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Autore: Mary D Cipher    28/06/2015    0 recensioni
Megumi, una ragazza timida ma determinata, alla scoperta di se stessa in una nuova scuola e con un passato alle spalle che nessuno mai a soli 14 anni crede di avere.
Amori, amicizie, litigi, delusioni, divertimento e tante altre cose che ogni ragazza a 14 anni vive... accompagnata dalla... magia!
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Dal Capitolo 1
Oh, che scema, non mi sono ancora presentata! Mi chiamo Megumi Nishimura, sono una ragazza di 14 anni. I miei genitori mi hanno iscritto alla Majikku Senior High, ossia "Istituto di arti magiche" frequentato da ragazzi dai 13 ai 19 anni perchè sono convinti che io abbia un grande potenziale nascosto.
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Prima long-fic (nella sezione "Originali" per giunta)
Vi prego siate clementi^^"
Genere: Avventura, Fantasy, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il vero coraggio lo si vede da chi vuole scoprire se stesso.

Capitolo 1
Benvenuti all'accademia "Majikku Senior High"!

Vidi il treno rallentare ed il capostazione gridare che eravamo arrivati a destinazione. Cavolo non ci credo... Tanta è la mia ansia in questo momento che mi sto distruggendo le mani!
Oh, che scema, non mi sono ancora presentata! Mi chiamo Megumi Nishimura, sono una ragazza di 14 anni.
Mio padre, Hiroji Nishimura è uno stregone; mia mamma Yuri Fujiwara è una maga di fama mondiale...
Poi c'è mio fratello Hojo di 17 anni, che ha ereditato gli stessi poteri di nostro padre (che ha imparato ad usare lo stesso periodo in cui aveva iniziato ad andare alla scuola per maghetti principianti) , e mia sorella Ichi che a soli 3 anni ha imparato a spostare oggetti con un semplice gesto della mano....mentre ci sono io che non ho sviluppato alcun potere nel corso della mia crescita.
I miei genitori mi hanno iscritta alla Majikku Senior High, ossia "Istituto di arti magiche" frequentato da ragazzi dai 14 ai 19 anni (quindi anche da mio fratello Hojo) perchè sono convinti che io abbia un grande potenziale nascosto.
In realtà sono convinta che loro sappiano benissimo che in realtà il mio destino è quello di frequentare una semplice scuola per umani...
da piccola mi hanno fatto frequentare le scuole "Elementari" e "Medie" (vista la totale assenza di poteri magici) scoprendo un innato amore (e bravura) per le materie scientifiche come la matematica, la fisica e la chimica.
Nell'ultimo anno di scuole medie ero classificata come la "secchiona" della classe. Ma solo quando si trattava di Scienze o Matematica. Quando si parlava del Francese o Inglese, sudavo per prendere un semplice 6. Odio le lingue straniere.
Presi il mio bagaglio ed una volta uscita dalla stazione, mi incamminai verso l'accademia. All'uscita della stazione, presi un depliant ed iniziai a studiare la cartina. La strada era facile, dovevo proseguire sempre dritto, fino ad arrivare al sentiero principale, che mi avrebbe portata dritta all'Accademia.
Detto fatto, dopo una decina di minuti arrivai all'entrata dell'accademia.
Ero affascinata, c'erano migliaia di ragazzi in divisa. Chi camminava scherzando col compagno, chi creava sfere luminose e colorate con semplici gesti con le mani...
Vidi in cima all'enorme rampa di scale un professore dai capelli blu mare, gli occhi azzurri nascosti da un paio di occhiali senza montatura. Indossava dei Jeans che lo slanciavano, facendolo sembrare ancora più alto, e una camicia bianca.
Era giovane, avrebbe dovuto avere come minimo 27-28 anni.
Salii la rampa di scale, raggiungendo il professore che stava leggendo un libro.
-Mi scusi...- chiesi timidamente.
Il professore prima si guardò intorno, poi abbassò la testa verso di me sorridendo calorosamente.
-Si?- chiese lui gentilmente.
-Mi scusi.. potrebbe indicarmi la segreteria? Sono appena arrivata e dovrei completare la mia iscrizione, inoltre mi devono assegnare la camera, l'orario delle lezioni e...-
-Tu sei?- mi interruppe lui alzando un sopracciglio. Ecco che salta fuori uno dei miei difetti. Parlo, parlo, parlo e non la smetto più.
-Megumi Nishimura... signore..- abbassai lo sguardo leggermente
-La figlia di Hiroji?- chiese lui incuriosito.
-Si, signore.-
-Ah perchè non l'hai detto prima! Io ero alunno di tuo padre! Scommetto che ti hai iscritta qui per affinare le tue abilità magiche, o sbaglio?-
-Si, si sbaglia signore..- dissi io tenendo sempre lo sguardo basso. Odio quando le persone credano che io sia una Dea nell'uso della magia -Non so usare la magia.-
-Mh... capisco...- disse il professore un po deluso -Ma sicuramente hai solo bisogno di qualcosa che ti stimoli e che "accenda" i tuoi poteri. Io sono il Professor Nakagawa, ed insegno alle classi dei primi tre anni scolastici. Vieni che ti accompagno in segreteria.- disse lui incamminandosi per il corridoio centrale.
Lo seguii a passo svelto restandogli dietro.
Durante il tragitto (che durò più di quanto mi aspettassi) ripensai alle parole del prof... Uno stimolo che accenda il mio potenziale..




Angolino dell'autrice

Saaalveee! Premetto che è la prima Long-Fic che pubblico, e di essere clementi con questa povera testa bacata^^"
Allora, cosa ne pensate? Ammetto che avevo paura di pubblicare una ff in una sezione a me totalmente sconosciuta... ma alla fine ho trovato il coraggio di farlo.
Spero di aver suscitato l'attenzione di qualcuno...
Al prossimo Capitolo!

-Hikibi Tateyama
   
 
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