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Autore: _MartyK_    03/07/2015    1 recensioni
- Beh? Cosa dobbiamo sapere?-
Bill e Kelly si girarono verso di lui e arrossirono di colpo
- Nulla, perchè?- rispose Bill con noncuranza.
- Perchè siete strani, tutti e due! Se state insieme non dovete farvi problemi, anzi è meglio se ce lo dite subito- disse Tom - prima che mi illuda..- continuò poi a bassissima voce, ma non troppo bassa per sfuggire alle orecchie di Bill...
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bill Kaulitz, Nuovo personaggio, Tom Kaulitz, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 4
Kelly si rese conto di aver un po' ferito sua sorella dicendole che non sopportava per niente nè Bill nè la band ma era fatta così, non riusciva a mentire e tenersi tutto dentro, o meglio, quando voleva ci riusciva eccome ma sentì che glielo doveva dire; doveva dirle che quel ragazzo gli stava molto antipatico e che sperava vivamente di non incontrarlo mai più. Decise comunque di scusarsi altrimenti Miriam non l'avrebbe parlata per anni solo perchè la sua adorata sorella aveva osato come tutti gli altri ad offendere il suo amato idolo dal fisico androgino e il ciuffo alla Elvis Presley. Scese giù in salotto e vide che stava distesa sul divano a leggere un libro...
- Hey...- disse Kelly per farsi notare.
- Che vuoi?- rispose acida l'altra.
- Niente, solo che... dai Mimi non farla così lunga! So che a te piace tantissimo, che ti trasmette un tripudio di emozioni eccetera ma non puoi mettermi il broncio solo perchè non piace a me! Abbiamo gusti diversi, tutto qui- disse esasperata Kelly. Non sopportava essere ignorata soprattutto per cose banali.
- Ok, abbiamo gusti diversi ma almeno non offendermelo- rispose Miriam ignorandola ancor di più. A quel punto Kelly non ci vide più, così si mise davanti a lei e le levò dalle mani il libro che stava leggendo.
- Hey ma che- Miriam non finì la frase e venne interrotta da Kelly.
- Ora ascoltami! Ti ho detto che non mi piace la band e che il cantante in particolare mi sta di un'antipatia unica.. ma cosa ci vuoi fare? Non puoi costringermi ad ascoltare qualcosa che non mi piace- disse Kelly irritata per il comportamento della sorella. Non poteva credere che non le parlava solo per un cantante. Nemmeno lei faceva in quel modo con gli idoli!
- Dimentichi qualcosa a quanto pare- disse con sarcasmo Miriam.
- Che cosa?- chiese a bassa voce l'altra.
- Devi chiedere scusa a Bill per averlo offeso!- disse Miriam pizzicandola. Ok questo era troppo!
- Che cooosa?! Io devo chiedere scusa a lui? Ma se nemmeno lo sa che l'ho definito crucco e che ho offeso la sua musica- disse irritata Kelly. Se quel momento fosse stato ambientato in un cartone manga lei avrebbe avuto la faccia rossa e gli occhi di fuoco.
- Appunto! Lo hai offeso alle spalle!- disse con un sorrisetto di sfida la sorella.
- Co-cosa? Oh no e poi la strana sarei io?- disse Kelly mettendosi una mano sulla fronte.
- Scherzavo! Comunque accetto le tue scuse- disse la sorella come se niente fosse. Beh certo, prima le faceva salire la pressione a 10.000 e poi diceva che l'avrebbe ''perdonata''; Miriam adorava stuzzicare la sorella maggiore. Poco dopo si abbracciarono e poi si misero a guardare film horror fino a tarda sera per poi dormire a sonni tranquilli. Il giorno dopo Kelly si svegliò di scatto grazie al suono armonioso che emettevano le corde vocali della sorella minore.
