PARTE 2 .
<< N-n-non dovevi Lauren è bellissima! >> disse stringendo la collana
<<  è solo uno stupido cuore Camz! Non è niente di che >> le dissi accarezzandole il braccio.
<< è bellissimo questo cuore,questa  fantasia, non è stupido,io lo amo,lo indosserò tutti i giorni >> replicò per poi abbracciarmi
<< Grazie >> lo dissi forse  con molta enfasi perché Dinah scoppiò a ridere.
<< Sembri un idiota,sei forse innamorata?>>disse Dinah
<< Spiritosa,adesso andiamo>>
Una volta arrivate a  destinazione  trovammo Luis e suoi amici che ci aspettavano seduti ad un tavolo,tra di loro c’era un ragazzo  nuovo che non avevo mai visto.
<<  Hey Lauren , Luis è lì  >> disse Dinah indicando la postazione di Luis ,ma prima che potessi risponderla  Camila  si affrettò a  domandare  << Chi è Luis?...pensavo che fosse una cena tra amiche >> disse rivolta verso di me con uno sguardo che non le avevo mai visto.
<<  Ooh lui è il fidanzato di Lauren, non lo sapevi?  >>
<<  No non lo sapevo , a quanto pare non era un informazione importante che Lauren voleva degnarmi di far sapere  >> con tono più acido del solito
<<  Non è che non volevo dirtelo è che non me lo hai mai chiesto e quindi non ho mai trovato l’occasione per dirtelo  >>
<<  Ah quindi adesso la colpa è mia? Assumiti le tue responsabilità Lauren  >>  era furiosa
<<  Non so te ma se una persona non me lo chiede io non vado in giro a dire che sono fidanzata e poi non so di che responsabilità parli!  >>  non capisco perché se la prende così tanto ma se ha deciso di dare la colpa a me per qualcosa che no ho fatto forse è meglio se cambia area .
<< Esco un attimo fuori , dovevano venire anche le mie amiche >> rivolta verso Dinah  per poi dire  << Io avviso almeno >>  stavo per risponderla ma Dinah mi afferra per un polso e mi fa capire che forse è meglio se lascio perdere per questa volta.
Nel frattempo  che Camila era andata a prendere le sue amiche noi ci avviamo verso il tavolo di Luis .
<<  Hey amore credevo che non venissi più  >> mi disse lasciandomi un piccolo bacio a stampo.
<<  Scusa ma ci abbiamo messo un po’ di tempo per arrivare  >> dissi sedendomi di fronte a lui e lasciando un posto libero a Camz vicino a me.
Ed eccola entrare accompagnata da altre due ragazze, una era bassina e bionda, l’altra invece era decisamente più alta di entrambe e aveva la pelle scura.
Non so perché ma mi davano un aria di fiducia.
Dinah le fece segno della nostra postazione mentre io fingevo che il discorso di Luis fosse interessante .
<< Scusate il ritardo ma stavo aspettando le mie amiche. Loro sono Ally e Normani  >> disse guardando tutti tranne me ovviamente. 
Una volta finito le presentazioni Normani si posizionò vicino e Dinah e c’erano solo altri due posti liberi uno vicino a me un altro vicino ad un tizio che aveva il volto girato visto che stava parlando con Adam un altro amico di Luis.
<< Camila giusto? Puoi sederti qui c’ è un posto libero, posso spostarmi un po’  >> disse sfoggiando uno dei suoi sorrisi migliori .
 << Ma che carino sto tizio  si è offerto come tributo >>  dissi sottovoce .
<< Hai detto qualcosa Lauren ?  >> disse con lo stesso viso arrabbiato in volto anche se negli occhi vedevo un velo di tristezza .
<< Non ho detto niente , siediti pure vicino a lui  >> dissi in modo sgarbato
<< Stavo per farlo anche senza il tuo permesso  >> quel velo di tristezza che aveva prima si era frantumato perché adesso vedevo rabbia anche in quelli.
<< Bene >>
<< Bene >>
Passarono un paio d’ore e tutti si divertivano tranne io, io mi limitava a far finta di ascoltare ero più impegnata a guardare più che altro.
A guardare come quei  due si divertivano insieme .
<<  Mi è passata la fame >> dissi spingendo il piatto con le mie fette di pizza e alzandomi per andare in bagno.
<< Dove vai? >> disse Dinah.
Grande adesso mi guardavano tutti , tra cui quell’ imbecille e Camila.
<<  Vado in bagno >> dissi con tono secco, stavo per andarmene fin che Dinah non decise di parlare di nuovo << Aspetta,lo sai che anche Austin canterà da tuo cugino? >>
<< Si lo so, e non vedo l’ora di conoscerlo,mio cugino non ancora ci ha presentati >> dissi io sedendomi di nuovo con tono felice
<< oh credo che non dovrai aspettare molto >> disse quell’ imbecille seduto vicino a Camz
<< Ah e come mai?  >>  dissi con un tono non molto amichevole .
<< Perché Austin sono io. >> non so perché ma lessi nelle sue parole un tono di sfida  << Sono Austin, Austin Mahone ed è un piacere cantare con te credimi. >> disse sfoggiando il suo sorrisino “ perfetto “ e porgendomi la mano .
<< Oh e solo tuo credimi >>  dissi io senza nessun problema .
<< Cosa ? >> sembrava arrabbiato dalla mia risposta ma non mi importava .
