Un Presente Bellissimo
-Will!- urlò William non appena la vide varcare la soglia di casa, correndole incontro con quel sorriso felice che dedicava solo a lei.
Adorava sua sorella!
Fin dal primo istante in cui l'aveva vista stretta in quell'abbraccio con la loro mamma ne era rimasto affascinato e più i giorni passavano, più cresceva l'affetto che nutriva nei suoi confronti.
-Ciao peste!- lo salutò la ragazza posando il casco sul mobiletto all'ingresso e prendendolo in braccio -Sono a casa!- urlò poi per farsi sentire dal resto della famglia, mentre si dirigeva in salotto sotto la guida del suo fratellino.
Susann osservò in silenzio quella scena cercando di trattenere le lacrime di gioia. Le faceva ancora un certo effetto vedere scene del genere. Quante volte si era svegliata nel cuore della notte con la gola secca, il cuore a mille e il nome della sua bambina sulle labbra. Sognava ancora il giorno in cui era andata via senza una parola, nonostante si impedisse di pensarci ora che Will era tornata e pareva non averli mai abbandonati. Doveva cancellare quell'angoscia dal suo cuore, perchè, ne era certa, il passato non si sarebbe ripetuto, il futuro era ancora in attesa di essere scritto, ma il presente. Il presente era lì, davanti ai suoi occhi e voleva solo essere vissuto, perchè si prospettava bellissimo, prorpio come quel disegno che le sue due ragioni di vita stavano realizzando assieme!