- Ok mi arrendo, mi sveglio!- disse Kelly per poi saltare giù dal letto e andare in bagno per sciacquarsi la faccia visto che uno zombie le avrebbe invidiato il suo sguardo perso e le sue occhiaie che arrivavano fino agli zigomi. Poi scese in cucina e fece una colazione veloce insieme alla sorella per poi prepararsi per un altra noiosissima mattinata di scuola.
* * *
Il professore spiegava con una serietà che per poco Kelly non crollò con la testa sul banco per la noia, così cercò di mantenersi sveglia appoggiando il braccio sul banco e tenendosi la testa con la mano. Ormai era un'esperta nel far finta di stare attenta durante le lezioni, bastava fissare qualche parte dell'aula ed entrare in trance mantenendo gli occhi aperti. Sapeva anche come imbrogliare nelle verifiche, aveva visto i compagni e conosceva tutte le loro tattiche, da quelle semplici ed efficaci a quelle più strane e complesse ma non aveva mai provato ad imbrogliare; i voti, sia alti che bassi, se li sudava da sola. Era così concentrata a guardare dalla finestra che non si accorse che l'ultima campanella era suonata e così fu l'ultima ad uscire. Con suo enorme stupore si ritrovò di fronte allo stesso ragazzo incappucciato, Bill.
- Okay inizio a spaventarmi! Cosa ci fai TU qui?- chiese incredula Kelly.
- Hey calma. E comunque ho saputo che frequenti questa scuola e così.. sorpresa!- rispose Bill.
- Chi ti ha detto che frequento questa struttura chiamata ''scuola''?- chiese Kelly virgolettando sulla parola scuola.
- Ho fatto delle ricerche..- disse misterioso l'altro.
- Posso stare tranquilla oppure sto parlando con un maniaco?- chiese Kelly inarcando un sopracciglio.
- Tranquilla e poi mi è costato venire fin qui senza bodyguard- disse Bill ridendo. La sua risata. Kelly doveva ammettere che era contagiosa e che aveva un sorriso stupendo. Ma a cosa pensava!? Lei odiava quel ragazzo, troppo snob per i suoi gusti. Cercò di ritornare sulla Terra e di non perdersi in quel sorriso meraviglioso.
- Povero piccolo bimbo. Che c'è? Non ti sai difendere da solo e hai bisogno della guardia del corpo?- chiese sarcastica.
- Vedo che è difficile fare amicizia con te eh!- rispose l'altro.
- Non è difficile, solo che quando qualcuno mi sta antipatico non riesco ad essere amichevole, tutto qui- disse Kelly strafottente. Nel frattempo la raggiunse anche Miriam che riconobbe il suo idolo nonostante fosse incappucciato per non farsi riconoscere.
- Oh mio Dio Bill? Bill Kaulitz?- chiese incredula Miriam.
- Ehm già, proprio io- rispose Bill un po' imbarazzato.
- Mimi calma gli ormoni- disse a denti stretti la sorella scatenando la risata di tutti e due.
- Beh non voglio rovinarti la giornata quindi me ne vado, ciao ciao!- rispose Bill per poi allontanarsi. Miriam era rimasta incredula e confusa: perchè Bill aveva detto in quel modo? In più parlando con lui il tempo era passato e le due ragazze si accorsero che avevano perso il pullman.
- E ora?- chiese Kelly.
- Non voglio tornare a casa alle 3 del pomeriggio. Muoviti e rincorri Bill, avanti!- disse Miriam.
- Uff non sai quanto mi costa!- rispose Kelly. Così rincorsero Bill e lo fermarono...
- Ehm senti... a lei non va di fare a piedi tutta questa strada con una rompiscatole come me quindi... non ti dispiace se continuiamo il tragitto con te?- chiese Kelly facendo uno sforzo tremendo nel chiedergli quel piccolo favore.
