?- chiese una voce femminile, dolce e amara allo stesso tempo, bella e suadente, seducente e giocosa.
–E tu?- gli chiese in tono di sfida il ragazzo.
–Non è male quello che ho davanti- gli rispose lei.
Harry, allora, si girò e guardò in faccia la sua figura di donna ideale. Leggermente più bassa di lui, i capelli neri che formavano un caschetto con una frangia che copriva l’intera fronte, due labbra carnose e belle da vedere e da baciare, due gambe niente male che fuoriuscivano dai pantaloncini e due seni né troppo grandi e né troppo piccoli.
Lui si avvicinò lentamente a lei, così come lei a lui e si fermarono fino a quando le due labbra non entrarono in contatto, incominciando a scatenare la loro passione, incominciando a far comprendere quanto l’uno fosse mancato all’altro. Loro si volevano. Perciò non sorprese il fatto che fecero l’amore in quella terra dimenticata da tutti.
Dopotutto, Harry Potter e Pansy Parkinson si amano. 




Angolo dell'autore: Spero che vi sia piaciuta perchè comunque, questa è una coppia che adoro e ho cercato di metterci tutta l'essenza possibile in 500 parole. Ringrazio chiunque si sia degnato di aver letto la storia e spero che possiate recensirla così che possa comprendere i miei errori e farne tesoro per le mie future storie :)
Buona ettura a tutti
!
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Gemad