<<  Amore ma cos’hai ? oggi ti vedo abbastanza strana  >>  ava un tono abbastanza arrabbiato, dopotutto aveva ragione non gli ho rivolto la parola per tutta la sera .
<<  Scusami amore e che ho un po’ di mal di testa >> e lo baciai, era un semplice bacio a stampo come ce li davamo di solito ma questa volta era diverso non provavo le stesse emozioni così aumentai la pressione sulla sua bocca non volevo che si accorgesse che c’era qualcosa  che non andava e poi si lo avevo baciato soprattutto per fare un dispetto a Camz che non mi aveva degnata di una parola, doveva smettere di essere così infantile .
Una volta finito mi girai  e guardai Camila che aveva un viso abbastanza sconvolto ,forse anche di più di quello che pensavo ,i girai verso Dinah e anche lei aveva la stessa espressione in volto . e devo dire che le loro espressioni mi avevano turbato.
Dopo un ora la serata finì e ognuno se ne andò con le rispettive macchine ,stavamo per andarcene anche noi quando Dinah mi informa che doveva andarsene con la madre, bene solo io e Camila in auto, credo che non usciremo vive.
<<  Non è che puoi darmi un passaggio Dinah?  >>  disse Camz , il quale mi aveva sorpreso molto.
<< Mi dispiace Mila , e così che ti chiamano le tue amiche vero? Che simpatiche dobbiamo uscire tutte insieme qualche volta , comunque non posso devo andare dai miei nonni  >>. Disse poi entrando in macchina e facendomi segno che mi avrebbe chiamata.
Ci dirigemmo verso la mia macchina e solo allora le parlai  << ah comunque te lo potevi risparmiare, non ti mangio se sali in macchina con me , gli esseri umani non mi piacciono. >> dissi urtandola con la spalla e aprendo la portiera dell’auto.
<< Che simpatica ma io torno a piedi grazie , non si sa mai cambi idea ci tengo alla mia vita  >>  disse  incamminandosi verso casa sua .
MA FAI COME TI PARE!
Entrai in macchina e stavo per prendere la direzione  verso casa fi che non mi ricordai che mia madre mi avrebbe ucciso se l’ avesse saputo .
<< Dai Camz entra ! >> le urlai una volta vicino a lei
<< Non chiamarmi Camz , anzi non chiamarmi affatto >> e nel momento in cui parlò si sentì il suono di un tuono
<< Camz dai fra  un po’ verrà a piovere entra >> questa volta era preoccupata davvero , non volevo che si ammalasse.
<< Ho detto di no! >>
<< va bene >> dissi frenando e scendendo dalla macchina  << mi dici cos’ hai?  >>
<< Non ho niente, perché non vai a preoccuparti di Luis è lui il tuo ragazzo  >>  finalmente parlò guardandomi in faccia.
<< Qual è il tuo problema ? sembri gelosa >> dissi con una fina risata
<< Gelosa di cosa scusa? >> questa volta incrociò le braccia al petto.
<< Infatti non devi esserlo altrimenti Austin ci potrebbe rimanere male, vai da lui su  >> le dissi facendole segno con la mano di andare e nel frattempo il tempo diventava sempre più brutto.
<< Cosa c’ entra Austin? Non sei per caso gelosa Jauregui?  >>  finì lei con un sorrisino
<<  Gelosa io? E di chi? Di quella papera ? ti ricordo che sono felicemente fidanzata  >> disse ridendo per le sue parole e per le mie .
<<  Sono felice per te, adesso togliti d’avanti >>  disse spingendomi.
<< Aspetta ! >>  le disse afferrandole la mano e in quel preciso istante incominciò a piovere <<  Merda >>
<< Che cosa vuoi? >>  non sapevo che dirle , perché l’avevo fermata? Lei mi guardava e voleva delle spiegazioni ma io non sapevo che dirle .
<< Ti muovi sta piov…>>  non finì di parlare perché finalmente la baciai non sapevo doveva avevo preso quel coraggio ma era la cosa più bella che avessi mai fatto, le sue labbra era morbide e avevano sapore buonissimo e stavo provando delle sensazioni bellissime . Ma poi mi accorsi che lei era immobile lì e la felicità che provavo un attimo fa scomparve  <<  Scusami non so perché l’ho fa.. >>  adesso era lei che baciava me e non mi importava della pioggia che cadeva su di noi o che eravamo bagnate dalla testa ai piedi o che qualcuno potesse vederci o che ero fidanzata con Luis , io stavo  baciando lei  adesso e tutto il mondo ci faceva solo da sfondo.
Volevo di più di un semplice bacio a stampo la presi per i fianchi  e l’avvicinai a me in modo che fossimo una cosa sola , in modo che non si sapesse dove iniziasse  lei e  dove finissi io.
Approfondimmo il bacio ancora e ancora le notre lingue si toccavano e si esploravano ognuna la bocca dell’altra senza nessuna vergogna di non essere all’altezza  .
Chiedo scusa per gli errori e se il capitolo è stato noioso chiedo scusa anche per quello, spero che il bacio sia stato all’altezza anche se non ci sono molti particolari ma cercherò di rimediare con il secondo sempre se c’è ne sia un’ altro.
Che ne sarà di luis? E Austin ? si metteranno insieme o lasceranno perdere? Se volete che continua fatemelo sapere e grazie per chi legge .
Baci