- Non mi dispiace- rispose Bill con un sorriso a trentadue denti. A quel sorriso Kelly si sentì strana. Una sensazione mai provata le pervase lo stomaco che fece una capovolta e il cuore iniziò ad accelerare il battito. Ma cosa le stava succedendo? Miriam si accorse che era strana mentre l'altra cercò di non dimostrarlo e riuscì a pronunciare ''grazie'' con una voce così bassa che si chiedeva se Bill l'avesse sentita. Durante la camminata nessuno parlò, Bill stava con le mani in tasca, Kelly guardava il paesaggio mentre Miriam non faceva altro che guardare il suo idolo così bello anche se era incappucciato. Ad un certo punto non ce la fece più e cercò di iniziare una conversazione...
- Ehm Bill come mai ti è venuta in mente l'idea di far compagnia a mia sorella?- chiese innocentemente.
- Non so.. mi andava e l'ho fatto, perchè me lo chiedi?- rispose il ragazzo guardando al cielo.
- Così, c'era troppo silenzio- ammise Miriam facendo ridere Bill. Kelly era molto nervosa, si sentiva diversa. Fino al giorno prima non si era mai sentita in quel modo; non aveva mai provato tutte queste sensazioni in una volta e pensò di avere la febbre o qualcosa del genere. Si, probabilmente era così! Ma Miriam sapeva cosa aveva la sorella: provava qualcosa per Bill, ne era certa. Il ragazzo non le era mai stato indifferente e forse parlava in quel modo così acido proprio per nascondere il fatto che era attratta da lui. Arrivarono a piedi fino a casa delle due ragazze e poi si salutarono, ma Miriam chiese un'ultima cosa a Bill...
- Bill, credi che ci incontreremo ancora?- chiese speranzosa. In quel momento Bill si sentì in imbarazzo. Avrebbe voluto rispondere ''ovvio che ci rincontreremo'' ma il suo carattere chiuso e introverso non gli permise di dire quella frase.
- Ehm vedremo...- si limitò a rispondere. Intanto Miriam aveva paura di non rivederlo mai più così gli si lanciò letteralmente addosso facendolo barcollare mentre Kelly si mise a ridere. Bill guardando il sorriso della ragazza rimase quasi imbambolato. Conosceva quelle sensazioni e si schiaffeggiò mentalmente perchè non voleva innamorarsi, magari non in quel momento. Dopo che Miriam gli si scrollò di dosso Bill le si avvicinò e le diede un bacio sulla guancia, il che Miriam si sentì morire di felicità e imbarazzo allo stesso tempo. Poi si avvicinò a Kelly e fece lo stesso con lei. Tutti e due provarono sensazioni indescrivibili che andavano oltre l'immaginazione. Quando se ne andò Kelly rimase leggermente scossa dall'atteggiamento del ragazzo e ci pensò Miriam a svegliarla dallo stato di trance perchè nonostante tutto era ritornata sulla Terra prima di lei.
- Entriamo in casa o rimani sull'uscio della porta per tutta la vita?- chiese sarcastica.
- Ehm no no entriamo- rispose imbarazzata l'altra. Per quella giornata aveva provato troppe emozioni, non si era mai sentita in quel modo per un ragazzo. Forse non si era mai innamorata sul serio ma lei non era innamorata di Bill! No, lei non lo sopportava: così strano, eccentrico, misterioso, un po' diffidente ma allo stesso tempo amichevole e affettuoso. E poi la sua risata... un qualcosa di stupendo che solo a pensarci Kelly si sentiva la regina del mondo intero. Non poteva essere innamorata; lei odiava le smancerie e le coccole che si facevano i fidanzati, diceva che se guardava troppo a lungo due che si facevano le coccole poteva morire di diabete. Ma in fondo al suo cuore lei non era poi così dura e acida. Aveva appena scoperto cos'era l'amore e si era appena resa conto che faceva un po' male.

***
Heyyy sono tornata!! Come promesso mi sono sbrigata XD a breve pubblicherò anche un'altra storia ;) ringrazio Lottie_Kaulitz per aver recensito il capitolo precedente e ehm... spero vi piaccia anche questo :) baci _MartyK_ <3
   
 
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