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Autore: cla_vale_    25/06/2015    1 recensioni
Sembra tutto facile... ma in realtà non è così.
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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E poi ti accorgi che bambina non lo sei più. Il tempo passa e tu cresci, ma in realtà non vuoi. Vorresti rimanere piccola, con i genitori che ti coccolano, le persone che per strada ti guardano e dicono :'Ma che carina questa bimba! come si chiama?' e tu che sei praticamente ignara di tutto questo. Da piccola però hai anche  fretta di crescere... vuoi fare tante di quelle cose, che secondo me una vita non ti basta... Vuoi subito diventare grande per diventare come la mamma che indossa i tacchi, che si trucca e che lavora... Non sapendo che per fare tutto questo i sacrifici non mancano. Bene... tutto questo col tempo arriverà e ti ritroverai in un mondo che però non è esattamente ciò che pensavi... ciò che desideravi. Credevi in un futuro tutto già costruito, tutto già programmato. E invece sei tu che lo devi costruire, sei tu che decidi che lavoro fare (forse...), sei tu che decidi l'uomo della tua vita, sei tu che decidi come spendere il tuo tempo. Pensi tutto sia facile, ma non è così. Vorresti anche tornare indietro, pentendoti di quella voglia che avevi di crescere. Molto meglio era andare a scuola, fare qualche compito nel pomeriggio, giocare anche tutto il giorno e sbattersene di tutto quello che accadeva all'esterno. Da piccoli non esistono preferenze... esiste un mignolo con cui il giorno dopo una lite, si fa la pace. Esistono le parole semplici per comunicare e non parolacce che in giro senti spesso e volentieri (anche dai tuoi genitori, anche se sono i primi a dirti che non si parla in quel modo)... Non c'è interesse a soldi, a telefoni o a computer. L'interesse c'è soltanto a chiedere il permesso alla mamma per poter andare a giocare a casa di una tua amichetta, e magari non voler andarsene più... o andare a una festa tra bimbi. Non sei schiavo di nessun social, se non quello di chiamare direttamente... cosa che oggi non esiste più. Si preferisce mandare un messaggio su facebook o su whatsapp per comunicare qualcosa, per darsi un appuntamento importante, oppure semplicemente per rivedere una persona che non vedi dai tempi della tua infanzia. Ma non parlare. Non andare a casa di questa persona, magari per prendersi un buon caffè insieme, parlare tranquillamente e farsi qualche risata. Meglio nascondersi dietro uno schermo, magari con un falso nickname. E' bello essere bambini, semplicemente perché si è se stessi. Non si ha vergogna di mostrarsi agli altri per quello che si è veramente e non si ha vergogna di dire ciò che si pensa. Si amano le piccole cose, anche per un semplicissimo palloncino comprato ad una fiera. Si è schietti e soprattutto sinceri. Non si hanno peli sulla lingua. Ci si meraviglia anche per una farfallina che svolazza su un prato fiorito. Si ha la mente libera e si vuole imparare sempre di più, facendo anche un milione di domande ai più grandi. Non si ha paura di cadere durante una corsa, durante un giro in altalena o un giro in bicicletta. Il desiderio di conoscere di un bambino è il più forte di tutti. Il mondo dell'infanzia è senz'altro il più bello, il più significativo. E' il periodo che ti farà muovere i primi passi alla vita reale di tutti i giorni, ti segnerà la vita, ti influenzerà durante il tuo cammino, così come le persone che saranno al tuo fianco e sicuramente non lo si scorderà così facilmente.
   
 
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