~~Prologo
Lì, stesa sull'erba, con il sangue che sgorgava dai polsi, vidi la Morte: era così bella lei, con le grandi ali nere, i lunghi capelli bianchi, il viso scavato dall'età. Solo io riuscivo a vederla.
Sbatté le ali e presto fu accanto a me, mi prese la mano e mi sorrise: «bambina mia, sei pronta?»
Feci un lieve cenno con la testa, scoppiando in un pianto sommesso, avevo un nodo alla gola che non mi permetteva di dire ciò che avrei voluto: «… io… ho bisogno… di te.»
Non riuscivo più a sopportare quel dolore, gli occhi di quei sei ragazzi su di me mi spaventavano più della Morte stessa.
«Shh...» sussurrò al mio orecchio, accarezzandomi il volto, «non temere Hope, presto tutto finirà, basterà solo un bacio.»
«Ti prego...voglio morire...» bisbigliai piangendo.
Sorrise e si avvicinò per darmi quel fatidico bacio, spalancò le ali, riuscivo a sentire il freddo gelido che emanava, poggiò la sua fronte sulla mia e chiuse gli occhi. Poteva vedermi dentro, osservare la mia anima per quella che era.
«No...» disse poi, «il tuo momento non è ancora giunto.»
Allungai il braccio per afferrarla, ma lei volò via da me, lasciandomi incatenata alla vita, nonostante quella notte avessi perso la mia anima per sempre.