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Autore: FredeGeorgeWeasley    03/07/2015    0 recensioni
Questa è la storia di Allyson, una ragazza di 17 anni che ama la danza.
Dal primo capitolo:
“Stai calma, respira, sono ormai 12 anni che ti esibisci, ce la farai come sempre” ecco l’unico pensiero che mi ruotava in testa da un’ora a questa parte.
Buona lettura, FredeGeorgeWeasley
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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< Signore e signori buonasera, siamo lieti di dare inizio alla serata. Siete pregati di prendere posto lo spettacolo sta per cominciare. >
Ecco cosa si sentiva da dietro le quinte, l’adrenalina iniziò a scorrermi nelle vene, il battito cardiaco sempre più accelerato, la fronte bagnata e un partner che cerca di calmarmi. Questa è la situazione.
“Stai calma, respira, sono ormai 13 anni che ti esibisci, ce la farai come sempre” ecco l’unico pensiero che mi ruotava in testa da un’ora a questa parte.
< …Diamo inizio allo spettacolo! >
Le luci calano, il sipario si alza e si va in scena.
Ma aspettate, forse conviene che vi racconti come ci sono arrivata fino a qui. Mi presento sono Allyson, ho 18 anni e il mio sogno era ed è tuttora danzare. Sono scritturata al London Palladium come prima ballerina, mi hanno sempre detto che avevo un talento speciale, che la prima volta che ho ballato avevo un anno poco dopo che ebbi imparato a camminare. Certo quei tempi mi mancano, mi manca la mia famiglia, mi manca mia madre. Mia madre, che donna. Ricordo poco di lei, morì di tumore quando avevo 7 anni, ma quello che ricordo è il mio più grande tesoro. Oh basta essere sentimentali, è ora che inizi a raccontare, ma da dove iniziare? Ho trovato inizierò dall’inizio dell’anno accademico presso l’ International Ballet School of England. Via col racconto, ciao babbani.
 
Primo settembre, ore 07:30
SBAAMM!
Quale modo migliore di iniziare la giornata se non cadendo dal tuo comodissimo, amatissimo, veneratissimo letto?!
< AL muoviti che si fredda la colazione! >
Come proseguire quella che si presume essere l’opposto di una bella giornata? Ascoltando come prima voce quella da gallina della propria matrigna.
“Chissà cosa avrà da urlare tanto di prima mattina” penso afferrando  la sveglia elettronica dal comodino. Le 7:40. Per le mutande di Merlino, è tardi, devo darmi una mossa o altro che colazione, rischio di fare tardi il primo giorno di scuola. Doccia lampo, divisa nuova e di corsa in cucina per mangiare.
< Giorno. > Saluto mio padre e quella mentecatto di mia sorella minore Ella.
< Ciao tesoro, pronta per il nuovo anno scolastico? > Dolce ingenuo padre mio, sono 17 anni che prova ad intavolare un discorso con me di prima mattina, senza speranza.  Tutto ciò che si sente come risposta è uno strano verso simile ad un si.
Finita la colazione papà accompagna prima mia sorella e poi me a scuola. Una volta arrivata raggiungo uno strano gruppo, il mio gruppo. Sono Emily, Bonnie, Harry, Steve, Luke, Will. I miei migliori amici. Insieme ci dirigiamo verso l’aula magna dove la signorina Mitch, la direttrice, sta per fare il discorso di inizio anno.
Noto tante facce nuove, alcune anonime, altre che ti colpiscono. Finito il discorso ci dirigiamo nelle varie aule per la prima lezione.
Entro insieme a Bonnie nell’aula 104, l’aula del mio professore preferito, il professor Wood, l’aula di Matematica. Forse potrà sembrare strano ma amo la matematica, la fisica, la biologia, passerei ore ed ore in quest’aula.
Wood ci presenta un nuovo ragazzo, che attira subito la mia attenzione, e anche quella di tutte le ragazze nell’aula. È alto, fisico slanciato, muscoloso ma non troppo, capelli marroni, occhi castani che sembrano perforarti l’anima. Il suo nome è Derek, si è trasferito da una scuola americana, perché i suoi per lavoro si sono dovuti trasferire qui in Inghilterra.
Il resto della lezione passo calmo fino al suono della campana. Letteratura, educazione fisica, musica, storia e finalmente l’ora di pranzo. Io e i ragazzi ci dirigiamo al nostro tavolo sulla destra della mensa. Stavamo parlando del nuovo programma quando Harry inizia a sbracciarsi e ad urlare:
< Derek, Derek! Di qua amico. Vieni a sederti con noi >
Derek non se lo fa ripetere due volte e ancora un po’ spaesato si dirige verso il nostro tavolo. Gli faccio spazio tra me e Luke e lui con un sorriso si siede. Un sorriso, faccia carina e voce salda:
< Ciao, io sono Allyson, sono nel tuo corso di matematica > 
< Piacere mio Allyson, sono Derek >
< Loro sono Bonnie, Luke, Steve, Will, Emily e penso  tu già conosca Harry.  >
Il pranzo passa veloce tra le chiacchiere e le domande sulla vita di Derek. La sessione pomeridiana di lezioni stava per cominciare, ma non si tratta di lezioni che si seguono dietro i banchi, sono lezioni di danza.


Ecco il primo capitolo, spero vi piaccia. Ecco i personaggi:
ALLYSON


Emily



Bonnie 

Steve

Harry

Will

Luke

Derek


Le divise
 

 
Un bacio, FredeGeorgeWeasley #peace
  
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